Se dopo la proclamazione di Stefano a quarto MasterChef italiano sentite la mancanza di Carlo Cracco sullo schermo, potete stare tranquilli: da stasera – giovedì 21 maggio 2015 – il temibile chef, che parla poco e quando parla è più tagliente di un coltello da filetto, torna su SkyUno con la seconda edizione di Hell’s Kitchen Italia. Ovvero il reality culinario che lo vede unico e decisivo re della cucina.
Carlo Cracco
HELL’S KITCHEN ITALIA: ARRIVA SU SKY UNO IL PRIMO REALITY CULINARIO. CARLO CRACCO COME RAMSAY
Basta MasterChef, per Sky Uno si volta pagina con il capostipite dei reality culinari. Da stasera parte infatti su SkyUno, dalle 21.10 con un doppio episodio, Hell’s Kitchen Italia, il pluriapprezzato format che negli Stati Uniti è un vero caposaldo del network Fox, complice anche la presenza di Gordon Ramsay nelle vesti di responsabile delle due squadre in gara, e unico giudice della competizione. Perché, anche se di primo acchito non sembra, a Hell’s Kitchen c’è una vera e propria gara che si svolge nella immensa cucina del ristorante, che quindi non farà da solo sfondo.
Hell’s Kitchen Italia – meccanismo
E in ogni episodio (8 le puntate previste) il team che non riuscirà a completare il servizio dovrà segnalare i concorrenti peggiori, tra cui il giudice – anche se non è vincolato – dovrà scegliere l’eliminato. Se negli States hanno Ramsay, noi dovremo “accontentarci” del tenebroso Carlo Cracco che, come in realtà si evince già dai promo, non sarà affatto da meno in quanto ad insulti e rimproveri rivolti ai due team, vera prelibatezza del programma.
Nelle prime due puntate, in onda stasera, vedremo già una doppia eliminazione nella duplice sfida prevista nel primo episodio, mentre solo nel secondo vedremo finalmente all’opera i 14 superstiti, che dovranno dimostrare di saper cucinare, ovviamente, ma anche gestire un ristorante, visto che li aspettano 70 coperti a serata, di cui alcuni di questi piuttosto importanti. Nelle 8 puntate, infatti, faranno una capatina anche alcuni personaggi “famosi” tra cui lo chef thailandese Cumpol, ma anche del mondo dello spettacolo e dello sport.
LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (22-28/07/2013). PROMOSSI I 10 ANNI DI SKY E TV2000. BOCCIATI ARBORE E DIVIETO DI SOSTA
9 a Grey’s anatomy. Pazienza per la piega del racconto che ormai sfiora il surreale, la serie ospedaliera con Ellen Pompeo è risultata la più vista in assoluto sul satellite in 10 anni di Sky (qui le anticipazioni sulla decima stagione del medical drama).
8 a 10 anni di Sky. Non è tutto oro quello che luccica ma va detto che la pay tv satellitare ha ricoperto un ruolo di spicco nel sistema televisivo italiano imponendo un modello di governance contemporaneo e internazionale che ha influenzato inevitabilmente spettatori e concorrenza. Dal 2003 ad oggi abbiamo assistito ad alcune produzioni impeccabili (ad esempio Romanzo Criminale e Masterchef) supportate da un ottimo marketing (anche se a lungo andare la comunicazione aggressiva potrebbe rivelarsi un boomerang). Peccato poi per la realizzazione di politiche di palinsesto non sempre coerenti e all’altezza che hanno portato ad ascolti in linea di massima non eccezionali.
7 a Tv 2000. La rete diretta da Dino Boffo ha seguito con estrema attenzione la Giornata mondiale della gioventú di Rio de Janeiro raggiungendo sabato 27, nella fascia oraria in cui è stata trasmessa la veglia di papa Francesco, il primo posto tra le tv italiane. Lo speciale Nel cuore dei giorni, tra le 0.30 e le 2.00, ha registrato uno share del 6.90% con picchi che hanno toccato l’8.46% (per maggiori info clicca qui).
6 a Carlo Cracco, protagonista assoluto di Hell’s Kitchen Italia. La scelta di Sky Uno e Magnolia è ricaduta su uno chef evidentemente adatto al ruolo ma il rischio è quello di saturare, oltre al genere cooking show, anche il personaggio.
HELL’S KITCHEN ITALIA: CARLO CRACCO SARA’ IL ‘DIAVOLO DELLA CUCINA’
Che Carlo Cracco avesse qualcosa in comune con Gordon Ramsay l’abbiamo sempre pensato: o che ne prendesse ispirazione o che avessero entrambi di natura quell’aria ruvida e quel gusto incontentabile, il personaggio del primo ricordava il secondo. E benché l’uno sia bruno e mediterraneo e l’altro biondo e con gli occhi chiari, anche in quanto a fascino se la giocano e piacciono tanto al pubblico nonostante nelle loro ‘cucine televisive’ non si respirino calma e tranquillità (al contrario di quello che loro stessi auspicano per la riuscita di buoni piatti).
Ora quest’affinità si fa ancora più concreta perché proprio Cracco, chef italiano di Vicenza scoperto dal pubblico televisivo nel 2011 come giudice di MasterChef Italia (programma che nell’edizione americana vede Ramsay ricoprire lo stesso ruolo) sarà protagonista di Hell’s Kitchen Italia, versione nostrana del più famoso programma internazionale di cucina che è nato in Inghilterra ma è stato riprodotto in ben ventisei paesi. E nell’adattamento a stelle e strisce di Hell’s Kitchen, quello che arriverà su Sky Uno il 26 agosto con l’undicesima stagione, il ‘deus ex machina’ è sempre lui, Gordon Ramsay.
Da sottolineare che Cracco, alla vigilia della partenza della seconda edizione di Masterchef, a proposito di eventuali nuovi impegni sul piccolo schermo, a DM, aveva dichiarato: “Mi basta Masterchef” (per maggiori info clicca qui). Evidentemente ora avrà cambiato idea. Lo chef non dovrà più vedersela con aspiranti cuochi in cerca di un’occasione ma con professionisti dell’arte culinaria, otto donne ed otto uomini di età non superiore ai quarant’anni (le iscrizioni resteranno aperte fino a fine settembre) che metterà alla prova per decidere in completa autonomia chi di loro merita un contratto da executive chef in un prestigioso ristorante. 16 concorrenti che dovranno vedersela con Cracco e con prove di cucina e di servizio al tavolo e, per chi fallisce, con i lavori più umili da sbrigare in cucina.
VERISSIMO: MADALINA GHENEA E CARLO CRACCO OSPITI DELLA TOFFANIN
Piatto ricco per Silvia Toffanin. Nella puntata di sabato prossimo di Verissimo la conduttrice ospiterà Madalina Ghenea, la modella rumena più chiacchierata del momento. L’ex concorrente di Ballando con le stelle è, infatti, la compagna di Gerard Butler, lanciatissimo attore hollywoodiano.
Chissà se Silvia chiederà lumi a Madalina sulle indiscrezioni pubblicate da un tabloid americano secondo le quali la madre di Butler preme affinchè il figlio la prenda in sposa. Inoltre, da oggi Madalina è nelle sale con il film Razzabastarda, di e con Alessandro Gassman.
Tanta curiosità altresì per l’ospitata di Carlo Cracco. Il temibile giudice di Masterchef torna negli studi milanesi del rotocalco di Videonews per raccontare la sua “escalation” da chef stellato a sex symbol. E ancora, per la serie bellissimi Silvia incontrerà Sergio Muñiz, vincitore dell’Isola dei Famosi 2 attualmente impegnato nel “piccante” spettacolo teatrale Full Monty ispirato all’omonimo film inglese.
CARLO CRACCO A DM: A MASTERCHEF E’ TUTTO VERO, ALTROVE E’ FUFFA. PASSARE SU SKY E’ COME ANDARE IN CHAMPIONS LEAGUE
Un programma di cucina in prima serata, senza conduttori e con una giuria di perfetti sconosciuti. In pochi avrebbero scommesso sul successo di MasterChef, eppure il talent show prodotto da Magnolia è stata la rivelazione del 2011. E ora si prepara a ingolosire nuovamente i telespettatori con una seconda edizione ricca di nuovi ingredienti, a cominciare dalla rete che lo trasmetterà: sarà Sky Uno e non più Cielo ad ospitare, da domani, giovedì 13 dicembre in prima serata, i 18 “aspiranti chef” in gara. Non cambierà, però, il severo trio giudicante, vero motore della trasmissione, composto da Joe Bastianich, Bruno Barbieri e Carlo Cracco. Abbiamo incontrato proprio quest’ultimo, pluristellato chef veneto, salito agli onori della cronaca tanto per la severità tra i fornelli quanto per il fascino da seduttore…
Carlo, siamo tutti spiazzati per la copertina di un noto mensile che ti ritrae accanto ad una modella nuda…
Perché?! Non sono mica brutto, e di donne nude sui giornali se ne vedono tante! In questo caso non si parla del mio lavoro, il tema è la seduzione.
E per sedurre i telespettatori, invece, qual è l’ingrediente “segreto” di Masterchef?
Nella nostra trasmissione ci sono dei concorrenti reali che cucinano, giudicati da persone autorevoli che decretano il vincitore. Ed è tutto vero. Altrove è “fuffa”, c’è la cucina ma le ricette non si riescono veramente a capire. A Masterchef tutto il mondo legato alla gastronomia viene spiegato e valorizzato al meglio, con l’aiuto di grandi chef, per dare consigli a chi ci segue.
In effetti c’è un rischio indigestione. Si parla di cucina in tv a tutte le ore…
Sì ma sono gli altri show ad essere di troppo. Noi puntiamo ad eliminarne qualcuno! (sorride, ndDm)
I nuovi concorrenti sono meno genuini rispetto a quelli della prima edizione, vista la consapevolezza di ciò che aspetta loro?
Sono molto più scafati e preparati. D’altronde, avendo seguito la passata edizione, è normale che sia così. Allo stesso tempo noi abbiamo preteso qualcosa in più da loro. Vedrete, perciò, prove maggiormente complesse e senz’altro spettacolari. Si metterà all’opera anche Bruno Barbieri: i concorrenti dovranno riprodurre un suo piatto.
C’è un piatto disgustoso che hai assaggiato durante i casting?