Chirurgia Plastica



25
maggio

MELITA TONIOLO E’ PASSATA DAL CHIRURGO, MA SOLO PER FICTION

Melita Toniolo

Un’operazione di Plastik finita male? Eleonora Brigliadori in stato sarafannico? Oppure Barbara D’Urso dopo l’incetta di Teleratti? Siete fuori strada. Il canotto della foto è quello di Melita Toniolo. Non che l’ex Diavolita, in un impeto di sconsideratezza, abbia voluto imitare la pupa Francesca Cipriani, che in fatto di chirurgia avrebbe qualcosa da dire. Nel caso di Melita si tratta solo di lavoro.

Labbra pompate a dismisura, guance ingrossate e un seno compresso sul punto di esplodere. Riconoscere la vera Melita dietro cotanto silicone sarebbe un’impresa anche per Nunzia, la smacchiavip di Striscia. La radicale trans-formazione ha messo subito in allerta i fotografi dei suoi prossimi calendari. Ma il chirurgo questa volta non ha messo mano, si tratta di un mascheramento per le riprese della nuova serie che verrà trasmessa prossimamente su Italia 1. Gli scatti clamorosi arrivano dalle spiagge del Papepete Beach, una delle più movimentate di Milano Marittima, dove è stato allestito il set.

La Toniolo non recita da sola: accanto a lei compare Oman Fantini, conduttore e comico storico della squadra di Colorado. Il progetto, che  dovrebbe trattarsi di una sitcom, li vede protagonisti in diversi sketch: in uno la Diavolita sfoggia uno striminzito bikini blu e una parrucca color nero corvino, in un altro è una borghesotta con un grande cappello inglese. E tra un ciak e l’altro, Melita, quella vera, si presta a massaggiare il fortunato collega.




30
aprile

PLASTIK: I CASI DELLA SECONDA PUNTATA

Plastik

29 aprile 2011 nel segno di William e Kate: si apre con le immagini delle nozze reali il secondo appuntamento con Plastik – Ultrabellezza (il primo in onda al venerdì sera). Le fattezze degli sposi vengono messe sotto la lente d’ingrandimento, con delle ricostruzioni su ipotetici interventi, cui si sarebbe sottoposta la Middleton, a dire il vero più che fantascientifiche. E’ poi la volta del resto degli esponenti della Royal Family, tra i quali viene persino presa di mira l’indimenticata Lady Diana.

Elena Santarelli introduce il primo caso della serata. Si tratta della vicenda di Alfonsina Amato, cassiera, operata dal dottor Giulio Basoccu. Ben 56 interventi (di cui 13 effettuati dallo stesso medico) non sono bastati a cancellare i danni di una terribile ustione. Questa volta la tecnica prescelta ha lo scopo di ridurre le retrazioni cicatriziali del volto, che si traducono, purtroppo, in un danno funzionale, oltre che in una menomazione puramente estetica. 30 anni di sofferenza e frustrazioni scorrono rapidissimi nella mente della donna, che si racconta senza filtri ai telespettatori. Le note di Dancing Queen e tanto make up provano a dare lustro al risultato finale. E’ in questo frangente che si tenta di mostrare ai telespettatori il reale scopo della Chirurgia Ricostruttiva, un valido strumento per aiutare la fisiologia dell’organismo, non una miracolosa bacchetta magica.

Raj Kanodia riporta una valanga di trash nel programma. Il chirurgo ha una peculiarità: cambiare letteralmente i connotati alle persone, per renderle simili a cantanti e attori di Hollywood. Si salvi chi può. Non basta il rifiuto ad un fan di Tom Cruise per redimerlo. Il colpo di grazia a qualsiasi briciola di credibilità viene inferto dalle parole di Marco Klinger in proposito: Se qualcuno me lo chiedesse in maniera spiritosa, prenderei in considerazione la richiesta.


20
aprile

PLASTIK: UN’OCCASIONE PERSA?

Plastik Prima Puntata - Elena Santarelli nella casa delle bambole

Quando dai piani alti di Cologno Monzese era giunta l’eco di una possibile nuova produzione incentrata sulla chirurgia plastica, non poche erano state le opinioni positive, oltre alla rituale miriade di critiche. La serata di fuoco del martedì sera ha invece premiato (come prevedibile, del resto) lo sbarco in Honduras di Alba Parietti, colei che forse incarna in assoluto le potenzialità del bisturi. I promo di Plastik – Ultrabellezza lasciavano percepire il risultato finale: l’inno degli AquaBarbie Girl, si addice incredibilmente allo spirito del programma. Immagination, life is your creation, recita il ritornello della hit anni ’90. Deliri d’onnipotenza e poca concretezza, soprattutto nei servizi realizzati nel nostro Paese. Al di là dei criticabili contenuti provenienti dall’estero, l’anello debole di questo docu-reality è fondamentalmente la compagine dei quattro specialisti italiani.

I chirurghi coinvolti, pur con un possente carico di blasoni alle spalle, sembrano preoccupati più di videogenia che di risultati e follow-up. L’impostazione dei casi ricorda quella già vista in Diario di un Chirurgo (Real Time), ma il risultato è di tutt’altra pasta. Questa volta prevalgono personalismi e banalità rispetto agli aspetti tecnici. Soprattutto considerando la totale assenza di supporto psicologico ai pazienti e la rappresentazione semplicistica che vede concretizzarsi il risultato finale.

Tra la mediocrità dilagante sembra invece emergere la spensierata conduzione di Elena Santarelli. La bionda pare essere entrata perfettamente nel ruolo della padrona di casa in pvc. I duetti in studio con Marco Klinger premiano infatti la simpatia della conduttrice di Latina (intenzionalmente un po’ svampita), più che la credibilità del Professore.





20
aprile

PLASTIK: I CASI DELLA PRIMA PUNTATA (FOTOGALLERY)

Plastik Ultrabellezza

Appena archiviato il primo appuntamento con Plastik – Ultrabellezza (per chi vivesse su Marte si tratta del nuovo programma di Italia1, incentrato sulla chirurgia plastica), è tempo di ripercorrere i casi più interessanti della puntata dello show condotto da Elena Santarelli. Plastik si apre con il caso di Grejsi, una ragazza albanese insoddisfatta dalle fattezze del proprio naso. Ecco apparire, d’improvviso, colui che si rivelerà la rivelazione della serata: il prof. Marco Klinger. Il superprimario (in onda, né in grafica, né in studio viene citata l’Università di Milano, dove l’uomo lavora) inizia a ritagliarsi, minuto dopo minuto, uno spazio fatto di gigioneggiamenti, vezzosi narcisismi e galanterie a profusione. L’intervento viene seguito passo dopo passo, anche se manca qualsiasi tipo di supporto psicologico alla giovane (una prassi, ormai, nelle strutture sanitarie del nostro Paese). Sulla musica di Pretty Woman viene esibito il risultato: ora Grejsi è pronta a divorare il mondo intero, fiera e sicura di sé.

Il menu continua con il piatto forte della serata, quello che vede protagonista la piccola Lakshmi, bimba indiana nata con otto arti. Il dott. Sharan Patil si occupa della vicenda, capitanando un’equipe costituita sia da chirurghi plastici, sia da ortopedici. Si tratta della parte migliore della serata, nonostante il rischio di scadere nella sindrome da Show dei Record sia a portata di inquadratura. Viene proposto un interessante intreccio tra la ferma concretezza della medicina e le superstizioni di un villaggio immerso nella povertà. Il ritorno in studio ci riporta alla dura realtà, con Klinger intento a chiacchierare con la Santa in decappottabile, manco fossero dal parrucchiere. C’è da dire che tra i due l’esperta sembra Elena, vivace e pertinente al contesto.

Uno spazio fotocopiato da Fatti e Rifatti di Striscia la Notizia ipotizza gli interventi cui si sarebbe sottoposta Madonna. Piccolo particolare: che si tratti di gossip e non di notizie reali è solo velatamente lasciato intuire. Ma cosa importa. Arriva poi il momento di Franz Baruffaldi Preis, alle prese con Mariangela, desiderosa di sottoporsi ad un’otoplastica. Dell’intera vicenda, oltre al barocco nome del chirurgo, degna di nota è la solare previsione affidata alla paziente in merito al risultato: “Non sembrerà più Batgirl”.


19
aprile

PLASTIK – ULTRABELLEZZA AI NASTRI DI PARTENZA QUESTA SERA SU ITALIA 1 CON ELENA SANTARELLI

Plastik Ultrabellezza, Elena Santarelli nel suo studio bamboleggiante

Dopo mille polemiche, forfait e voci di corridoio, è arrivato il momento di capire cosa ci riserverà Plastik – Ultrabellezza. Un debutto per la verità doppio, se si considera l’esordio in prime time per tanto bella quanto vivace Elena Santarelli (leggi qui l’intervista rilasciata a DM). Le premesse per un prodotto divertente ci sono tutte: uno studio bamboleggiante, una squadra di chirurghi affermati e un pizzico di immancabile trash.

Lo show, a metà strada tra il reality e il documentario, presenterà casi di persone dall’autostima più o meno vacillante, ma anche interessanti problemi medici, legati a gravi patologie (nella prima puntata il caso di una bambina nata con 8 arti) risolvibili solo sotto la luce della lampada scialitica. Saranno infatti gli stessi chirurghi ad illustrare, durante gli interventi, le tecniche utilizzate e i progressi raggiunti nel settore. Toccherà invece ai pazienti raccontarsi in un telediario senza filtri, dominato unicamente da emozioni e paure.

In programma, poi, una parte dedicata a servizi provenienti dall’estero, il cui scopo è mostrare il lato peggiore della Chirurgia Plastica, divenuta per alcuni solo un’inesauribile fonte di guadagno. Immancabili, infine, i riferimenti alle patinate metamorfosi delle star, caratterizzati da risultati decisamente variegati.





11
aprile

SERATA PLASTIC SURGERY DAL 19 APRILE SU ITALIA1 CON PLASTIK-ULTRABELLEZZA E IL RITORNO DI NIP/TUCK

Nip/Tuck

Martedì a tutto bisturi per Italia 1. Partirà infatti il 19 aprile la nuova serata a sfondo medical, tutta incentrata sui mille risvolti della Chirurgia Plastica. Ad aprire le danze, alle 21,10, la bionda Elena Santarelli, con “Plastik – Ultrabellezza”.

Lo show, a metà tra il documentario e il reality, si servirà della competenza di professionisti del settore per dare sfogo e speranze a chi vive un rapporto travagliato con il proprio riflesso. Un esperimento innocente o l’ennesimo guazzabuglio per teleguardoni? Il tempo ci dirà se il” seguito” di Bisturi saprà privilegiare il buon gusto e l’informazione tecnica, tralasciando voyeurismo e perversioni. Intanto, tra defezioni illustri (il prof. Roy De Vita ha preferito rinunciare al programma per altri impegni) e colorati promo, l’attesa cresce a dismisura.

Ma non finisce qui. La stessa sera riprenderà il travagliato cammino di una serie amata quanto bistrattata: Nip/Tuck. Lo studio Mcnamara/Troy riaprirà i battenti anche per i fan italiani, dopo i mesi di desolante stop, laddove eravamo rimasti (quinta stagione). Sarà “Ronnie Chase” l’episodio d’apertura, in cui troveremo Sean McNamara (Dylan Walsh) in una pozza di sangue, prigioniero della perfida e folle Colleen (Sharon Gless). Riuscirà il dott. Troy (Julian McMahon) a trarre in salvo il collega/amico? L’avvincente incipit firmato da Ryan Murphy promette ancora una volta scintille e colpi di scena.


4
aprile

BOOM! COSTANTINO DELLA GHERARDESCA SOTTO I FERRI PER PLASTIK.

Costantino della Gherardesca

UPDATE – Aggiornamento disponibile qui

Ah che spettacolo. Questa non me la voglio perdere.

Avete presente Plastik? Bene! Se la notizia della ‘dipartita’ di Paola Barale dal programma ha già placato gli entusiasmi, c’è qualcos’altro che potrà forse riaccenderli. DM può, infatti, rivelarvi (in anteprima, ma ormai che ve lo diciamo a fare) una piccola chicca che non so a voi ma a me ha fatto ridere già al solo sentirla.

Pensate, mercoledi prossimo Mr. Costantino Della Gherardesca si sottoporrà ad un intervento chiururgico proprio per il programma di Italia1. Ed ora la cosa si fa interessante: cosa avrà mai da ritoccare l’ospite fisso del Chiambretti Night? Vi prego, fate le vostre ipotesi nei commenti.


22
marzo

GUENDALINA, A NOI PIACE RICORDARTI COSI’

Guenda, a noi di DM piace ricordarti così!

Quanto le sarà costato?