Diego Della Valle



1
marzo

VENDITA LA7: SCADE L’ESCLUSIVA CON CAIRO, CLESSIDRA E DELLA VALLE VALUTANO NUOVA OFFERTA. SPUNTA GUIDO VENEZIANI

La7

Sembrava ormai fatta, poi è arrivato il colpo di scena. I giochi per la vendita di La7 si riaprono: stando a quanto si apprende dal Cda di TiMedia, i vertici dell’emittente terzopolista non hanno raggiunto un accordo con l’editore Urbano Cairo, al quale era stata concessa la possibilità di presentare in esclusiva un’offerta per l’acquisizione della rete. I tempi della trattativa privata sono così scaduti, ed ora sul mercato sarebbero tornati a farsi sentire i vecchi pretendenti interessati alla negoziazione.

In particolare, ci riferiamo al fondo Clessidra e a Diego Della Valle, il quale di recente si era dichiarato pronto a rilevare La7 con una cordata alla quale avrebbero partecipato anche personalità dell’emittente (maggiori info qui). Nei prossimi giorni i due possibili acquirenti potrebbero ripresentare la loro offerta migliorata, singolarmente o con una inedita collaborazione. Pare infatti che il fondo guidato da Claudio Sposito abbia in corso colloqui con Diego Della Valle per la messa a punto di una nuova proposta congiunta, nella quale Clessidra coprirebbe il ruolo di capo cordata.

Non è finita. Stando a quanto riporta La Stampa, nella corsa all’emittente si sarebbe inserito in extremis anche l’editore di Vero, Guido Veneziani, il quale avrebbe avanzato un’offerta vincolante al presidente di TiMedia, Severino Salvemini. L’imprenditore sarebbe interessato all’acquisto di La7 e La7d e, contrariamente a Cairo, anche alla quota di Mtv (pari al 51%), per la quale avrebbe offerto circa 20 milioni di euro. I termini della proposta, secondo lo stesso Veneziani, sarebbero “fortemente migliorativi rispetto alla negoziazione con Cairo”.




18
febbraio

LA7 IN VENDITA, ANCHE DIEGO DELLA VALLE PREPARA UN’OFFERTA. OGGI IL CDA DI TELECOM

Diego Della Valle, Enrico Mentana

Con la sua “seria manifestazione di interesse” per La7, Diego Della Valle potrebbe fare le scarpe agli altri compratori sulla piazza. E mica sarebbe una novità: è il suo mestiere, in fondo. Il patron della Tod’s si è dichiarato pronto a presentare un’offerta concorrenziale per rilevare l’emittente di Ti Media. In una lettera inviata al CdA di Telecom, l’imprenditore ha chiesto di riaprire i termini per consultare la documentazione sulla vendita della rete e formulare un’offerta in tempi brevi.

“La mia idea è quella di riunire poi nell’azionariato un gruppo di persone che vogliano bene al nostro Paese e che abbiano voglia di sostenere uno strumento di informazione importante, garantendone la totale autonomia, e di coinvolgere nell’azionariato professionisti che lavorano attualmente a La7 ed altri ancora che avranno voglia di partecipare a questo progetto”

si legge nella missiva di Della Valle, il quale ha manifestato il proprio interessamento solo per La7 (e non per Mtv né per il multiplex). L’imprenditore sarebbe intenzionato a formare una cordata composta anche da soggetti che già fanno parte dell’emittente terzopolista. A tal proposito, i nomi a cui tutti hanno pensato sono stati quelli di Enrico Mentana, factotum di La7, e di Gad Lerner, ma anche di Michele Santoro. I primi due si sarebbero già dichiarati disposti a conoscere i dettagli del progetto.


10
novembre

DM LIVE24: 10 NOVEMBRE 2011. MENTANA DIMENTICA DELLA VALLE, MASTERCHEF SU LA7, I CLIPPINI DI MARIA CARMELA

Diario della Televisione Italiana del 10 Novembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ahi ahi ahi

lauretta ha scritto alle 12:18 edit

Ansa.it – Ci sarebbero anche noti personaggi del mondo della televisione e dello spettacolo tra i ‘clienti’ che avrebbero acquistato droga dai tecnici di Mediaset arrestati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano che ha portato in carcere in totale dodici persone per spaccio di stupefacenti.

  • Mentana dimentica Della Valle

lauretta ha scritto alle 12:28

Chicco Mentana é riuscito ad aspettare la fine del telegiornale per dare la notizia delle condanne al processo di Napoli per Calciopoli: peccato abbia citato solo Moggi (5 anni e 4 mesi), Bergamo (3 anni e otto mesi) e Pairetto (un anno e 4 mesi). Si é stranamente dimenticato del suo celebre testimone di nozze, tale Della Valle Diego, di professione “indignatod’s”, condannato a un anno e tre mesi…(fonte Dagospia)

  • I clippini di Maria Carmela

lauretta ha scritto alle 16:57

Da Pomeriggio Cinque apprendiamo che sul blog del programma ci sono anche dei ‘clippini’ inediti, con dei fuorionda della D’Urso.

  • Masterchef su La7

MisterGrr ha scritto alle 20:29





3
novembre

SERVIZIO PUBBLICO: OSPITI E ARGOMENTI DELLA PRIMA PUNTATA

Michele Santoro - Servizio Pubblico

Alle 21 si accendono i riflettori su Servizio Pubblico, il nuovo programma di Michele Santoro che vedrà la luce su un network di televisioni locali, satellite ed internet, puntando tutto sulla crossmedialità per tener testa ai più navigati canali nazionali. (Qui l’elenco completo delle emittenti che trasmetteranno il programma).

La puntata di apertura si intitolerà “Azzerare la Casta” e, tra i suoi pezzi forti, avrà un argomento che Santoro non ha mai trattato: i Bunga bunga dell’agonizzante Silvio Berlusconi. Stavolta il teletribuno proporrà un’intervista a Chiara Danese, la 19enne che, assieme ad Ambra Battilana, si è costituita parte civile nel processo sulle notti di Arcore a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Servizio Pubblico racconterà poi la rivolta degli indignados, dando voce alle motivazioni della loro protesta. Lo studio3 di Cinecittà, dal quale verrà trasmesso il programma, sarà un groviglio di tubi innocenti e di gru, a conferma del concetto di “tv che sale sulla gru, come hanno fatto tanti per far sentire loro voce” teorizzato da Santoro.

Gli ospiti della serata saranno Diego Della ValleLuigi De Magistris e il faccendiere Valter Lavitola, che sarà collegato da Panama come aveva fatto con Mentana. Saranno presenti in studio anche Paolo MieliLuisella Costamagna(tornata da ‘papà Michele’ dopo l’estromissione da La7), Franco BechisSergio Rizzo. Ovviamente non mancheranno Marco Travaglio, che racconterà “la balla della settimana’, il vignettista Vauro e Sandro Ruotolo.


5
ottobre

BALLARO’, CROZZA A DELLA VALLE: E’ COME SE LA D’URSO COMPRASSE UNA PAGINA DI GIORNALE PER DIRE BASTA AI PROGRAMMI DI MERDA

Ballarò- Crozza e la paura di vedere Bailarò

Maurizio Crozza anche questa settimana torna a colpire. Nella sua copertina a Ballarò l’obiettivo principale è Diego Della Valle, in collegamento con Floris, dopo la sua sortita sui giornali contro la politica italiana. Non gli viene perdonato di dire “Basta” ai politici pur essendo stato sostenitore di Mastella. E per rendere l’idea afferma:

E’ come se Barbara D’Urso comprasse una pagina dei giornali e ci scrivesse ‘basta coi programmi di merda’

E rincara pure la dose, buttandola sullo scherzo:

D’Urso, scherzavo. No, scherzavo, Giova. Non vorrei che la settimana prossima, poi, a Mediaset, la D’Urso facesse Bailarò.

Tutti ridono, come già avvenuto nel week end con la parodia della Cabello e come presumibilmente accadrà con gli interventi della Littizzetto e di tutti i comici vari. Fortuna per Barbarella che non ci saranno per un poco Luca e Paolo a massacrarla, ma un Enrico Brignano che di solito vira altrove con il suo umorismo.





19
marzo

IL CICLONE BERLUSCONI

Nonostante l’annunciata assenza alla convention di Confindustria, la sciatalgia che ha colpito il Presidente del Consiglio non è riuscita a fermarlo e, a sopresa, Silvio Berlusconi è intervenuto a Vicenza ieri mattina… ED E’ STATO SUBITO SHOW!!!

Finalmente è tornato il Silvio Berlusconi carico, grintoso e propositivo dopo lo “spegnimento” degli ultimi giorni.

Ed è stato un successone… dopo il considerevole consenso riscosso dal Ministro dell’Economia, Tremonti, a raccogliere gli applausi degli astanti è stato il Presidente del Consiglio che ha esordito dicendo : “Non me la sono sentita di mancare a questo appuntamento con quelli che sono come me imprenditori e sono il motore dell’Italia”.

Punto forte del discorso del cavaliere è stata la promessa dell’eliminazione dell’IRES per le giovani imprese (per i primi 3 anni di “vita”) sostituendola con una TASSA ONNICOMPRENSIVA del 5%.

Momento clou dell’intervento è stato lo scontro con Della Valle. Di fronte a un Diego Della Valle che scuoteva la testa, Berlusconi ha incalzato: “È inutile che Della Valle scuota la testa”. E poi il premier ha invitato Della Valle a dargli del lei: “Quando in pubblico si rivolge al presidente del Consiglio mi dia del lei e non del tu“, riferendosi all’analoga frase pronunciata dal patron delle Tod’s nei confronti di Berlusconi durante una puntata di Porta a Porta. Quando il direttore del Sole 24 Ore, moderatore dell’incontro, ha provato ad offrire la chance di una replica a Diego Della Valle e’ stato sommerso dai fischi dagli imprenditori in platea.

Il premier, terminando il suo intervento, lasciava la sala accompagnato dall’ovazione “Silvio, Silvio”, espressione delle reali simpatie della VERA imprenditoria che si contrappone a quella elitaria (con a capo Mr. Della Valle) portatrice di interessi quanto meno discutibili.

Inutile sottolineare l’ASSOLUTA VITTORIA di questo confronto indiretto con Prodi (che aveva preso parte alla convention il giorno prima senza troppo successo) e, allo stesso tempo, inutile auspicare la dovuta informazione relativa all’intervento di Berlusconi. Mi stupisce, anzi, come RaiNews24 abbia addirittura definito un successo l’intervento di Tremonti e abbia fedelmente riproposto l’uscita del Premier (applausi e coro) senza mancare, naturalmente, di qualche fischio qua e la.