Francesco Bonami



24
marzo

LE “ARTI ARTISTICHE” DI MARIKA FRUSCIO A QUELLI CHE IL CALCIO. E FRANCESCO BONAMI SI PRESTA AL SIPARIETTO TRASH

Marika Fruscio, Quelli che il calcio

“Più donne, più cultura, meno chirurgia plastica” aveva auspicato Anna Maria Tarantola. Ricordate? A quanto pare, ieri su Rai2 hanno davvero preso alla lettera (si fa per dire) il solenne appello della Presidente di Viale Mazzini. A Quelli che il calcio, il conduttore Nicola Savino ha lanciato la rubrica Impara l’arte, un surreale corso per persone scevre di cultura artistica curato dal professor Francesco Bonami. Sintomatico il parterre di alunni affidati al serioso docente: Marika Fruscio (qui il tentativo di Elio Corno di spogliarla in direttaqui il suo incidente sexy su una tv locale), Max Bertolani e la soubrette Francesca Brambilla. La tv di cultura, per l’appunto.

Francesco Bonami: da Geppi Cucciari a Marika Fruscio…

Così, su Rai2, il professor Bonami – noto al pubblico per la sua partecipazione a Dopotutto non è brutto, con Geppi Cucciari – si è prestato ad un imbarazzante siparietto ambientato al Palazzo Reale di Milano, dove è in corso una mostra con le opere di Gustav Kilmt. Il tutto, in un clima ridanciano e trash comprensibilmente dovuto alla presenza degli improbabili alunni. “Il mio compito credo sia quello di istruire delle capre, come direbbe un mio collega” ha detto il critico d’arte, tutto compiaciuto. E pensare che, giusto pochi mesi fa, l’intellettuale si accompagnava su Rai1 a Geppi Cucciari, con l’ambizione (non riuscita) di raccontare l’arte al pubblico della rete ammiraglia.

Ora invece eccolo lì, accanto ad una esplosiva Marika Fruscio, passata dalle maliziose esultanze calcistiche per il suo Napoli alle sale di museo. “Io sono una grande esperta d’arte e ve lo dimostrerò tra poco. Quindi arriviamo in questo museo e poi vi farò vedere le mie arti artistiche” ha detto la soubrette su Rai2. E poi, davanti alle opere di Klimt, un nuovo commento di spessore in risposta a Nicola Savino, che faceva riferimento alla quinta sinfonia di Beethoven: “io ho la quinta coppa d, quindi avete suonato qualcosa inferiore alla mia“.




4
dicembre

DOPOTUTTO NON E’ BRUTTO: GEPPI CUCCIARI VIAGGIA SU RAI1, AL POSTO DI BRUNO VESPA

Geppi Cucciari, Francesco Bonami Dopotutto non brutto

Un Gran Tour alla scoperta delle bellezze artistiche italiane, quelle sorprendenti e nascoste che solo il Belpaese può custodire. Geppi Cucciari debutta in seconda serata su Rai1, mettendosi in viaggio. Questa sera, alle 23.20, la conduttrice esordirà con Dopotutto non è brutto, un nuovo format dalle ambizioni culturali e di intrattenimento. L’idea è quella di percorrere alcuni itinerari italici tra antico e moderno, tra architetture e creatività, con un piede nel passato e lo sguardo alle tendenze future. Nelle quattro puntate in programma, Geppi visiterà altrettanti luoghi di interesse: Torino, Venezia, Roma e Napoli. Al suo fianco, Francesco Bonami, noto critico e curatore della Biennale di Venezia 2003.

Dopotutto non è brutto: Geppi Cucciari debutta su Rai1

Conclusa l’esperienza su La7, Geppi Cucciari si misurerà con le esigenze ed il linguaggio della tv pubblica, approdando in una seconda serata tradizionalmente occupata da Porta a Porta. “E’ un grandissimo esperimento ma non è contro Vespa. Noi siamo un condominio, non siamo dirimpettai litigiosi” ha precisato la conduttrice, già aziendalista. A Dopotutto non è brutto si fonderanno il registro ironico di Geppi e quello più didascalico di Bonami, volto noto ai telespettatori di SkyArte, dove l’esperto presentava un analogo contenitore assieme ad Alessandro Cattelan. Su Rai1, però, lo spirito sarà “quello della gita di classe al museo, non quello della lezione del professore che ti deve dimostrare quanto è bravo” ha spiegato Bonami.

Dopotutto non è brutto: la prima puntata

I due viaggiatori d’eccezione andranno alla scoperta di luoghi alternativi nella geografia del bello italiano, provando anche a smontare alcuni luoghi comuni che persistono nella valutazione delle nostre bellezze. La prima puntata del programma sarà dedicata a Venezia, passando per il cantiere del Mose, il ponte di Calatrava, le isole poco di Mazzobo e san Michele. Cucciari e Bonami incontreranno alcuni ospiti legati al loro itinerario: stasera toccherà al direttore della Biennale Arte, Massimiliano Gioni, al regista Tinto Brass, all’ex responsabile della facoltà di architettura, Marino Folini, e al performer Principe Maurice. In laguna ci saranno anche Bianca e Giberto Arrivabene, impenditori hotelier, la produttrice Marina Cicogna, il cantante Skardi.


24
novembre

ALESSANDRO CATTELAN SBARCA SU SKY ARTE

Alessandro Cattelan

Dall’avvincente sfida consumata sul palco del Teatro della Luna di X Factor, alla critica dell’arte contemporanea sul nuovo canale Sky Arte. La terza giornata del Festival Immaginario 3.0 di Perugia ha fatto luce sul coinvolgimento di Alessandro Cattelan in un progetto della nuova rete di casa Murdoch interamente dedicata all’arte e al suo mondo intenso e suggestivo. Il direttore di Sky Arte Roberto Pisoni ha, infatti, annunciato l’intenzione dell’emittente di investire su volti nuovi e freschi, capaci di interessare una fetta di pubblico, sempre più vasta e variegata, all’emozione e al fascino dell’arte e dei suoi principali protagonisti.

“Abbiamo scelto Alessandro Cattelan come conduttore del nuovo format Potevo farlo anch’io, programma in quattro puntate che andrà in onda probabilmente da febbraio 2013“.

Il conduttore sarà affiancato dal noto critico Francesco Bonami, cultore di fama internazionale che incornicerà gli interventi di Cattelan con valutazioni mirate e rivelatrici sugli arcani e le curiosità dietro le opere e le biografie di alcuni dei più grandi artisti del nostro tempo. Sky Arte è un esperimento interessante che si pone come un’analisi approfondita dell’arte e delle sue forme attraverso un linguaggio moderno e incalzante.