La Farfalla Granata non ha spiccato il volo. A pochi giorni dalla messa in onda del film tv di Rai1 incentrato sulla vita del calciatore del Torino Gigi Meroni, morto a soli 24 anni nel 1967, le polemiche non sembrano placarsi. La fiction con protagonista Alessandro Roja, nei panni dello sfortunato giocatore, non è piaciuta alla famiglia Meroni, alle tante persone che conobbero Gigi nella sua breve esistenza, e ai tanti estimatori che ancora oggi, a distanza di 46 anni dalla sua morte, ricordano l’eclettico giocatore. Maria Meroni, sorella del calciatore, che da mesi aveva preso le distanze dalla produzione del film, realizzato senza alcuna consultazione della famiglia, ha espresso la propria delusione al quotidiano La Stampa:
“Gigi non era così, si è visto solo un romanzo rosa. La sua personalità era oltre la gallina al guinzaglio e la Balilla. Hanno fatto qualsiasi cosa, come usare le sue immagini nella bara”.
Grande delusione anche da parte dei responsabili dell’associazione “Amici di Gigi Meroni” che ha diffuso sul sito www.gigimeroni.com un lungo comunicato nel quale si boccia la scelta di incentrare le due ore di film sulla storia d’amore tra Gigi e Kriss (Alexandra Dinu), e si accusa la fiction di aver distorto la realtà.
“Nino non aver paura / di tirare un calcio di rigore, / non è mica da questi particolari / che si giudica un giocatore”. Gli sceneggiatori de “La Farfalla Granata”, andata in onda su RaiUno lunedì sera, probabilmente non hanno mai ascoltato la canzone di Francesco De Gregori. Non conta tirare un calcio di rigore per essere un campione, un leader. Per loro, evidentemente, sì, e quindi Gigi Meroni calcia un penalty che, nella vita vera, non ci fu mai. Per la cronaca, quella partita finì 4-2 per il Toro, con tripletta di Combin e gol di Moschino. Meroni non segnò nella sua ultima partita (sarebbe morto da lì a qualche ora). Evidentemente un finale così non era sufficientemente ‘romantico’ o ‘drammatico’ per gli autori (come se la morte a 24 anni di uno dei più grandi campioni dello sport italiano non fosse un dramma di per sé…)
Il gol mai esistito è solo uno degli elementi della fiction che non è piaciuto all’Associazione Amici di Gigi Meroni, che ha contato nel film tv un’infinità di errori storici e grossolane ricostruzioni.