Al suo insediamento alla direzione di RaiFiction, Eleonora Andreatta aveva promesso storie dall’ambientazione contemporanea, maggiore varietà di temi da affrontare, e il coinvolgimento di nuove case di produzione. A tutti questi requisiti sembra rispondere Ragion di Stato, la miniserie - con protagonista Luca Argentero nei panni di un Colonnello dei Servizi Segreti impegnato in un’operazione militare in Afghanistan – il cui primo appuntamento si avvia alla conclusione in questi minuti su Rai1. A confermarlo in sede di presentazione della fiction è la stessa Andreatta, che dichiara:
“(La fiction è) una storia di spionaggio ambientata in un contesto internazionale mescolata ad una vicenda d’amore. Una miniserie che percorre un genere diverso dalla tradizione italiana, quello della spy story, molto praticata nella grande tradizione cinematografica statunitense.”
Per il regista Marco Pontecorvo unire i due generi non è stata un’impresa facile:
“Sono stati tanti gli elementi del progetto Ragion di Stato che mi hanno affascinato. Per primo il fatto che fosse un’avvincente storia ambientata nel mondo dei servizi segreti internazionali e quindi con un ampio respiro internazionale. Le vicende si svolgono, infatti, in tre diversi Paesi: Afghanistan, Libano e Italia. In secondo luogo la ricerca di un equilibrio tra spy story e storia d’amore. Mettere insieme questi due elementi cardine non è stato facile, è stata per me una sfida interessante, ma grazie all’aiuto di tutti, dal cast alla produzione fino ai più stretti collaboratori, siamo riusciti a realizzare un prodotto in cui si fondono le forti emozioni che appartengono ad entrambi i generi.”
La fiction è co-prodotta dalla Rai con Cattleya, casa di produzione artefice di successi come Romanzo Criminale – La Serie e Gomorra – La Serie (in onda in chiaro su Rai3), ma anche de La Strada Dritta, miniserie con Giorgio Marchesi trasmessa da Rai1 lo scorso ottobre. Scritta da Andrea Purgatori e Laura Ippoliti, Ragion di Stato non risparmia al pubblico colpi di scena, compromessi, tradimenti e – mando a dirlo – “ragioni di Stato”. Vediamo cosa accadrà nella seconda e ultima parte in onda domani sera alle 21.10 su Rai1.