Cartoni Animati



29
gennaio

ADDIO ANIME DI ITALIA 1. DA FEBBRAIO CANCELLATE TUTTE LE SERIE DELLE 13.40. E PARTE UN NUOVO DAY TIME…

Un nuovo day time. Questa sembrerebbe la soluzione trovata da Luca Tiraboschi per risollevare la programmazione giornaliera di Italia 1, indebolitasi notevolmente negli ultimi tempi. Certo, la crisi non è ancora finita, ed ecco perché, già a partire da febbraio, il palinsesto si rinnoverà ma punterà su programmi low cost e su repliche delle repliche.

Ci sono anche delle spiacevoli sorprese che faranno storcere il naso a qualcuno: a partire dal primo febbraio vengono cancellati tutti gli anime giapponesi dal lunch time, una delle fasce più seguite della rete. Tutte le serie, che per parecchi anni hanno allietato le giornate di milioni di spettatori, spariscono senza spiegazioni per fare spazio ad una maratona fatta tutta di cartoon americani: alle 13.40 American Dad, alle 14.10 I Griffin ed alle 14.30 i Simpson. Non che ciò non ci faccia piacere, visto che le serie americane sono e restano le migliori e le più divertenti; ma la cancellazione totale degli anime, da quello che era il loro spazio per eccellenza, è un evento che porterà delle ripercussioni soprattutto sul piano della concorrenza “animata” nel nostro paese, merchandising compreso.

Quando potremo rivedere le nostre serie preferite? Blue Dragon passerà alle 18.05 e Detective Conan con le repliche verrà relegato nella triste mattina del weekend. Pare, invece, che dovremo pazientare per One Piece, dal momento che non è ancora dato sapere quale sarà la sua futura collocazione; sul sito AnimeClick azzardando qualche ipotesi come un prossimo ritorno nella fascia delle 19.30, ripercorrendo l’esperienza già tentata (ed ahimè non andata molto bene) di Dragon Ball GT.

Ma questa non sarà l’unica novità. Scopri il nuovo palinsesto dopo il salto:




26
gennaio

DM LIVE24: 26 GENNAIO 2010

DM Live24: 26 Gennaio 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Fatevi… i Fatti Vostri

lauretta ha scritto alle 12:33

I Fatti Vostri durante il solito giochetto telefonico “se rispondi i fatti vostri vinci” un signore che come al solito ha risposto “pronto?” si gustifica così: ”ma io stavo vedendo quelli che ballano!”. E Magalli stupito: ”ma quelli non hanno ballato ieri sera?”. E il signore: ”no, su Tele Marche!”.

  • Richiamo

Raffa ha scritto alle 15:00

[TG5] Dopo Uomini e Donne, anche Pomeriggio 5 riceve un richiamo per la puntata del 21 settembre 2009 per l’intervista a Vladimir Luxuria sul cambiamento di sesso, argomento non idoneo in fascia protetta. Meglio tardi che mai!

  • Cartoons

marco82 ha scritto alle 16:34

Finalmente Italia 1 cambia palinsesto con i cartoni, dal 1 febbraio. I responsabili del palinsesto hanno capito come programmare e sfruttare i bei cartoni:

Griffin
American dad
Simpson

  • Dalla quinta alla settima

lauretta ha scritto alle 17:08

A Pomeriggio 5 Francesca Cipriani, ex gieffina, in collegamento da una clinica dove è stata operata (da una quinta è passata ad una settima), sostiene che ha fatto tutto ciò per avere un’aria più felliniana e quindi per avere più facilità a trovare lavoro! Senza commento!


29
novembre

RIVOLUZIONE ANIME SU RAI 4: DAL 10 DICEMBRE PARTE IN PRIMA SERATA IL GIOVEDI D’ANIMAZIONE CON GHOST IN THE SHELL

Rai 4 anime

Avevamo già avuto modo di parlare dell’approdo su Rai 4, a settembre, di serie animate per adulti, per la prima volta in Italia completamente decensurate; ma mai avremmo potuto immaginare che la tv pubblica diventasse dal nulla ed in così poco tempo espressione del mondo dell’animazione giapponese. Ed ecco che è pronta a debuttare l’ennesima novità: a partire da dicembre, la quarta rete Rai moltiplicherà gli anime nel suo palinsesto con nuovi film d’animazione in prima serata.

Forte del successo per il lancio di due anime in seconda serata ogni giovedì, (“Sfondamento dei cieli Gurren Lagann” e “Code Geass: Lelouch of the Rebellion” in anteprima assoluta) e di altre due serie nella mattina del weekend, (Aria e Romeo X Juliet), Rai4, grazie alla direzione dell’eccellente Carlo Freccero, ha pensato bene di regalare agli appassionati un dicembre pieno zeppo di serie e film giapponesi, che approderanno per la prima volta in prima serata.

Ogni giovedì sera, a partire dal 10 dicembre, infatti, sarà dedicato interamente ad un ‘ciclo animato’, che partirà alle 21 con un film in prima tv assoluta, per lasciare spazio, alle 22.50, alle serie Sfondamento dei cieli Gurren Lagann e Code Geass: Lelouch of the Rebellion a partire dalle 22.50. Il 10 dicembre si partirà con Ghost in the Shell, film sul futuro di una terra ormai del tutto informatizzata: i cyborg sono in grado di infrangere i limiti degli esseri umani e si sono imposti, grazie ai loro impianti bionici, in ogni settore della vita quotidiana, superiori a semplici androidi, perché mantengono ancora l’essenza e lo spirito della razza umana. A seguire, il 17 dicembre andrà in onda il seguito Ghost in the Shell: L’attacco dei cyborg, e “Code Geass: Lelouch of the Rebellion” raddoppierà con un altro episodio alle 23.45, prolungando ulteriormente la fascia dedicata all’animazione del giovedì. Alla vigilia di Natale assisteremo, invece, ad un nuovo lungometraggio, La ragazza che saltava nel tempo, dedicato al mito della macchina del tempo.





18
ottobre

MARGE SIMPSON NUDA PER PLAYBOY. E MENTRE I SIMPSON SPOPOLANO NEL PRESERALE DI ITALIA1, CHE NE SARA’ DEL POMERIGGIO?

Marge Simpson nude (Playboy)Si sa, i calendari saranno pure una ‘forma d’arte’, come li definiscono molte delle vamp che decidono di posare senza veli, ma tette e lati B sulle copertine dei giornali hanno sempre e comunque l’obiettivo di ‘acchiappare’ ed allietare i maschietti pronti alla… lettura. Ma nel caso di cui stiamo per parlarvi, la curiosità potrebbe andare al di là dell’universo maschile. La rivista glamour più famosa del mondo, Playboy, è uscita, infatti, lo scorso 16 ottobre in America con una guest-star d’eccezione: Marge Simpson. Avete capito bene, la moglie di Homer si è concessa per la prima volta come Matt Groening l’ha fatta, al pari delle playmate più navigate.

E se l’evento serve a festeggiare il ventesimo compleanno della famiglia più amata di Springfield, l’obiettivo chiaro ed evidente del giornale fondato da Hugh Hefner sembra quello di conquistare un target decisamente più giovane degli habituè della rivista. E chissà che in una prossima puntata dei Simpson non si facciano riferimenti ammiccanti alla stravagante esperienza di Marge!

Ma Playboy non è nuovo a queste iniziative che coinvolgono la tv. Basti ricordare la storica ospitata di Hugh Hefner, con conigliette al seguito, al fianco di Bonolis sul palco dell’Ariston, in occasione dello scorso Sanremo così come non mancano, negli States, reality che raccontano la vita delle playmate.


16
ottobre

ANCHE CELENTANO SBARCA SU SKY, E DIVENTA UN CARTONE ANIMATO.

Adriano Celentano cartoon (Sky)

Che Celentano fosse un tipo imprevedibile lo avevano capito tutti. Ma che potesse arrivare a trasformare e modellare la propria immagine fino a farla diventare un cartone animato, ancora nessuno l’aveva immaginato. Ebbene, Adriano c’è riuscito, firmando un contratto con Sky e potendo contare su prestigiose collaborazioni: Milo Manara, famoso fumettista, Vincenzo Cerami per la sceneggiatura, Enzo D’Alò, regista celebre grazie a film come La gabbianella e il gatto e La freccia azzurra.

La tv satellitare del magnate Rupert Murdoch, ormai ‘isola felice’ del panorama televisivo italiano, non poteva lasciarsi sfuggire un’occasione del genere. Non è dato sapere se questo preannuci un nuovo rapporto in esclusiva col satellite oppure no, ma non è escluso che anche il ragazzo della via Gluck possa proporre un suo show sulla prima generalista di Sky.

Nel frattempo si comincia con la serie animata che si intitola proprio “Il ragazzo della via Gluck”: 26 puntate in onda su Sky Uno all’inizio del 2011, per una durata di 26 minuti ciascuna, tutto realizzato con la tecnica 3D-Hd. «Non sarà la ricostruzione sto­rica della carriera di Celentano», anticipa al Corriere Vincenzo Ce­rami, anche premio Oscar per La vita è bella. «Quella canzone ha introdotto in tempi non sospetti i temi dell’ecologia che oggi sono di attualità. Fare­mo eco-art, ecologia e arte, sen­za fare moralismi. E raccontere­mo dei viaggi avventurosi sul pianeta in chiave iperrealista, fantastica e futuristica. Mettere­mo in evidenza l’animo genero­so di Celentano e i suoi segreti». Ecco perchè non mancheranno anche i temi centrali per cui Celentano si è sempre battuto nella sua carriera.





5
ottobre

NOVITA’ D’OTTOBRE SUL DTT PER RAGAZZI: TANTI NUOVI CARTOON SU HIRO, UN ‘AMICI’ PER BAMBINI SU RAI GULP, ‘STRARAOKE’ SU CARTOON NETWORK CON ANDREA DIANETTI (EX AMICI)

Hiro, Karaoke

Se qualche giorno fa vi parlavamo del fiero tentativo di Rai 4 di mettere in onda, per la prima volta in Rai, serie animate giapponesi, per di più prive di qualsiasi censura, non poteva non farsi attendere la replica della concorrenza. E, dal momento che in questi ultimi mesi il canale all kids per eccellenza in casa Mediaset sembra ormai diventato Hiro sul dtt di Premium Fantasy, era doveroso recensirne le gustose novità, che partiranno nel corso del mese di ottobre. Certo, Hiro rappresenta una rete adatta a cartoon più per ragazzi che per adulti, diversi dal genere voluto da Carlo Freccero su Rai4, ma si potrebbe parlare comunque di una controffensiva lanciata per frenare quei timidi passi che si stanno ormai muovendo sul dtt nel campo dell’animazione.

Per cominciare, torneranno dal prossimo 7 ottobre le avventure del criceto più famoso della tv, “Hamtaro”, con la quarta ed inedita stagione. Tra disastri e marachelle, gli amici del capitano Hamtaro si divertiranno e ci stupiranno in compagnia della padroncina Laura.

Arriva dall’11 ottobre, invece, dopo la sospensione su Italia 1, “l’Isola del Tesoro”, storico cartoon trasmesso originariamente dalla Rai: la serie si ispira al celebre romanzo di Robert Louis Stevenson e narra le avventure di Jim Hawkins, dei suoi amici, e di Long John Silver e la sua ciurma di pirati, alla ricerca di un tesoro nascosto su di un’isola misteriosa. Dopo aver ricevuto la mappa del tesoro dal capitano Flint, Jim lascerà casa e si imbarcherà in questo immenso mare di avventure.


23
settembre

LA REPUBBLICA E L’AIART CENSURANO RAI4. FRECCERO: BASTA CON LA TV DEI SANTI E DEL PASSATO. PARLIAMO A UN PUBBLICO GIOVANE!

Carlo Freccero (censura)

“Quando i blog di fan di anime giapponesi hanno scoperto che la Rai avrebbe trasmesso due serie televisive in versione fedele all’originale, i commenti rivelavano incredulità. Soprattutto perchè la Rai è considerata una rete ‘vecchia’.

Fu Carlo Freccero, direttore del quarto canale Rai, a pronunciare queste ‘storiche’ parole al festival di Locarno qualche settimana fa.

Rai 4 ha la missione di parlare non tanto a un pubblico ‘giovane’ quanto a un pubblico ‘aggiornato’, composto da adulti di ogni età che in qualche modo conoscano e apprezzino questa tipologia di prodotti … Certo, si tratta un pubblico aggiornato, che viaggia su internet, gira filmati con i cellulari, e interagisce con YouTube. Un pubblico, insomma, che riconosce il consumo dei media come primario”.

Parole che, evidentemente, fecero a tal punto scuotere i buonisti censori del piccolo schermo, da zittire la gioia delle ultime generazioni. E, soprattutto, parole così pesanti da rendere la reazione di quotidiani e associazioni perbeniste altrettanto intensa e spietata.

Certo, in Italia ogni tentativo di miglioria viene stroncato sul nascere, soprattutto quando si tratta di avvicinare la tv pubblica a quanto di più reale ed esistente possa esserci nel mondo degli adolescenti. Un tentativo, quello di Freccero, tanto lodevole e tanto difficile, se si pensa che tutti sono pronti a gridare allo scandalo, ancor prima di vedere un programma-novità in onda. La prima testata a denunciare il ‘direttore eretico’ è Libero, titolando in maniera inquietante «Rai 4 ti conquista col porno», in cui si passano in disamina i brillanti risultati della nuova rete Rai. “Ma come vengono fatti i risultati più inaspettati? Con i film che ormai più nessuna rete trasmette. Quelli vietati, non solo ai 14enni, ma anche ai minori di 18 anni”. E la conclusione sembra non preannunciare nulla di buono, “avvertendo” i lettori dell’arrivo di due inedite serie giapponesi (Code Geass e Gurren Lagann, in partenza questo giovedì in seconda serata), sfornite della cara e vecchia censura.

Ma il colpo più duro arriva da La Repubblica, dove sabato scorso viene pubblicato un articolo dal titolo “La televisione senza Qualità”, in cui Giovanni Valentini attacca aspramente la popolare serie americana Angel, spin-off di ‘Buffy, l’ammazzavampiri’:


18
settembre

NOVITA’ IN CASA DISNEY: ARRIVA DA STASERA ‘JONAS’ SU DISNEY CHANNEL, E JETIX DIVENTA DISNEY XD DAL 28 SETTEMBRE

Jonas (Disney)

Se Hannah Montana e Zac Efron di High School Musical sono stati per anni i nuovi divi dei teenager, riempiendo le casse sempre più piene di casa Disney, da oggi in Italia ci sarà un idolo in più. Anzi saranno tre. Parte da stasera, ogni venerdì alle 18.55 su Disney Channel, JONAS, una nuova serie che racconta le avventure di tre fratelli, famose rockstar: i Jonas Brothers.

Campione d’ascolti in America con ben quattro milioni di spettatori, JONAS si preannuncia anche in Italia come nuovo fenomeno teen del momento. Tre rockstar americane raccontano la loro realtà tra i riflettori: tour, fan e popolarità, ma soprattutto il desiderio di vivere una vita normale come i loro coetanei. In una casa nel New Jersey (in Jonas Street), Kevin, Nick e Joe vivono con il padre Tom e la madre Sandy, oltre al fratellino più piccolo, Frankie. Frequentano la “Horace Mentis Academy”, una scuola privata che si prende cura della loro immagine e, nello stesso tempo, li aiuta a convivere con la celebrità. Un successo che non dà segni di cedimento oltreoceano: dischi, reality, un film Jonas Brothers: The 3D Concert Experience, ed ora un telefilm. Una serie in classico stile Disney anni 2000, che avvicina il mondo delle pop band a quello dei loro fan. Tutto all’insegna del divertimento e, ovviamente, della pacatezza. Se infatti le pop star sono amate dalle ragazzine, è importante farle piacere anche alle mamme.

Ma se tutte le nuove creature targate Disney catturano solo ragazzine in preda ad esaltazioni mistiche per la visione dei loro beniamini, che fine hanno fatto i maschietti? Disney Channel ha, infatti, sì ottenuto un consenso mai avuto prima, ma a scapito di quella buona fetta di ragazzini che di idoli pop proprio non ne vuole sapere.