“Constato che le lobby gay sono molto potenti e evidentemente muovono miliardi. Se dovesse andare in onda Uomini e Donne gay, impedirei a mia nipotina minorenne di guardare il programma. Ai miei nipoti di 4 anni e 5 anni non li metterei davanti alla tv a vedere una cosa così. Avranno col tempo una loro sessualità ma non lo metto da minorenne e da bambino davanti alla tv dove ci sono scene di sesso esplicito. È chiaro che a un bambino di 4 o 5 anni che vede scene di questo tipo cosa gli spiego? Che è un’anomalia? E allora può chiedermi perchè ho una mamma e un papà e li ci sono due papà?”.
Lo ha dichiarato l’on. Carlo Giovanardi intervenendo a KlausCondicio, il programma tv di Klaus Davi in onda su YouTube, in merito alle anticipazioni stampa che lanciano la notizia di una versione omosex del celebre programma di Maria De Filippi.
Nel corso dell’intervista visibile sotto, l’ex sottosegretario ha aggiunto: “Se penso che ormai da anni in tutti i festival del cinema, nelle fiction, in tv, c’è un overdose di programmi gay non posso che constatare che la moda è quella di rappresentare situazioni di questo tipo. Le lobby gay sono potentissime anche dal punto di vista economico quindi il fatto che ci sia riproposto costantemente e insistentemente questo modello è un fatto culturale che rischia di offuscare il modello eterosessuale. Lo scandalo non è la singola trasmissione.