
Francesca Reggiani
3
febbraio
ALBALLOSCURO: I PRIMI AD ENTRARE NELLA DARKROOM DELLA PARIETTI SONO VAURO E LELE MORA (CHE DICHIARA DI NON ESSERE UN MAGNACCIA)

Alballoscuro - Lele Mora
Parte con i migliori auspici la scommessa di La7d affidata alla conduzione di Alba Parietti. Nella prima puntata di Alballoscuro che andrà in onda da stasera in prime time per dieci puntate i telespettatori si potranno confrontare con un format sicuramente dal piglio innovativo e dal tono leggero con un meccanismo che, stando alle premesse, potrebbe risultare davvero piacevole. Tutto si gioca sul fascino dell’oscuro e del caso: la conduttrice conosce gli ospiti solo al momento dell’intervista, le domande sono estratte tra un numero molto cospicuo (per maggiori dettagli sulla produzione del format leggi qui).
Molto interessante risulterà soprattutto l’intervista a Lele Mora, tra i primi due ospiti della premiere. Non potendosi sottrarre, per il giuramento previsto all’inizio della puntata, a nessuna domanda sarà interessante conoscere le risposte alle domande molto ficcanti e piccanti della conduttrice, peraltro notoriamente impavida nelle scelte televisive. La Parietti ha rivolto più questioni sulle vicende che lo vedono protagonista e che maggiormente hanno shockato il pubblico negli ultimi mesi. Prima di tutto la storia d’amore con Fabrizio Corona, il rapporto con le donne dell’agente fotografico, e conseguentemente un approfondimento sulle preferenze sessuali dell’agente.
Secondariamente il caso del momento: il Rubygate e tutte le indiscrezioni su presunti giri di denaro tra lui e Fede. Alla conduttrice che gli chiedeva se si potesse definire un magnaccia Mora ha risposto: “non ho mai presentato escort a Berlusconi. Al massimo sono stato a casa sua a cena con delle mie amiche, artiste, artisti, ma di escort neanche l’ombra”.”Magnaccia è un termine brutto, è uno che prende le sue donne, le fa prostituire e si prende i soldi. Io di tutto ciò non faccio proprio niente”.
[Tutte le domande che la Parietti sottoporrà a Mora e Vauro cliccando su "Continua a leggere".]


15
gennaio
ALBALLOSCURO: ALBA PARIETTI E LE SUE INTERVISTE OSCURE SU LA7D DAL 3 FEBBRAIO.

Alba Parietti
Finalmente ce l’ha fatta. Dopo cinque anni passati a pane e ospitate e dopo l’esperienza di Wild West e di Grimilde, di cui non si dimentica mai di ricordarne il successo ottenuto nell’unica puntata andata in onda (quasi il 18% su Italia1 nel giugno del 2006), Alba Parietti torna finalmente alla conduzione di un programma in prime time sul La7D.
In Alballoscuro, questo il geniale titolo del programma scritto da Giovanni Benincasa in onda dal 3 febbraio per 10 puntate, Alba Parietti smetterà i panni dell’intervistata e vestirà quelli di un’intervistatrice molto particolare. Ogni puntata prevede infatti due interviste a personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura, dello sport e dell’attualità che sottoscriveranno un “contratto con i telespettatori”. La particolarità di tali interviste, ciò che in altre parole le rende diferrenti da quelle barbariche proposte sulla stesse rete, sta nel fatto che la Parietti verrà a conoscenza dell’ospite, che non potrà mai esimersi dal rispondere, solo durante la puntata – annullando così i ruoli tra l’intervistato e l’intervistatore.
Nel cast, seppur dietro le quinte, ci sarà anche una garanzia come Claudio Sabelli Fioretti, il cui compito sarà quello di stendere le 500 domande che l’Alba nazionale estrarrà casualmente durante l’intervista. Al fianco della conduttrice troveremo invece l’attrice Francesca Reggiani, comica “annunciatrice” del programma (nella prima puntata gli ospiti verranno introdotti dalla parodia di Carla Bruni). Vedremo come questo ‘umile ritorno’ verrà accolto dai telespettatori.
Per maggiori info, leggete DM su Sorrisi, martedì in edicola.


30
novembre
DM LIVE24: 30/11/2010. CORONA VIGILE, PEREGO CONGELATA, MAIONCHI VECCHIA E D’URSO REGISTRATA

Diario della Televisione Italiana del 30 Novembre 2010
>>> Dal Diario di ieri…
- Paradossi
ciottolina ha scritto alle 14:53
Fabrizio Corona diventa un vigile… fuori dalle regole. Fabrizio Corona che diventa vigile è il colmo! Proprio lui, che ha sempre avuto un sacco di guai per multe, guida senza patente (anche se ora ne ha una nuova di zecca..), eccessi di velocità, divieti di sosta… Ma questa è fiction: si gira Squadra Antimafia 3 e Fabrizio Corona, che nella seconda serie era un killer, ora indossa uniforme e fondina. Ma l’abito non fa il vigile e neanche l’espressione da eterno macho.. (Oggi.it)
- Congelamenti
Alessandro ha scritto alle 15:42
A casa di Paola Francesca Reggiani dice: ‘io so che alla Perego non piace lo studio caldo però io qui sto gelando, non so se si è visto che ho già messo i guanti!’. A quel punto la Perego ammette: ’si, in effetti oggi ho veramente le mani gelate!’.
- Vecchia!
Alessandro ha scritto alle 15:44
Mara Maionchi, ospite da Paola Perego, racconta che quando si stava per sposare con l’uomo che sarebbe diventato suo marito era preoccupata perchè quest’uomo aveva ben 10 anni meno di lei. Sua mamma per spronarla le disse: ‘Mara cosa te ne frega? E’ lui che se la prende vecchia!’.
- Registrata?
Schattol89 ha scritto alle 17:19
A Pomeriggio Cinque non compare sotto il logo della trasmissione il consueto orario, che sia registrato?


1
dicembre
MEDICINA GENERALE 2: IL MARTEDI’ DI RAIUNO RIMANE “IN CORSIA”, ANCHE SE…
“Ritorna da martedì 1 dicembre in prima serata su Raiuno Medicina Generale 2. La seconda serie della fiction medica di maggiore successo della televisione italiana“: recita così il claim di presentazione del telefilm di Raiuno sul suo sito internet. In realtà, escludendo l’ipotesi per cui soffriamo di vuoti di memoria tali da aver rimosso gli strepitosi successi della prima serie, è più probabile che la presentazione di cui sopra sia solo una trovata dell’ufficio marketing della Rai per innestare sul prodotto quell’appeal che di fatto non ha mai avuto.
Si, perchè in verità la prima serie di “Medicina Generale” fu vittima di molti spostamenti di palinsesto ed il fatto che molte delle tredici serate (26 episodi in tutto) andranno in onda (da stasera, il martedì e il mercoledì) fuori dal periodo di garanzia, la dice lunga sull’affidamento che Mauro Mazza e company fanno su questo prodotto. Un pò E.R., un pò Grey’s anatomy, la serie medica basata sulla storia di Anna Morelli, infermiera caposala (Nicole Grimaudo) e del dottor Giacomo Pogliani (Andrea Di Stefano), non brilla per originalità nonostante un buon cast che vede, tra gli altri, Francesca Reggiani e Antonello Fassari.
Se aggiungiamo al “confino” della fiction con la Grimaudo a dicembre, la stagione tiepida del “Dr House” e l’iniziale interruzione della nuova serie di Grey’s, si potrebbe dire che il genere medical non stia in realtà vivendo un grande momento. La fine di un genere? Non esageriamo. Il tema ospedaliero rimane pur sempre un evergreen della produzione seriale (straniera e nostrana); è pur vero però che il genere sta subendo un’evidente flessione di gradimento, a causa di storie oramai trite e ritrite, e di un minore appeal sul pubblico degli aspetti più “pulp” e “diagnostici” delle trame.

