Bates Motel



1
ottobre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (23-29/09/2013). PROMOSSI MIKA E CRUCIANI E PARENZO, BOCCIATA STRISCIA

Striscia la notizia

Michelle Hunziker e Virginia Raffaele

Promossi

9 a Mika. Divertente, ironico e tagliente al punto giusto. Il primo giudice internazionale di X Factor è una straordinaria scoperta e, dopo la prima puntata, è già la star di questa edizione. Con buona pace di Simona Ventura.

8 a Giuseppe Cruciani e David Parenzo. L’irriverente duo – pronto per sbarcare in tv, su Rete 4 con Radio Belva, – mette a segno un colpaccio con La Zanzara raccogliendo le dichiarazioni shock (?) di Guido Barilla sugli omosessuali che hanno fatto il giro del mondo.

7 a Bates Motel. Complice l’impervia collocazione, al pubblico di Rai2 il prequel di Psyco non è piaciuto. Tuttavia la serie si fa apprezzare per la bravura degli interpreti (Vera Farmiga su tutti) e l’introspezione psicologica dei personaggi.

6 a Il segreto al sabato. Comprensibile la scelta di sfruttare la telenovela spagnola campione d’ascolti per trainare Verissimo. Però, come spesso accade in quel di Cologno, tutto è avvenuto in una maniera estremamente confusa. La variazione è stata comunicata con poco preavviso e l’orario di inizio, inizialmente fissato per le 15, è poi slittato alle 15:30. Non solo, la puntata di sabato è stata replicata ieri (cosa che non dovrebbe avvenire la prossima settimana).




20
settembre

BATES MOTEL: LA SUSPENSE E GLI INTRIGHI DEI BATES SI SPOSTANO IL MARTEDI’ IN SECONDA SERATA

Bates Motel

Chi era Norman Bates prima che Marion Crane rubasse i 40.000 dollari dal suo capo, trovasse rifugio nel suo Motel e incrociasse, sventuratamente, la sua esistenza concedendosi l’ultima, terribile doccia della sua vita? Ebbene, Bates Motel, la serie trasmessa sull’emittente statunitense A&E e, dallo scorso venerdì da Rai2, risponde a questo interrogativo affidandosi a una scrittura impeccabile, a interpretazioni che rasentano la perfezione e a un gioco chiaroscurale davvero soddisfacente, ma andiamo con ordine.

Norman Bates, interpretato dall’August Rush Freddie Highmore, è un adolescente solo e insicuro, dalla mente brillante e dall’amore viscerale per la madre Norma (una straordinaria Vera Farmiga, sorella di Taissa Farmiga, interprete di American Horror Story), autoritaria, gretta e algida con il suo piccolo. La decisione di trasferirsi in Arizona e di acquistare all’asta un Motel strappandolo alle grinfie dell’ubriacone Keith Summers è l’incipit di una storia che sviscererà sempre più gli equilibri labili della famiglia, dal bigottismo imperante di Norma all’incapacità di opporsi di Norman. Ed è così che la madre nega al figlio i più semplici piaceri della vita, dall’iscrizione a un corso di atletica all’uscita con le ragazze, accendendo, in Norman, la fiamma della gelosia e dell’insoddisfazione. L’arrivo improvviso del fratellastro Dylan, bullo e manesco, non farà altro che peggiorare le cose acuendo l’ossessione del ragazzo per sua madre e difendendola da qualsiasi corteggiatore molesto, il vice-sceriffo Zack Shelby in primis.

Non solo il filo conduttore del complesso edipico dei Bates, ma anche sottili sotto-trame, come un mercato clandestino della prostituzione e una piantagione di marijuana sorvegliata da bracconieri senza scrupoli, arricchisce Bates Motel di particolari enigmatici e di una notevole suspense. Nota dolente? Una e non trascurabile. Ci riferiamo alla volontà di ambientare il prequel di Psycho ai giorni nostri, creando un’incoerenza spazio-temporale non indifferente. Dapprima vediamo un maniero e vestiti anni ‘60, e poi vediamo un i-phone con tanto di collegamento su Whastapp. Non sarebbe stato meglio conservare l’atmosfera sinistra e ovattata di quegli anni restando fedele al romanzo di Robert Block, nonché al capolavoro di Hitchcock?

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes


17
settembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/09/2013). PROMOSSI FRIZZI E REAZIONE A CATENA, BOCCIATA LA MAMMA DI SANTIAGO DE MARTINO

Pagelle tv

Fabrizio Frizzi Piero Pelù

Promossi

9 a Fabrizio Frizzi. Stanco di progetti non sempre all’altezza, il conduttore si è rimesso in gioco a Tale e Quale Show, dove ha sorpreso tutti con un’imitazione di Piero Pelù che rimarrà negli annali del programma di Rai1.

8 a Reazione a Catena. Il preserale di Rai1 si è confermato vincente, merito – assenza di concorrenza a parte – di una formula gradevole e di giochi che si prestano alla partecipazione del pubblico da casa di qualunque età e livello di istruzione.

7 a Dmax che si aggiudica per i prossimi tre anni i diritti del 6 Nazioni di Rugby. Discovery spariglia le carte del palinsesto del canale al maschile con un evento sportivo di primo piano. L’unico dubbio: quanto sono costati i diritti?

6 a La Gabbia. Gianluigi Paragone per il suo esordio su La7 punta sul sicuro affidandosi, per la prima parte della trasmissione, a due fuoriclasse dello scontro dialettico, quali Daniela Santanchè e Marco Travaglio. Un inizio prudente nel segno, però, dello stile distintivo del giornalista ex Rai.

Bocciati





13
settembre

BATES MOTEL DA STASERA SU RAI2. FATE LA DOCCIA PRIMA DI VEDERLO

Bates Motel

A Freddy Krueger staranno venendo gli attacchi di gelosia. Già che l’immagine della tenda bianca di una doccia di un motel faccia quasi più paura di lui lo infastidisce, che poi ora gli venga scippato pure il venerdi 13 proprio non gli va giù. Di sicuro stasera, appunto venerdi 13, ci sarà anche lui sintonizzato su Rai2 a guardare – in prima tv assoluta – la prima puntata della prima stagione di Bates Motel. Con un’ascia in mano.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


25
marzo

BATES MOTEL: IL NORMAN BATES DI PSYCHO RIVIVE SUL PICCOLO SCHERMO

Bates Motel - Norman e Norma

Che cosa potrebbe spingere un uomo all’apparenza gentile e perbene a tramutarsi in un killer psicopatico ossessivo? In che modo un rapporto viscerale e morboso con la propria madre può diventare fonte di un disagio in grado di corrodere un’intera esistenza? Come si passa dalla noia dei sobborghi all’hobby della tassidermia e poi al manicomio? Sono alcune delle domande a cui cerca di rispondere Bates Hotel, la nuova serie televisiva statunitense che ha debuttato lo scorso 18 marzo su A&E e prequel di Psycho, uno dei più grandi successi commerciali del maestro Alfred Hitchcock.

Il legame edipico fra il sensibile Norman Bates (Freddie Highmore) e la sua soffocante madre Norma Bates (Vera Farmiga) viene approfondito e scandagliato nella serie in modo da ripercorrere la genesi di uno dei serial killer più famosi e temuti del grande schermo. Un prequel, dunque: un genere cinematografico e televisivo tornato in voga dopo anni e anni di interminabili seguiti e riadattamenti, volti a indagare cosa ci sia dietro il famigerato e rincuorante “e vissero felici e contenti”. Da “Prometheus” di Ridley Scott al recentissimo “Il grande e potente Oz”, molti sono stati gli antefatti dedicati ad alcune delle storie e delle favole più avvincenti mai raccontate dal cinema. Ora, è il momento che anche la tv faccia la sua parte, cogliendo la ghiotta occasione di rimettere mani sul classico senza tempo del maestro del giallo.

Dopo l’improvvisa morte del marito, Norma è decisa a cambiare vita, trasferendosi, con l’adorato figlio, in Arizona e acquistando un motel a White Pine Bay, in Oregon. L’apparenza di una vita tranquilla e tediosa viene squarciata da segreti terribili custoditi gelosamente non solo dai Bates, ma anche dall’intera comunità di cui fanno parte, un po’ come il quartiere di Wisteria Lane delle Desperate Housewives o, meglio ancora, come il Twin Peaks lynchiano.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,