Nell’aprile del 2012 con una serie di articoli dal titolo Ammuffi-Rai ci occupammo delle numerose serie e miniserie co-prodotte dalla Rai e misteriosamente mai mandate in onda. A distanza di due anni ci fa piacere costatare che qualcosa si è mosso. Qualcuno, infatti, nella tv pubblica ha iniziato a mettere mani al magazzino e proporre alcuni prodotti ancora inediti ai telespettatori italiani. Inutile dire che per le produzioni ormai datate lo spazio in palinsesto non poteva che essere su Rai Premium, la rete Rai dedicata al mondo della fiction e delle serialità tv.
Si è partiti lo scorso mese con la messa in onda di Codice Aurora, miniserie poliziesca del 2008 con Simona Cavallari e Giampaolo Morelli, e della coproduzione La Regina e il Cardinale (La Reine et le Cardinal), miniserie televisiva in due episodi, diretta da Marc Rivière nel 2008. La fiction, con protagonista Alessandra Martines nei panni della regina Anna d’Austria, narra gli appassionati eventi della Francia della seconda metà del XVII secolo soffermandosi in particolare sulla presunta relazione amorosa che legò la regina al suo primo ministro, il cardinale italiano Giulio Mazzarino, interpretato da Philippe Torreton.
La scorsa settimana è stato invece il turno dei due film tv La Bella Otero – La Regina della Bella Epoque e La Bella Otero – La Vita come un Gioco, entrambi incentrati sull’’avventurosa esistenza di Carolina Augustina Carasson, nata poverissima e diventata grande diva della Belle Epoque. I due tv movie sono stati prodotti nel 2008 da Antena 3 Televisión, Institut del Cinema Català (ICC), RAI Radiotelevisione Italiana, Televisió de Catalunya (TV3), Televisión de Galicia (TVG) S.A, e vedono nel cast anche il nostro Giorgio Lupano. Sempre la scorsa settimana in seconda serata è stato trasmesso un altro film tv co-prodotto con la Spagna, dal titolo Il sogno della mia vita – La principessa del poligono (La princesa del polígono). Anche questa produzione, che narra le vicende di una gitana di nome Gracia, ha tra i protagonisti Lupano.