Digitale Terrestre



20
settembre

BOING E RAI4, DA TEMATICI A GENERALISTI: DALLA PROSSIMA STAGIONE SITCOM, NUOVI FORMAT, REALITY E SERIE ANIMATE

RAI4 BOING GENERALISTE NOVITA'

Il digitale, si sa, avanza, e porta con sé una montagna di nuovi canali tematici per tutti i gusti. In principio furono Boing e Rai4 a varare  dei palinsesti capaci di catturare uno specifico target di pubblico: il primo per i più piccini, il secondo per gli adolescenti. Ma cosa succede se il bacino di spettatori aumenta ed arriva un successo inaspettato, anche da parte di un pubblico inzialmente ’snobbato’? Si pongono a questo punto esigenze di rinnovamento, che portano la rete a diventare da tematica a, per lo meno, semi-generalista.

Ebbene, una di queste metamorfosi sta interessando proprio quella rete che, partita con uno strettissimo target di pubblico tra i 4 e 14 anni, sta progressivamente allargando il proprio bacino di spettatori. Stiamo parlando di Boing, il primo vero canale dell’era digitale, lanciato dalla partnership Mediaset/Turner, che è riuscito a posizionarsi all’inizio del 2009 all’ottava posizione tra i canali più visti della tv in chiaro, con oltre l’1% di share sugli individui e il 6 sul totale kids.

E di questo ha parlato il direttore di Boing Silvio Carini in un’interessante intervista rilasciata a Tivù. “La sfida è stata quella di mantenere alta la qualità di un prodotto che, pur avendo due ‘padri’ e due library importanti avesse una propria caratteristica particolare che lo differenziasse da questi e lo facesse apprezzare come un prodotto originale”, rivela Carini, “Questo è il frutto della joint venture tra Mediaset e Turner, che hanno lavorato sul canale in termini di personalizzazione e creazione di identità”.




19
settembre

DAHLIA EXPLORER: DAL 28 SETTEMBRE NATURA, ANIMALI, LIFESTYLE E CRIME CON L’ARRIVO DI TRUTV IN ESCLUSIVA

Dahlia Explorer documentari dal 28 settembre con TruTv e BBC

C’è una novità che arriverà presto sul digitale terrestre pay. Dopo innumerevoli canali dedicati a calcio, serie tv, cinema e hard, dal prossimo 28 settembre toccherà ai documentari che, come vi avevamo già anticipato, troveranno spazio nella programmazione di Dahlia Explorer. Il canale, già in onda seppur con una testcard, offrirà, 7 giorni su 7, una ricchissima programmazione che porterà, per la prima volta, la natura, gli animali, il crime e il lifestyle sul digitale terrestre. Analizziamola insieme.

La natura sarà protagonista del canale con una delle più belle e complete serie di documentari dedicati al nostro pianeta. Prodotto dalla BBC, “Planet Earth – Pianeta Terra” ha fatto registrare in madrepatria il 32,1% di share al primo passaggio e subito i più autorevoli quotidiani inglesi hanno gridato al miracolo. La serie di 11 documentari racconta i luoghi più nascosti ed incontaminati del pianeta Terra passando, con estrema delicatezza e facilità, dagli Ice Worlds (mondi ghiacciati) alle Jungles (giungle) ergendosi a paladina delle specie in pericolo.

Lunedì 28, in prima serata, “Da Polo a Polo” inaugurerà la prima giornata, iniziata poche ore prima, con un episodio della serie “Steve Deadly 60 - Steve e i 60 animali letali”. Steve, il protagonista, in sei mesi di ricerca nei sei continenti, ha catalogato i 60 animali più pericolosi e velenosi del mondo raccontandoli in una sua speciale classifica. Altri animali, non meno pericolosi, saranno protagonisti della serie “Killer per vivere” dove la morte di uno significherà vita per un altro. Speciali di un’ora saranno dedicati a ragni, topi, maiali e squali, animali spesso temuti o ignorati dei quali si sa ben poco.


16
settembre

DALLA VALLE D’AOSTA IL VIA AD UNA NUOVA STAGIONE DI SWITCH OFF: TOCCA A PIEMONTE OCCIDENTALE, TRENTINO ALTO ADIGE, LAZIO E CAMPANIA

Switch off Valle d’Aosta, Piemonte, Lazio, Campania, Trentino Alto Adige 

E’ iniziata lo scorso lunedì, 14 settembre, da Aosta e si concluderà a Napoli il prossimo 16 dicembre la lunga stagione degli switch off. Valle d’Aosta, Piemonte Occidentale, Trentino Alto Adige, Lazio e per ultima la Campania vedranno di settimana in settimana lo spegnimento dei segnali analogici in favore di quelli digitali.

Ad aprire le danze di questa stagione è stata la Valle d’Aosta che in poco più di una settimana, dal 14 settembre al 23, spegnerà i segnali analogici delle tv nazionali e delle poche tv locali che verranno sostituiti da multiplex digitali. Saranno tutelate anche le minoranze linguistiche: in seguito all’intervento, ad inizio estate, del Presidente della regione più piccola d’Italia che aveva portato alla ribalta il problema delle minoranze linguistiche che non si erano viste assegnare alcun multiplex, grazie all’intervento dell’Agcom, è stata garantita loro una frequenza e, nell’attesa che questa sia attivata, la tv di Stato ospiterà sul suo multiplex 1 le trasmissioni di France2 e di Tvs1.

Appena concluso lo switch off valdostano, dal 24 toccherà alle province piemontesi di Torino e Cuneo che entro il 9 ottobre concluderanno lo spegnimento. Anche in questa regione, come per la Valle d’Aosta, RaiDue e Rete4 sono già passate al digitale lo scorso maggio precedendo di qualche mese lo switch off.





13
settembre

CI SIAMO!, LO SPOT PER IL LANCIO DEL DTT AMAREGGIA LA DALLA CHIESA E FA DIMENTICARE ALLA RAI LA SUA STORIA

gli spot per il digitale fanno discutere 

Lo switch off, che spegnerà dopo più di 50 anni di trasmissioni la tv analogica, incombe e le emittenti, per informare il pubblico e limitare un prevedibile calo d’ascolti, stanno programmando appositi spot dedicati allo spegnimento. Ma a volte qualcosa sfugge.

Iniziamo dalla campagna cardine dell’intera offerta televisiva digitale. Promossa da Tivù, società che riunisce Rai, Mediaset, Telecom Italia Media e vede affiliati anche altri piccoli gruppi, fa urlare a presentatori e presentatrici dei più importanti programmi della tv italiana, lo slogan “Ci siamo!”. Ci sono proprio tutti: dallo zio Gerry alla Bislacca, dal sempre più abbronzato Conti all’impegnato Gad Lerner, dalla Carlucci a Feltri e sono tutti impegnati con i rispettivi programmi, in prima linea nel passaggio al digitale. Ma qualcuno manca e lo fa notare sul numero in edicola di Sorrisi. Parliamo di Rita Dalla Chiesa conduttrice di Forum, l’unico programma bi-rete della tv che quest’anno compie ben 25 anni.

Con Mediaset ho ottimi rapporti - ha sottolineato la conduttrice - ma mi hanno amareggiata gli spot ‘Ci siamo’ del digitale terrestre, quelli con tanti personaggi. Forum non c’era, non sono stata chiamata. E forse avevamo più titoli di altri. Pazienza. [...] Forum a volte fa share di 30-32% su Canale 5 – ha aggiunto - siamo secondi solo al Grande Fratello.

Ma se c’è qualcuno che si lamenta, c’è qualcuno che sbaglia. Scopri chi:


2
settembre

TIVU’SAT STENTA A PRENDERE IL VOLO: I POCHI DECODER COSTANO TROPPO

TivùSat stenta a prendere il volo 

Ad un mese dal lancio, TivùSat, piattaforma satellitare gratuita promossa da Rai, Mediaset e Telecom Italia Media, non ha ancora preso il volo e, forse, ci vorranno ancora molti mesi affinchè possa farlo. La piattaforma è nata lo scorso 31 luglio con lo scopo primario di raggiungere le aree più impervie del territorio italiano dove il digitale terrestre non potrà mai arrivare.

Negli annunci di lancio si parlava di una piattaforma completamente gratuita ma, a guardare gli scaffali dei negozi di elettronica, non è realmente così. All’assenza di canoni di abbonamento corrisponde, infatti, il costo elevato dei decoder per il decriptaggio delle trasmissioni. I canali sono fruibili solo con l’uso dei decoder marchiati TivùSat e della smart card venduta in abbinamento. Tutti gli altri decoder, da quello di Sky a quelli free, non possono leggere la nuova codifica Nagra e quindi i loro utenti non possono usufruire dei canali della piattaforma.

La “questione codifica” è venuta alla ribalta il 12 agosto scorso quando gli italiani che guardavano RaiUno con il decoder Sky o con un semplice decoder gratuito, a pochi minuti dall’inizio della partita Svizzera-Italia si sono trovati davanti uno schermo completamente nero, sintomo di assenza di trasmissione decriptabile. Solo i decoder della piattaforma gratuita hanno potuto decriptare il canale ma, vista la scarsa diffusione, pochissimi italiani hanno beneficiato dell’offerta e sabato prossimo con Italia-Georgia potrebbe ripetersi quanto accaduto.





28
agosto

RENZO ARBORE A RAI5 E UN’ALTRA RETE PER RAISPORT: I PROGETTI FUTURI DI MAMMA RAI

Rai5 e un altro canale RaiSport 

In Viale Mazzini c’è ancora incertezza e tanta confusione. Tra il prossimo 14 settembre e il 16 dicembre quasi il 30% della popolazione italiana, in pratica quasi sette milioni di famiglie, passeranno completamente al digitale terrestre. La transizione definitiva, anticipata dagli switch over, consentirà agli operatori di allargare la propria offerta attuale offrendo nuovi canali ideati esclusivamente per il pubblico digitale e mamma Rai lo sa bene.

Dovrebbe veder la luce nel 2010 il nuovo canale tematico Rai5. Secondo le prime indiscrezioni il canale dovrebbe fungere da contenitore per l’enorme archivio Rai, raccolto e catalogato negli anni dalle Teche Rai. Più che programmi storici di informazione e approfondimento, già trasmessi da RaiStoria, altro canale digitale erede di RaiEdu2, il quinto canale Rai potrebbe trasmettere i programmi di intrattenimento e comicità che hanno fatto la storia della tv di Stato e il nome che circola sul probabile referente del progetto non fa altro che confermare queste ipotesi: si parla, infatti, di Renzo Arbore vero esperto, nonchè esponente, della comicità e dell’intrattenimento Rai. Un progetto che vedremmo bene accanto a RaiSat Extra, da dedicare, invece, integralmente all’intrattenimento Rai degli ultimi anni.

Ma Rai5 non sarebbe la sola offerta in programma per il futuro. Ai piani alti di viale Mazzini si starebbe pensando ad un nuovo progetto sportivo da affiancare a RaiSport Più e da lanciare in parallelo o, nella peggiore delle ipotesi, in alternativa a Rai5. L’ideatore di questo progetto è l’ormai ex direttore della testata sportiva Massimo De Luca, confermato, però, alla guida della Domenica Sportiva. Il nuovo canale potrebbe accogliere parte della programmazione di RaiSport Più, il cui palinsesto, specie nei weekend, è sovraffollato e insufficiente a contenere tutti gli eventi sportivi acquistati dalla Rai.


27
agosto

I PRIMI MINUTI DI BAARIA IN ESCLUSIVA SU PREMIUM CINEMA IL 3 SETTEMBRE E OGGI SORTEGGI DI CHAMPIONS LEAGUE SU PREMIUM CALCIO

Baarìa su Premium Cinema 

Molti di voi avranno sentito parlare di Baarìa, il nuovo colossal italiano diretto da Giuseppe Tornatore e costato milioni di euro. Prodotto da Medusa, il film è accompagnato dalle musiche di Ennio Morricone, creatore anche dei jingle di Premium Cinema, il canale dedicato al cinema italiano ed internazionale di Mediaset Premium. Il prossimo 2 settembre, la pellicola sarà il primo lungometraggio italiano ad aprire la Mostra del Cinema di Venezia dopo due decadi.

Ma se non potrete essere sul lido, Premium Cinema vi offrirà per il giorno successivo, 3 settembre, un assaggio del film con la trasmissione alle 21.00 dei primi minuti del film evento dell’anno che uscirà nelle sale solo il 25 settembre.

Molti si chiederanno se la pellicola è autobiografica, Baarìa è infatti l’antico nome di Bagheria, sobborgo palermitano dove Tornatore è nato, ma non è così. Il pluripremiato registra ha, infatti, raccontato che  “Non è autobiografico ma è un film personale, quello che si avvicina di più al Nuovo Cinema Paradiso. C’è nostalgia, anche malinconia e la risata che ti porta a riflettere, ci ricorda che la passione politica e civile è stata per tutti noi qualche cosa di positivo“.


27
agosto

LA TV DELLA SAMPDORIA E’ GRATIS: SAMPTV SUL DIGITALE TERRESTRE LOCALE E SU SKY (PER I PRIMI DUE MESI)

SampTV 

Le vittorie del passato e quelle del presente raccontate con la foga dei tifosi e soprattutto gratis. E’ questo il segreto di SampTv, la tv monotematica dedicata, naturalmente, alla Sampdoria e presentata ieri alla stampa. Disponibile dal prossimo 29 agosto sul digitale terrestre, nel multiplex locale di Teleliguria dalle 18 alle 24, verrà trasmessa, sempre gratuitamente, per i primi due mesi (fino al 31/10) anche su Sky (OdeonTv – canale 827) dalle 18 alle 20.

«Sul mercato delle trasmissioni telematiche usiamo una modalità nuova – ha spiegato Riccardo Garrone, presidente della Samp - che non è prevista da nessuna norma ma non è proibita. Ci auguriamo che costituisca anche per altre tifoserie una occasione di comunicazione diretta con la tifoseria delle società di calcio.»  Il canale permetterà, infatti, l’interazione tra tifosi e società che, come ha precisato Garrone, è difficile sui giornali e sui media locali dove «qualche volta nel testo scritto non si riesce a distinguere bene tra il virgolettato e il resto».

Il palinsesto di SampTv sarà formato da numerosi programmi: dalle vittorie del passato che hanno fatto la storia della società blucerchiata, grazie all’acquisizione dell’archivio storico, alle repliche delle partite di campionato, dalle news quotidiane, con un’edizione giornaliera del tg, alle conferenze stampa societarie passando per le dirette post-partita con interviste e commenti a caldo. Anche la musica avrà il suo spazio su SampTv con un programma musicale in collaborazione con Universal Music. Nella programmazione della prima settimana, spiccano le interviste esclusive al presidente Garrone e a Gianluca Vialli, che ha aperto alla tv la sua residenza londinese per una lunga chiaccherata.