Interviste



8
febbraio

Sethu a DavideMaggio.it: «Le ‘Cause Perse’ non esistono davvero. La musica è la mia passione e la mia maledizione»

Sethu

Sethu

Canta di Cause Perse ma lui la sua causa l’ha vinta. Solo pochi mesi fa Maro De Lauri, vero nome di Sethu, non avrebbe mai detto di ritrovarsi al Festival di Sanremo 2023 nella categoria Big. E, invece, ora il giovane classe 1997, con una passione smisurata per la musica, si prepara alla sfida più grande della sua vita e lo fa con un misto di euforia e inquietudine. A DavideMaggio.it Sethu ha raccontato come vive la vigilia del debutto e tanto di sé che ancora non sapete

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7
febbraio

Olly a DavideMaggio.it: «I talent non fanno per me, ho sempre detto no. Ho riscritto ‘La Notte Vola’ per la serata dei duetti»

Olly

Olly

E’ una nuova proposta tra i big, perché lo consente il regolamento di Sanremo 2023, ma Olly ha ben in mente qual è il suo ruolo al Festival. Debuttante sì, ma con l’intenzione di chi vuole lasciare il segno, se non sul palco del Teatro Ariston nel panorama musicale italiano. Federico Olivieri (il suo vero nome) è un ragazzo di 21 anni che sa il fatto suo, deciso in quello che vuole e non vuole fare nella sua vita e carriera. DavideMaggio.it lo ha incontrato per parlare un po’ di lui, tra soddisfazioni e ambizioni.

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6
febbraio

Tananai a DavideMaggio.it: «Non sarei tornato a Sanremo per fare la stessa cosa dell’anno scorso. Porto una nuova versione di me»

Tananai

Tananai

Ultimo classificato ma anche rivelazione della scorsa edizione. Quest’anno Tananai ci riprova col Festival di Sanremo e lo fa con una nuova consapevolezza. Gli ultimi 12 mesi sono sembrato 10 anni, ci confessa, per le tante esperienze vissute (dai tour al tormentone estivo passando per le diverse apparizioni televisive). All’Ariston porterà Tango, ballata ben distante da Sesso Occasionale che gli valse un venticinquesimo posto e un tatuaggio sulla gamba che ci mostra in un curioso fuori programma. DavideMaggio.it ha incontrato Alberto Cotta Ramusino in arte Tananai. Con lui abbiamo anche giocato sulla storia di Sanremo, chiedendogli di distinguere momenti veri “ma incredibili” da quelli falsi.

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3
febbraio

Elodie a DavideMaggio.it: «A Sanremo voglio essere puttana. Non accetto che chi mi sta vicino critichi la mia libertà di mostrarmi» – Video

Elodie

Elodie

Un timido esordio, nel 2017, poi la svolta di 3 anni fa e ora la conferma. Al Festival di Sanremo 2023, Elodie è chiamata a rafforzare quanto di buono fatto negli ultimi anni. E dalla sua ha determinazione, grinta e consapevolezza per cercare di “regalare un sogno” a chi la ascolta (qui il testo della sua canzone Due). Su quel palco vuole lasciare il segno e per farlo dovrà essere “putt*na”. Cosa significa ce lo dice lei stessa nella nostra chiacchierata a 360 gradi in cui non manca di ammettere alcune fragilità relative al privato. DavideMaggio.it ha intervistato Elodie.

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3
febbraio

Marco Mengoni a DavideMaggio.it: «Ho paura delle persone che pensano in modo assolutista. Scommetto sulla vittoria di Elodie»

Marco Mengoni

Marco Mengoni

Marco Mengoni a Sanremo 2023 vuole divertirsi. Il ritorno in gara a 10 anni di distanza dalla vittoria vuole essere all’insegna del ‘no stress’ per citare un brano del suo repertorio. Ma in generale per uno come lui, cerebrale, abituato a riflettere, forse troppo, quello di divertirsi, inteso come vivere appieno l’esperienza, vuole essere un mantra. La stessa canzone sanremese, Due Vite, è un invito a vivere con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere. Della prossima avventura che lo attende ma anche un po’ di sè, delle sue paure e delle sue aspettative, Marco ne parla a DavideMaggio.it.

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14
dicembre

Giovanni Bossetti (manager contenuti italiani non fiction di Netflix) a DM: «Prima di lanciare un reality, volevamo guardarci intorno. Noi parliamo allo stesso pubblico che guarda la tv lineare»

Giovanni Bossetti

Giovanni Bossetti

E’ arrivato per Netflix il momento di debuttare nel mondo dei reality anche in Italia. Esce venerdì Summer Job, nuovo show in cui un gruppo di ragazzi svogliati pensa di andare in vacanza ma si ritrova a dover lavorare per “poter pagare” i giorni di svago, raccontati da Matilde Gioli. Un esordio nel genere che avviene un po’ in ritardo rispetto al resto del mondo, di cui abbiamo parlato con Giovanni Bossetti, manager per i contenuti italiani non fiction della piattaforma streaming, con un passato in Discovery e in Banijay. L’occasione, oltre a chiarire i motivi della scelta di Summer Job, si rivela anche il pretesto per fare il punto con schiettezza su cosa davvero Netflix cerchi.


25
novembre

Selvaggia Lucarelli a Davide Maggio: «Se Carolyn Smith vuole veri giudici di ballo se ne vada da Ballando. Mi soffre, vorrebbe la luce tutta per sé»

Selvaggia Lucarelli

Selvaggia Lucarelli

Il 2022 è stato per Selvaggia Lucarelli un annus horribilis, che l’ha vista pochi giorni fa salutare per sempre la mamma Nadia. Un anno nel quale, manco a dirlo, non sono mancate le polemiche: dal modo in cui ha scelto di elaborare il lutto alle più futili vicende di Ballando con le Stelle che, volente o nolente, la vedono protagonista del sabato sera di Rai 1. “Spero di aver saldato tutto”, mi dice speranzosa nella nostra chiacchierata che non poteva non iniziare con un “come va?”.

È stato un anno difficile, in cui si sono concentrati nel breve periodo tanti eventi sfortunati. Io non mi sottraggo al dolore, accetto le sconfitte, però il 2022 ha avuto un certo accanimento. Hai presente quando si sveglia il tuo Comune con il recupero crediti e ogni giorno nella posta trovi una nuova multa per un divieto di sosta del 1989? Ecco, il mio 2022 è stato più o meno così. Spero di aver saldato tutto.

Gli eventi sfortunati non sono automaticamente delle sconfitte…

Non essere riusciti a proteggere mia madre dal Covid la vivo come una sconfitta. Non aver consegnato un lavoro in tempo anche. Non aver capito che malattia avesse il mio cane se non alla fine idem. Poi certo, la sfortuna ha fatto la sua parte.

Spesso, chi è apparentemente freddo nasconde delle fragilità e delle ferite. Le tue quali sono?

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17
maggio

Salmo e Alessandro Tedeschi al debutto con Blocco 181. Il cantante a DM: «Ho fatto la serie perchè non volevo fare TV. Il talent è una fregatura»

blocco 181 salmo tedeschi

Tedeschi e Salmo

Dimenticatevi per un attimo Salmo, a Blocco 181 vedrete Snake (il suo personaggio) o – se preferite – Maurizio (il suo vero nome). Il cantante, recordman degli ultimi anni, prova ad uscire dalla sua comfort zone, tuffandosi nella serialità, ed evita di contagiare i due mondi. Per la serie di Sky Atlantic, al debutto venerdì 20 maggio, è stato una sorta di “direttore d’orchestra”, come si definisce egli stesso, avendo ricoperto più ruoli (supervisore e produttore musicale, produttore creativo e attore). In Blocco 181, Salmo interpreta  Snake, armato braccio destro di Lorenzo, un dealer interpretato da Alessandro Tedeschi. L’abbiamo incontrato proprio in coppia con l’attore. Una breve chiacchierata in cui il cantante di Flop ci spiega anche perchè alla tv dei talent ha preferito quella delle serie.