Analisi Auditel



29
novembre

AUDITEL SATELLITE OTTOBRE 2012: SKY SPORT1 SI CONFERMA LEADER. BENE SKY CINEMA 007, CRESCE SKYUNO

Sky Cinema 007

Sorpresona! L’analisi Auditel dei canali Sky relativa al mese di ottobre (leggi qui quella relativa ai canali all digital) regala una performance inaspettata nell’ambito dei canali Cinema della piattaforma satellitare dove Sky Cinema 007, innestatosi nel bouquet della pay tv per tutto il mese di riferimento in occasione del cinquantesimo anniversario del primo film di James Bond, ha ottenuto un ottimo share dello 0.30% nelle 24 ore classificandosi al primo posto tra i canali collocati dal tasto 300 in poi a pari merito con Sky Cinema1 (il cui dato cresce allo 0.47% aggiungendo anche la media del timeshift +1). Particolarmente rilevante il risultato dell’emittente dedicata ai film dell’agente 007 in seconda serata, dove la media cresce fino a toccare lo 0.46% (contro lo 0.37% di Sky Cinema1).

Tra i canali in crescita va segnalato anche il discreto risultato di SkyUno, in netto miglioramento rispetto ai mesi precedenti. Il più generalista dei canali della pay tv tocca lo 0.24% nel totale giornata (+0.08% rispetto al mese di settembre) che diventa 0.32% aggiungendo il dato di SkyUno+1 ma le performance più rilevanti riguardano il prime time dove il solo canale 109 arriva allo 0.35% con una media di circa 100.000 spettatori e la seconda serata dove si tocca un ragguardevole 0.45% (rispettivamente in crescita di 0.14% e 0.24% rispetto a 30 giorni prima). Persino superfluo considerare l’apporto determinante arrecato dalla sesta stagione di X Factor.

Aldilà di Cinema e Intrattenimento generalista, quando si parla di Sky ci si riferisce in gran parte agli eventi sportivi, i cui ascolti fanno ancora una volta la parte del leone in un mese ricco di serate di Champions League e di big match in Serie A (su tutti il derby di Milano e Juventus-Inter, giocato il 3 novembre ma comunque incluso nel periodo cui si riferisce questa analisi). Sky Sport1 si conferma infatti il canale più visto in assoluto con una media giornaliera dello 0.47% e un prime time che tocca addirittura l’1.09% con circa 335.000 spettatori complessivi nella fascia 20.30-22.30 (+0.06% e 72.000 spettatori rispetto al mese precedente)




16
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012, GLI ASCOLTI SI SGONFIANO: MORANDI MEGLIO SOLO DELLE EDIZIONI FLOP

Fabrizio Biggio bacia Gianni Morandi - Festival di Sanremo 2012

Semaforo giallo e lampeggiante per la seconda serata del Festival di Sanremo 2012. Con il molleggiato fuori dai giochi e nonostante le accese polemiche che hanno seguito il suo primo intervento all’Ariston, gli ascolti delle kermesse si sgonfiano: la prima parte perde oltre dieci punti di share e tre milioni di telespettatori rispetto a martedì, fermandosi al 37.29% (11.055.000 telespettatori), ben al di sotto della soglia del 40%. La concorrenza al Festival nasce tutta in casa Rai: la partita Milan-Arsenal con la vittoria schiacciante dei rossoneri fanno lievitare gli ascolti di Rai2 fino ai 4 milioni, mentre su Rai3 l’inossidabile Chi l’ha visto regge all’urto sanremese con un più che dignitoso 9.18%.

Il grafico mostra una curva che parte da circa 7 milioni di telespettatori intorno alle 20.45, dopo l’anteprima con il primo sketch dei Soliti Idioti, e cresce fino a toccare il picco della serata di 14.308.000 telespettatori alle 21.41 mentre sul palco si consuma la sfida tra Alessandro Casillo e Giordana Angi. L’ascolto si mantiene stabile tra i 13 e i 14 milioni di telespettatori anche per le esibizioni dei Matia Bazar, di Eugenio Finardi e per la performance dei Soliti Idioti. Dalle 22.10 con la seconda sfida dei giovani e l’esibizione di Emma, la curva si assesta poco sopra i 12 milioni di telespettatori e si rialza intorno alle 22.40 con la prima apparizione di Ivana Mrazova.

La seconda parte, dalle 23.32 fino alla chiusura dieci minuti dopo l’1, ha avuto una media di 6.013.000 telespettatori con il 47.2% di share, quasi due milioni e mezzo e otto punti di share in meno rispetto alla prima puntata di martedì. Nel complesso, la seconda serata del Festival di Sanremo 2012 ha raccolto 9.199.000 telespettatori con il 39.28% di share ed è la seconda serata meno vista dal disastroso Sanremo 2008 di Pippo Baudo.


26
ottobre

ASCOLTI TV SATELLITARI SETTEMBRE 2011: NELLE 24 ORE E’ SKY SPORT 1 IL CANALE PIU’ VISTO (0.79%). SKY SPORT 24 BATTE SKY TG24. IN ATTESA DI X FACTOR ARRANCA SKYUNO (0.12%) TALLONATO DA POKER ITALIA24 (0.11%)

Poker Italia24

Come ampiamente prevedibile il calcio la fa da padrone ma il cinema tiene botta e si assiste anche ad una crescita dei canali di informazione. Si potrebbe riassumere in questi termini l’analisi Auditel dei canali satellitari del mese di settembre che tiene conto del periodo compreso tra il 4 settembre e l’1 ottobre 2011, proprio quello dominata dalla ripresa del Campionato di calcio di Serie A e della Champions League.

Non deve stupire, quindi, se la prima rete della piattaforma satellitare è Sky Sport 1, il canale delle gare serali di Serie A e delle grandi sfide europee, con uno share giornaliero dello 0.79% che sale all’1.91% (con circa 480.000 spettatori di media) se si considerano i dati del prime time. Medaglia d’argento tra i canali sportivi per quella che è una vera e propria “Bibbia” dei calciofili italiani, con il canale all news Sky Sport24 che sigla lo 0.34% nelle 24 ore scendendo allo 0.18% nella fascia 20.30-22.30 quando l’abbonato si sposta sui canali che offrono l’evento sportivo in diretta. Si tratta di un risultato prestigioso per il canale 200 del satellite che si permette il lusso di battere il “fratello maggiore” Sky Tg24 (nonostante quest’ultimo registri quotidianamente un numero maggiore di spettatori unici) fermo allo 0.29% nelle 24 ore e allo 0.12% in prime time.

Bene i canali Cinema, soprattutto grazie alle prime tv del lunedì sera (il 5 settembre è andato in onda il film The Social Network che ha raccolto 582.000 spettatori, il 12 I Mercenari è arrivato a quota 656.000, Salt con Angelina Jolie ne ha portato a casa 791.000 e Maschi contro Femmine ha chiuso in bellezza il mese totalizzando ben 1.138.000 ascoltatori). Sky Cinema 1 in particolare ha siglato lo 0.38% (0.59% se aggiungiamo il dato del canale timeshift) nelle 24 ore e lo 0.65% (0.80% con il dato di Sky Cinema +1) in prime time con circa 163.000 spettatori medi. Buona performance anche per Sky Cinema Comedy che, grazie alla riproposizione di successi come ‘Cado dalle nubi’ con Checco Zalone, si aggiudica il secondo posto tra questo gruppo di canali con lo 0.23% nelle 24 ore.

Dopo il salto i dati dei canali Fox, SkyUno, Real Time e tanti altri.





17
maggio

AMMINISTRATIVE 2011 IN TV: GRANDI ASCOLTI PER LA7 E RAI NEWS CHE FANNO CROLLARE GIORGINO E VESPA SU RAI 1.

Enrico Mentana

Se a sinistra gongolano e il segretario del PD Pierluigi Bersani ha commentato i risultati delle Elezioni Amministrative 2011 con un lapidario:”Vinciamo noi e perdono loro“, in quel di La7 staranno stappando una bottiglia di quello buono. La redazione giornalistica del ‘terzo polo televisivo’ è la vera vincitrice di questo atipico lunedì elettorale, avendo conseguito eccellenti risultati d’ascolto in tutti gli approfondimenti dedicati all’election day.

A partire dalle 20, in particolare, l’emittente di Lillo Tombolini ha raccolto i frutti dell’ottimo lavoro svolto nella giornata di ieri con ben tre programmi che hanno fatto registrare il record stagionale di share. Il TgLa7 di Chicco Mentana, infatti, è svettato all’11.73% con quasi 3 mln di spettatori (2.902.000) e a seguire sia Otto e mezzo che l’Infedele hanno totalizzato lo stesso share dell’8.21% con 2.370.000 ascoltatori per l’approfondimento di Lilli Gruber e 1.745.000 per Gad Lerner che poteva contare sulla presenza in studio dell’uomo del giorno, Giuliano Pisapia.

La7 può fregarsi le mani anche per i risultati del pomeriggio elettorale: la maratona condotta per ben 5 ore da Enrico Mentana (dalle 15 alle 20) ha totalizzato un buon 6.74% con 867.000 spettatori, migliorando nettamente gli ascolti conseguiti nei pomeriggi di ordinaria programmazione che oscillano tra il 2 e il 3%. Sorride anche Barbara D’Urso: l’istituzionale Speciale Tg1 di Francesco Giorgino, andato in onda al posto de La Vita in diretta, non va oltre uno scarno 13.43% con 1.541.000 individui all’ascolto, un risultato che quasi dimezza la media conseguita quotidianamente dal contenitore di Lamberto Sposini e Mara Venier. Logico pensare che i telespettatori poco interessati alle vicende politiche si siano trasferiti in massa su Pomeriggio Cinque che nella puntata di ieri è tornato a superare il 20% di share. Buon risultato anche per lo Speciale Tg3 di Bianca Berlinguer che, in onda dalle 15.30 alle 18, arriva al 10.6% (1.198.000 individui all’ascolto). La linea è passata poi fino alle 19.00 a “TGR Speciale Amministrative” che è stato visto da 1.212.000 con il 9.77%. Lo Speciale della TGR è ripreso dalle 23.05 alle 23.40 con 1.194.000 spettatori e uno share del 6.11%. Da sottolineare che l’informazione corre anche sul digitale terrestre: Rai News ha raggiunto un ottimo 0.88% nelle 24 ore con un ottimo 1.02% nella fascia pomeridiana dalle 15 alle 18.


8
marzo

ANALISI AUDITEL FEBBRAIO 2011: CANALE5 IN NETTO CALO (-3%). SALGONO RAI3, LA7 E RAI2 (IN PRIME TIME). BOING IL CANALE DIGITALE PIU’ VISTO

Massimo Donelli, direttore di Canale5, con Alessia Marcuzzi

L’ormai famoso calo delle generaliste prosegue inarrestabile anche nel mese di febbraio. Ma è sbagliato generalizzare: se infatti quasi tutti i singoli canali hanno subito un calo, nel complesso le reti Rai escono ancora una volta vittoriose grazie all’apporto dei canali digitali, mentre Mediaset deve fare i conti con pesanti perdite di punti percentuali. Caso a parte La7 che cresce sia nelle 24h sia in prima serata.

Partiamo proprio dalla settima rete generalista che sigla il 3.47% nell’intera giornata (+0.84% rispetto a febbraio 2010) e il 3.75% in prime time (+1.53%). News, attualità e approfondimenti regalano a La7 la migliore stagione di sempre. Febbraio, si sa, è diventato ormai il mese del Festival di Sanremo che anche quest’anno ha totalizzato ascolti record ma non ha influito sensibilmente sulla media di rete: Rai1, infatti, ha ottenuto il 21.59% nelle 24h (-1.48%) e il 23.05% in prima serata (-1.80%). La rete ammiraglia Rai subisce un calo considerevole ma è sempre il canale più seguito in Italia.

Nulla da fare per Canale5 che continua ad allontanarsi dal diretto concorrente: nell’intera giornata lo share è pari al 17.32% (-2.93%) mentre in prime time è al 16.79% (-3.16%). Si conferma terza rete Rai2 che sigla l’8.49% nelle 24h (-0.51%) e il 9.24% in prima serata (+0.74%). La rete di Liofredi cresce nella fascia 20.30-22.30 (grazie al boom di Annozero), così come Rai3 che si porta al 9.08% (+0.56%), meritandosi il quarto posto anche nell’intera giornata con l’8.42% (+0.57%).





5
gennaio

UOMINI E DONNE: IL TRONO OVER E’ IL PIU’ VISTO (MA NON DAI GIOVANI). NELLA CLASSIFICA WEB TUTTI PAZZI PER ANDREA ANGELINI.

Ennio, Uomini e Donne Over

Le tante critiche negative pareggiano il successo di pubblico che rende Uomini e Donne leader tra i programmi del primo pomeriggio. Ma chi guarda  il dating show di Maria De Filippi? La nostra analisi auditel sulla trasmissione rivela alcuni dati interessanti (e per certi versi sorprendenti) sulla composizione del pubblico (in base a titolo di studio, età, sesso) delle singole puntate.

I valori assoluti dei singoli appuntamenti non lasciano spazio a dubbi o interpretazioni: è il Trono Over ad avere un riscontro maggiore. Ad esempio, prendendo in esame le ultime puntate di dicembre 2010, vediamo come quella di mercoledì 15 ha fatto registrare 2.980.000 spettatori con uno share del 24.04%, che sale al 28.41% sul target commerciale. Relativamente alla composizione del pubblico, si nota come la maggior parte degli spettatori (523.000, circa il 18%) appartenga al target 45-54 anni e a quello 35-44 (482.000, poco meno del 17%). Oltre 1/3 del totale individui (1.005.000 ascoltatori) ha, dunque, un’età compresa tra i 35 e i 54 anni, superando numericamente i telespettatori più giovani (607.000 nella fascia 15-34 per una percentuale di share del 27.11%). Le avventure di Ennio, Giuseppe e Rosetta riescono a suscitare interesse anche tra i laureati: la puntata di mercoledì 15 ha infatti raccolto 111.000 “dottori”, pari al 20.71% di share su questo tipo di target.

Il trono L’amore non ha età“, invece, pur raccogliendo un consenso inferiore (2.667.000 ascoltatori – 21.93% di share, 26.11% nel t. c. nella puntata di giovedì 16 dicembre) ottiene un maggior seguito nel pubblico dei 20-24enni: il 36.20% di ragazzi appena usciti dall’adolescenza ha guardato la puntata con Bubi mattatrice. La tipologia di trono introdotto fa breccia anche nei cuori del pubblico meno colto: ben 151.000 spettatori privi di titolo di studio (il 18.08% di questo particolare target di riferimento) si sono interessati alle avventure di Leonardo Greco.


16
dicembre

KALISPERA: IL BUONASERA DI SIGNORINI PIACE DI PIU’ AI GIOVANI E AL SUD, DI MENO AI LAUREATI.

Kalispera analisi auditel

Grande attesa ieri sera per la prima puntata di Kalispera, il nuovo talk show di Canale5 targato Alfonso Signorini. Dopo varie ospitate a destra e manca (Grande Fratello e Verissimo, di cui è anche autore), i dirigenti di Cologno Monzese hanno deciso di puntare sul noto Direttore di Chi e Sorrisi per allietare i telespettatori nella seconda serata “natalizia” di Canale5. Complice anche il traino di Paperissima, Kalispera parte “col botto” e totalizza nel target individui il 19.35% con 2.041.487 spettatori (target commerciale: 20.27%) mentre Porta a Porta su Rai1, dedicato ancora al post-fiducia al Governo, si ferma al 13.49% con 1.404.179 spettatori (target commerciale: 11.29%). Andiamo però ad analizzare nel dettaglio gli ascolti del programma che vede alla corte del Direttorissimo anche Elena Santarelli, Ana Laura Ribas e Gabriele Parpiglia.

Kalispera piace a tutti, soprattutto alle donne nel cui target raggiunge il 22.94%, ma anche agli uomini non è dispiaciuto dare uno sguardo alle vicende di casa Signorini (15.12%). Divisi invece i laureati che hanno puntato sullo show satirico di Serena Dandini preferendolo a Porta a Porta e Kalispera. I meno “studiosi” invece si sono dirottati in massa sul talk di Canale5. Per quanto riguarda la divisione territoriale, Kalispera vola nel Sud e Isole (23.24%) mentre arranca nel Nord-est che si divide tra Canale5 (14.95%) e Rai3 (14.29%).

Come facilmente prevedibile, Kalispera vince in tutti i target età tranne che nei 55/64 (Canale5: 13.93%, Rai1: 18.53%) e tra gli over65 (Canale5: 15.95%, Rai1: 21.52%). Nel target 15/19 predomina il talk di Signorini con il 27.43% (asfaltato Porta a Porta al 5.74%), stessa situazione nei 20/24 (Kalispera: 27.93%, Porta a Porta: 6.80%). Il “buonasera” del Direttore di Sorrisi è piaciuto in misura minore anche nei 25/34 (22.10%, Porta a Porta 9.90%), nei 35/44 (22.65%, Porta a Porta 6.92%) e nei 45/54 (20.12%, cresce Porta a Porta all’11.26%).


16
novembre

ANALISI AUDITEL VIENI VIA CON ME: CON 9 MILIONI DI SPETTATORI E IL 30% DI SHARE E’ IL PROGRAMMA PIU’ VISTO NELLA STORIA DI RAI3

Bersani e Fini durante Vieni via con me

Un ascolto sorprendente, al di là di ogni aspettativa. Non si erano mai visti in questa stagione nove milioni di spettatori e il 30% di share. E per rivederli bisognerà attendere probabilmente il Festival di Sanremo. Eppure Fabio Fazio e Roberto Saviano sono riusciti nell’impresa di realizzare un programma che coinvolge gran parte degli italiani, risultando il più visto della storia di Rai3. Vieni via con me ha addirittura migliorato la performance della scorsa settimana, pur non contando su un ospite di richiamo come Roberto Benigni.

Le polemiche attorno alla presenza di Fini e Bersani hanno fatto bene alla trasmissione e proprio nei momenti in cui i leader del Pd e di Futuro e libertà leggevano gli elenchi sui valori della destra e della sinistra, i picchi sono stati superiori ai 10 milioni di spettatori (10.430.000 alle 21:46) e al 40% di share (40,61% alle 23:27). Davvero ottimi i risultati nei target più giovani e nel pubblico laureato: nel target tra i 15 e i 24 anni e tra i 25 e i 34 anni il programma ha raggiunto il 34,07% e il 34,24%, mentre nel target 45-54 anni ha sfiorato il 35% di share (34,93%).

Nel target commerciale Vieni via con me totalizza il 33.07% contro il 21.78% del Grande Fratello. Ampi consensi tra il pubblico dei laureati che premia il programma di Fazio (57,41%) mentre boccia quello di Alessia Marcuzzi (7.12%). Netta differenza tra le regioni del Nord e del Sud italia: il Gf prevale solo al sud e isole (30.06% contro il 18.35% di Fazio) mentre Vieni via con me spopola al centro (33.22% contro il 16.01% del Gf), al Nordovest (28.49% vs 14.77%) e al Nordest (32.39% vs 14.64%).