Il 2011 è terminato e, in un quadro generale piuttosto complesso, il piccolo schermo archivia dodici mesi che fanno senza dubbio riflettere. Ma c’è chi può esultare, chi ha saputo fare ancora breccia nel telespettatore, guadagnando la scena e soprattutto i primi posti nella corsa all’Auditel. Un anno di successi iniziato subito: il 3 gennaio, su Canale 5, prosegue la maratona del Grande Fratello 11, culminata con la finale del 18 aprile che vale all’ammiraglia del Biscione il record in valori assoluti di tutto l’anno per un programma d’intrattenimento (6.622.000 spettatori, pari al 32.79% di share). Il 14 gennaio tocca a Zelig (6.567.000 – 26.70%) con una quattordicesima edizione che si conferma un successo (media 5.754.000 – 22.74%).
Rai 1 risponde con un mese di febbraio da incorniciare: prima la cinque giorni record del Festival di Sanremo targato Gianni Morandi (media 11.450.000 – 47.78%); poi la partenza col botto di Ballando con le Stelle 7 (quasi 6 milioni, saliti a 6.458.000 nella finale del 30 aprile, che valgono all’edizione una media pari a 5.408.000 individui, share del 26.16%); infine la due giorni del 27 e 28 con la fiction Atelier Fontana – Le sorelle della moda, capace di chiudere sfiorando i 9 milioni di spettatori (8.893.000 – 29.92%).
Nei primi due giorni di marzo, invece, succede quel che non t’aspetti, e cioè che è Canale 5 a fare il botto con una fiction. Il miracolo è firmato Raoul Bova con Come un delfino: ai 6 milioni di appassionati dell’esordio, infatti, seguono i 7.345.000 (27.09%) della puntata conclusiva. Ma lo scettro del campione va ancora a Il Commissario Montalbano: il 14 marzo debutta coi nuovi episodi incollando su Rai 1 ben 9.561.000 spettatori (32.59%), confermando lo stesso trend nelle tre puntate successive. A ridosso dell’estate, si consuma sull’ammiraglia Mediaset la seconda edizione di Italia’s Got Talent (media 5.317.000 – 27.55%) che, col 33.14% incassato nella finale dell’11 giugno (seguita da 6.402.000 spettatori), fa segnare alla rete il record dell’anno in valori percentuali.