10 a Italia’s got talent. E’ un format fortissimo all’estero e nelle due precedenti edizioni aveva ben figurato, ma in pochi, alla vigilia, avrebbero scommesso sul fatto che il talent show prodotto da Fascino e Fremantle potesse arrivare a surclassare una corazzata come Ballando con le stelle. E, anche se il campionato è ancora lungo e Milly riservasse delle sorprese, gli oltre 6 milioni di spettatori conquistati non si possono cancellare.
9 alla mancata chiusura (o meglio riapertura) di Centovetrine. Accontentiamoci del ‘tutto è bene quel che finisce bene’ sorvolando su alcune dichiarazioni azzardate da parte di Mediaset.
8 ad Attenti a Quei Due. E chi l’avrebbe detto che il ritorno di Paola Perego in prime time su Rai1 con l’ex varietà di Fabrizio Frizzi e Max Giusti potesse tener testa a Zelig…
7 alla “cacciata” di Tamara Ecclestone dal Festival di Sanremo 2012. Ce ne faremo una ragione forse perchè di lei non ce ne siamo mai accorti.
6 all’apertura de Le Invasioni Barbariche affidata al duo Jovanotti-Saviano. Daria Bignardi (per leggere la sua intervista esclusiva clicca qui) sembra essersi involontariamente ispirata ad Iconoclasts, ottimo show di Deejay tv (prima su Cult) che si basa sull’incontro di due personaggi che “cantano fuori dal coro”. Peccato però che la suggestiva idea si è tradotta in un’occasione sprecata. Jovanotti e Saviano hanno parlato di musica, politica (“quanto è bravo Monti“), inficiando la gustosa trovata con dialoghi che -sarà per l’enfasi di Jovanotti, sarà perché alla domanda “dov’eri un anno fa?”, Saviano risponde citando le agenzie del Papa che invocava sobrietà - sembravano artefatti.