Fox Life



1
agosto

THE CARRIE DIARIES: IL FINALE DELLA PRIMA STAGIONE SU MYA, IN ATTESA DELL’ESORDIO SU FOX LIFE

The Carrie Diaries

Andrà in onda stasera su Mya il finale di stagione di The Carrie Diaries, la serie tv nota anche come il prequel di Sex and The city. Il tredicesimo episodio, l’ultimo della prima stagione, si intitola “Il passato non ritorna”, titolo evocativo per una serie che, del passato, ha fatto il suo punto di forza. Vi abbiamo già anticipato che conosceremo le versioni giovani di Stanford e Samantha che diventeranno poi amici fondamentali per Carrie, che al momento è ancora in piena  fase ingenuità, anche se sta creando solide basi per superarla.

In attesa della confermata seconda stagione (in partenza ad ottobre negli States), gli affezionati della piattaforma Sky, quelli per i quali abbonarsi a Mediaset Premium costituirebbe adulterio, potranno anche loro assistere ai 13 episodi della prima, che dal 2 settembre alle 21:00 verrà trasmessa, con un doppio episodio, su Fox Life. Per mantenere alto il coinvolgimento delle fan di Carrie, la rete ha deciso di trasmettere dal 4 agosto i migliori episodi di Sex and The City. Praticamente, poi, a settembre, per sopravvivere all’astinenza di restare senza le 4 amiche più amate della tv, guardare The Carrie Diaries diventerà un’esigenza. Sono furbi quelli di Fox Life.

Infatti, nonostante The Carrie Diaries sia un teen drama, la serie gode della fama riflessa del suo sequel guadagnandosi la messa in onda sulla rete delle serie tv adulte. Quelli de “La vita segreta di una teenager americana” si sono ingelositi e adesso è quasi pronta una sceneggiatura in cui Amy è diventata nonna, ma, vista la precocità dei protagonisti, dubitiamo che, nonostante il tentativo di invecchiamento, risulti superata l’età da teen drama. Comunque, tornando a noi, o meglio alla giovane Carrie, scopriremo stasera se da giovane le basterà una stagione per trovare la pace sentimentale.




25
luglio

QUATTRO MATRIMONI: DOPO RETE4 ANCHE FOX LIFE ADATTA LO SHOW DI REAL TIME

Quattro Matrimoni

C’è poco da fare: i programmi importanti da Discovery per Real Time piacciono al pubblico e talvolta diventano veri fenomeni di costume, tanto da trasformarsi in fonte di ispirazione per altri network ed indirizzarne le scelte e la programmazione. E’ il caso soprattutto di Fox Life che, dopo aver trasmesso Cucine da Incubo Italia, la versione tricolore del celebre programma di Gordon Ramsay, bissa l’esperienza.

Sono infatti partite le riprese di Quattro matrimoni in Italia, realizzato da Magnolia per Fox Channels Italy, che in quanto a struttura e schema di racconto si mantiene fedelissimo alla versione originale del programma, Four Weddings, realizzato in Gran Bretagna dal 2009 e trasmesso in Italia proprio da Real Time. Anche qui le protagoniste saranno quattro spose che prenderanno parte ognuna al matrimonio delle altre e dovranno poi dare un voto su location, cibo, abito e presentazione generale. Quella che otterrà un punteggio più alto vincerà un fantastico viaggio di nozze.

Le puntate previste sono sei da quarantacinque minuti ciascuna e andranno in onda da gennaio sul canale 114 di Sky. Nonostante la ripetitività, sarà sicuramente interessante vedere applicato il programma alla cultura italiana e alle varie realtà provinciali, ma soprattutto siamo curiosi di vedere se le spose nostrane mentiranno spudoratamente come le cugine inglesi dando voti bassissimi anche se immeritati pur di svantaggiare le rivali e portare a casa la vittoria finale.


24
giugno

THE MOB DOCTOR: LA DOPPIA VITA DI GRACE, CHIRURGO AL SERVIZIO DELLA MAFIA, SU FOX LIFE

The Mob Doctor

Una trama intrigante, certe volte, non basta per avere successo di pubblico. Per maggiori informazioni citofonare a The Mob Doctor, la serie tv tratta dal romanzo di Ron Felber Il Dottore: The Double Life of a Mafia Doctor, trasmessa in autunno negli States dalla Fox che non è stata confermata per una seconda stagione a causa di ascolti deludenti. Il debutto italiano è previsto per questa sera alle 21.50 su Fox Life per il primo dei 13 episodi previsti anche se – a partire da lunedì 8 luglio – l’orario di inizio è previsto per le 21 e il canale in rosa della piattaforma Sky trasmetterà una doppia puntata settimanale.

Trama intrigante, dunque, e collocazione intelligente quella scelta dall’emittente satellitare che potrà approfittare dell’ottimo traino del finale di stagione di Grey’s Anatomy per lanciare The Mob Doctor, anch’essa ambientata in quell’ambiente ospedaliero che tanto piace agli sceneggiatori americani. Questa volta da Seattle ci spostiamo a Chicago, precisamente al Roosevelt Medical Center, dove lavora uno dei chirurghi più promettenti degli Stati Uniti.

Il suo nome è Grace Devlin, interpretata dall’attrice Jordana Spiro, e la sua carriera – nonostante le capacità e l’indiscutibile preparazione – è seriamente minacciata da pericolosi legami. Grace infatti deve fare i conti con le origini familiari nella regione del South Side, un posto dove il fratello ha contratto numerosi debiti di gioco che ovviamente non riesce a pagare e che gli causano minacce di morte dalla mafia locale.

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21
giugno

DMLIVE24: 21 GIUGNO 2013. THE MOB DOCTOR SU FOX LIFE, THE COOKING CON DAVIDE OLDANI SU REAL TIME, IRIS RICORDA JAMES GANDOLFINI

James Gandolfini

>>> Dal Diario di ieri…

  • The Mob Doctor su FoxLife

Da  lunedì 24 giugno 2013 alle 21.55 su FoxLife (canale 114 di Sky) andrà  in onda in anteprima assoluta per l’Italia THE MOB DOCTOR, nuovissima serie che vede protagonista la dottoressa Grace Devlin, un chirurgo di Chicago considerata una dei più promettenti medici della nazione. È una donna intelligente e sicura di sé, ma nasconde un segreto: per ripagare i debiti di gioco del fratello, Grace accetta di lavorare per dei mafiosi trovandosi  divisa tra i casi medici in ospedale e le difficili richieste del boss della criminalità organizzata Alexander Constantine, a cui ben presto si ritroverà assoggettata, la giovane donna dovrà  imparare come sopravvivere tenendo nascosta la sua doppia vita. La serie è basta sul romanzo di Ron Felber Il Dottore: The Double Life of a Mafia Doctor.

  • Iris ricorda Gandolfini

Questa sera Iris rende omaggio al protagonista de “I Soprano” con quattro film, a partire dalle ore 21.00. Un poker di film – la maratona “Il tocco di Gandolfini” – per ricordare l’attore prematuramente scomparso a Roma due giorni fa. Si comincia con il thriller “Il tocco del male” (1998), in cui Gandolfini è al fianco di Denzel Washington; si prosegue con “Un’estranea tra noi” (1992) di Sidney Lumet; è poi la volta di “Una vita al massimo” (1993) di Tony Scott, con Christian Slater e Patricia Arquette; la maratona si chiude infine con “She’s So Lovely” (1997) di Nick Cassavetes.

  • The CooKing con Davide Oldani su Real Time

Dal 21 giugno, ogni venerdì alle ore 23:05 su Real Time (Canale 31 Digitale Terrestre Free, Sky canali 124 e 125, Tivùsat Canale 31), andrà in onda il nuovo programma “The CooKing”. Il nuovo format sazierà ogni curiosità culinaria e rivelerà il lato più intimo e personale di un famoso commensale. Nelle tre serate lo chef stellato Davide Oldani, cuocerà a fuoco lento tre ospiti vip: Enzo Miccio, Carla Gozzi e Paola Marella.


2
maggio

ALBERTO ROSSINI (FOX ITALIA) A DM: SU FOX LIFE MENO TELEFILM E PIU’ FACTUAL

Alberto Rossini

Più factual per Fox Life. Se la serialità made in Usa non offre le garanzie di un tempo, il canale in rosa di Fox Channels Italy, prossimo al rebranding, pensa bene di “fare di necessità virtù” puntando sulle produzioni interne. L’ultima creatura in ordine di tempo si chiama Cucine da Incubo, adattamento tricolore dell’omonimo format portato al successo da Gordon Ramsay. Un programma ambizioso –  ci spiega Alberto Rossini, Vice president, Head of entertainment di Fox Channels Italy – il più costoso mai realizzato dall’emittente ma anche il primo di una lunga serie…

Perché avete scelto di puntare su Cucine da incubo?

Banalmente, perché è un format molto bello e di grandissimo successo che nessuno aveva mai osato adattare per l’Italia. E il motivo per cui ciò non era avvenuto è perché non è facile.

Non vi ha creato “tentennamenti” il fatto che la versione originale sia un programma leader della concorrenza?

Sì ma eravamo convinti che la versione italiana potesse essere molto italiana e non una semplice traduzione letterale di quella americana ed effettivamente è stato così. All’inizio ci siamo posti una serie di domande e di dubbi: “chi può reggere il paragone con Gordon Ramsay? La ristorazione italiana è davvero in queste condizioni?”. Abbiamo avuto il coraggio di farlo e abbiamo avuto ragione: lo chef all’altezza di Ramsay l’abbiamo trovato e la ristorazione italiana in questo momento storico versa in condizioni abbastanza precarie.

L’avete scippato a Real Time?

No, è in giro da tanto tempo. Se avessero voluto l’avrebbero prodotto. Non credo sia nella loro natura, loro viaggiano su produzioni di un livello medio, questo è di alto.

E’ un’esclusiva assoluta di Fox Life?

Sì, in questo momento lo è. Non abbiamo al momento interessi di altri broadcaster che arriveranno, credo, dopo aver visto il prodotto.

Nello stesso giorno del debutto di Cucine da Incubo ci sarà un rebranding di Fox Life… E’ sparito il rosa dal logo.





30
aprile

BODY OF PROOF: TERZA STAGIONE DI CADAVERI PER LA SALA AUTOPSIE DI MEGAN HUNT

Body of Proof 3

Un’altra serie tv con in mezzo un medico legale e agli addicted potrebbero anche dare una laurea ad honorem. Parte infatti stasera su Fox Life la terza stagione di Body of Proof, la serie che racconta le vicende di Megan Hunt, interpretata da Dana Delany, ex neurochirurgo che dopo un incidente automobilistico è stata costretta a smettere di operare ed è diventata una sezionatrice di cadaveri. Non nel senso che è lei a uccidere, un Dexter già lo abbiamo, ma in quello che è lei a ricostruire le circostanze della morte per aiutare la polizia a trovare il colpevole.

La Delany, ex Desperate Housewife, viene circondata da un cast tutto nuovo. Nella terza stagione infatti non vedremo più i due detective, Bud e Samantha, e nemmeno Peter Blunt che interpretava l’altro medico legale collega e amico della complicata e invadente Megan, che continua a intromettersi nelle indagini della polizia molto più del dovuto.

Entrano dunque nuovi personaggi. Mark Valley, che abbiamo visto in Boston Legal, Human Target e Fringe, interpreterà il detective Tommy Sullivan, tornato per provare a scalfire di nuovo il cuore di Megan. Elyes Gabel sarà invece Adam Schaeffer, l’altro detective che porterà con sé una buona dose di problemi. Henry Ian Cusick (Scandal e Lost) interpreterà invece uno psicologo che ha come pazienti le persone accusate di omicidio.


17
aprile

CUCINE DA INCUBO ITALIA: GORDON RAMSAY DA’ IL BENVENUTO A CANNAVACCIUOLO

Cucine da Incubo Italia

Ciao, sono Gordon Ramsay. Se pensate che io sia cattivo, dovreste vedere il mio amico Antonino Cannavacciuolo“.

E’ un videomessaggio dell’”originale” Ramsay quello che introduce la “conferenza stampa da incubo” (hostess strampalate e finto buffet da fame offerto da camerieri tremanti) di presentazione di Cucine da Incubo Italia. Il format portato al successo dal pluristellato chef scozzese debutterà - come DM anticipatosu Fox Life il prossimo 15 maggio alle 21.55.

Alter ego italiano di Ramsay sarà Antonino Cannavacciuolo (qui la nostra intervista), scelto, come fa sapere Sara D’amico – direttore Fox Channels Italia -,  dopo una serie di provini a chef pluristellati. In lui – spiega la D’Amico –  ha colpito il fatto che, oltre a essere un eccellente cuoco, è prima di tutto un imprenditore: “Antonino sa quanto spende al mese di detersivi, sa gestire le proprie materie prime, così come i clienti” ma anche la naturalezza con cui disossava il prosciutto nel bel mezzo del provino.

Alberto RossiniVice Presidente Fox Channels Italia – ammette che trovare uno chef all’altezza di Gordon Ramsay era una delle preoccupazioni iniziali. Con Cannavacciuolo, invece, si è riusciti a trovare l’equivalente del deus ex machina di Kitchen Nightmares senza per questo copiarlo. Timori per l’adattamento nascevano altresì dalla difficoltà di trovare in Italia ristoranti malmessi e ristoratori disposti ad andare in tv a raccontare la loro storia. Alla fine, complice la crisi economica del settore, sono stati “provinati” 350 ristoranti (10 quelli selezionati per altrettante puntate). Ristoranti in condizioni igieniche “da incubo” visti in America o in Inghilterra, però, non sono stati trovati.


14
gennaio

REVENGE: LA VENDETTA DEI CATTIVI SENTIMENTI

Revenge

E’ ispirato al Conte di Montecristo di Alexandre Dumas. E, non sappiamo a voi, ma a noi quando pensiamo al romanzo viene inevitabilmente in mente Gerard Depardieu che in un’atmosfera cupa e scura medita la sua vendetta. Quindi, va bene per l’ispirazione, ma adesso entriamo nell’atmosfera di Revenge, di cui comincerà stasera, 14 gennaio, la seconda stagione su Fox Life, immediatamente dopo Grey’s Anatomy.

Siamo negli Hamptons, cielo azzurro, ville viste oceano, vestiti griffati, scarpe tacco 12 e feste da finger food e champagne. E’ qui, dove tutto anni prima è cominciato, che arriva Emily Thorne (Emily VanCamp, Brothers&Sisters), il cui vero nome però è Amanda Clarke, d’altronde una mica può progettare un piano di vendetta che così dettagliato nemmeno quello Marshall e poi usare il proprio nome di battesimo.

Abbiamo contattato Carlo Lucarelli per ricostruire qui lo sviluppo della trama della prima stagione, ma aveva un impegno, quindi dovrete accontentarvi di una ricostruzione sommaria e schematica. Emily, aiutata dal suo amico Nolan Ross (Gabriel Mann), per colpire Victoria e Conrad Grayson (Madeleine Stowe e Henry Czemy), responsabili della morte del padre, si fidanza con il loro figlio maggiore Daniel (Joshua Bowman), fratello di Charlotte che sta con Declan, fratello di Jack compagno di giochi di Emily quando ancora si chiamava Amanda. I due vorrebbero “giocare” ancora da adulti. Poi però arriva la falsa Amanda Clarke, quella con cui Emily ha scambiato la sua identità, e Jack la mette incinta, in ricordo del passato che però lui in realtà ha vissuto con Emily. Insomma alla fine, l’unico che ha capito che Emily non è quella che dice di essere è il labrador di Jack. Lo state rimpiangendo Lucarelli, vero?

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