Pierfrancesco Favino



13
giugno

MARCO POLO: LA GRANDE SIMPATIA DI PIERFRANCESCO FAVINO NEL PRESENTARCI LA SECONDA STAGIONE! (VIDEO)

Pierfrancesco Favino e Lorenzo Richelmy

In Marco Polo (la seconda stagione dal primo luglio disponibile su Netflix), Pierfrancesco Favino interpreta il padre del protagonista Lorenzo Richelmy; nell’intervista che vedrete qui in basso, invece, indossa anche i panni del “padre padrone“. Il volto del ragù in barattolo con malcelata simpatia cerca di difendere il figlio televisivo, che però sarebbe stato l’unico a poter parlare con cognizione di causa. Oggetto del contendere è la dichiarazione che Lorenzo avrebbe rilasciato al Fatto Quotidiano in cui diceva senza troppi giri di parole che “la fiction italiana fa cagare“. Per capirne di più e soprattutto avere maggiori info su Marco Polo 2, ecco la nostra video intervista.




29
ottobre

PIERFRANCESCO FAVINO A DM: NETFLIX E’ IL NUOVO CHE TROVA UNA COLLOCAZIONE (VIDEO)

Pierfrancesco Favino

Potremmo definirlo l’”ambasciatore” italiano di Netflix. Pierfrancesco Favino è, infatti, nel cast della serie Marco Polo e nel film Suburra, che il colosso americano sta distribuendo in America, oltre a vantare una non nascosta passione per quello che Netflix rappresenta e ha rappresentato sinora. DavideMaggio.it l’ha incontrato.


23
aprile

IO LEGGO PERCHE’: RAI3 FESTEGGIA LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO CON UNA SERATA EVENTO

Pierfrancesco Favino

Uno spettacolo “da sfogliare”, prima ancora che da vedere. Il servizio pubblico e l’Associazione Italiana Editori festeggiano oggi – giovedì 23 aprile –  la Giornata Mondiale del Libro con una serata evento dedicata ai mondi di carta. In prime time su Rai3 e in diretta dall’Hangar Bicocca di Milano andrà in onda Io leggo perché, una serata celebrativa guidata dalla voce narrante di Pierfrancesco Favino, con la partecipazione di artisti, scrittori e testimonial.

#Ioleggoperché – Gli ospiti

Ciascuno di loro offrirà il proprio contributo a partire da un testo del cuore, dalla poesia preferita, dalle emozioni che si incontro leggendo un libro. In particolare, Vinicio Capossela, partendo da Alexis Zorba, il protagonista del romanzo Zorba il greco di Nikos Kazantzakis, spiegherà l’amore per la lettura. Emis Killa che racconterà il rapporto particolare con Charles Bukowski. Ci saranno poi le voci di Malika Ayane, Paola Turci e Carmen Consoli, assieme alle gag di Neri Marcorè sul “book”, prodotto rivoluzionario, versatile e duraturo. Tra gli altri, in diretta su Rai3 interverranno anche Gianrico Carofiglio, Rocco Tanica, Alessandro Bergonzoni, Luis Sepúlveda, Geppi Cucciari, Massimo Gramellini, Andrea Vitali, Beppe Severgnini, Giacomo Poretti, Guido Catalano, Marco Malvaldi, Sabrina Impacciatore, Francesco Bianconi, Mauro Corona, Renzo Rubino, Benedetta Parodi, Maria Pace Ottieri, Kader Abdolah, Silvia Avallone, Giuseppe Munforte, Kamal Abdulla, Diego De Silva, Cristiano Cavina.

La serata inizierà con un monologo dello scrittore francese Daniel Pennac interpretato da Favino, il quale si collegherà anche con la piazza Gae Aulenti di Milano, luogo in cui i “Messaggeri” e i “Messaggeri speciali”, ossia testimoni d’eccezione, leggeranno una pagina del libro che ha segnato la loro storia personale. Al centro della scena ci saranno sempre le parole dei libri, unite alla musica e alle emozioni: al termine della serata, il linguaggio culturale andrà a comporre un’ideale biblioteca.





12
dicembre

MARCO POLO: SU NETFLIX IL KOLOSSAL CON LORENZO RICHELMY E PIERFRANCESCO FAVINO

Lorenzo Richelmy

Ci sono voluti ben 95 milioni di dollari per confezionare un prodotto che potesse dare filo da torcere, in termini di imponenza, a Il Trono di Spade. A provare l’impresa è stata Netflix che, forte dei successi di House of Cards e Orange Is the New Black, ha ben pensato di contrastare la rivale HBO con una nuova serie dal sapore “epico”. Marco Polo è il nome di questo nuovo progetto – disponibile proprio da oggi – che narrerà il viaggio del celebre mercante italiano presso la corte di Kublai Khan, condottiero mongolo e fondatore del primo Impero cinese della Dinastia Yuan.

La trama di Marco Polo

Così come Game Of Thrones, il nuovo telefilm punterà su molti elementi di azione, avventura e sentimento: ci saranno guerre (il focus sarà centrato su quella tra Nord e Sud), cortigiani corrotti da cui stare in guardia, bordelli e quindi probabilmente scene di nudo, lotte violente piene di aggressività, contesti romantici in cui far sviluppare l’amore (in primis quella tra Marco ed una sua compagna di prigionia) ed animali pronti a rappresentare le fazioni opposte dedite allo scontro. Per fortuna però ci saranno anche caratteristiche che impediranno di cadere nella sterile emulazione: lo show infatti non sarà corale ma verterà unicamente sulle vicende del protagonista ed ovviamente farà riferimento a molti accadimenti storici, cosa che non accade nella serie fantasy “rivale”.

Lorenzo Richelmy e Pierfrancesco Favino nel cast

Ma veniamo al cast. Ad interpretare i personaggi principali ci saranno due italiani: si tratta di Lorenzo Richelmy (I liceali, Sotto una buona stella) e di Pierfrancesco Favino, rispettivamente nelle vesti di Marco Polo e di suo padre Niccolò. Vedere due attori nostrani in un contesto così “kolossal” ed internazionale ci fa sentire tutti un po’ più importanti. E, per loro, non si tratta semplicemente di recitare: farlo in inglese ed imparare il kung fu, l’arte marziale su cui punterà “Marco Polo”, rappresenta quel vanto in più che permetterà di uscire a testa alta qualora la serie non trovasse il consenso del pubblico mainstream.


8
settembre

DM LIVE24: 8 SETTEMBRE 2014. RUSH SU SKY CINEMA (CI SONO FAVINO E STELLUTI, UNA VECCHIA CONOSCENZA DI CENTOVETRINE)

Cristian Stelluti e Pierfrancesco Favino - gli italiani nel cast di Rush

Cristian Stelluti e Pierfrancesco Favino - gli italiani nel cast di Rush

Rush su Sky Cinema – Ci sono Favino e Stelluti, una vecchia conoscenza di Centovetrine

Sky Cinema presenta questa sera RUSH, il film dedicato alla stagione più memorabile della Formula 1 in onda dalle 21.10 su Sky Cinema 1HD. Il film, con due nomination ai Golden Globe e vincitore del Bafta Awards 2014  per il Miglior Montaggio, è opera del premio Oscar Ron Howard, regista di capolavori come Cuori Ribelli, Apollo 13, A Beautiful Mind e Cinderella Man. Una garanzia registica quella di Howard che viene accompagnata da un cast stellare: Chris Hemsworth (Star Trek, Thor, The Avengers) nei panni di James Hunt e Daniel Brühl (Bastardi senza gloria, Salvador – 26 anni contro, Good Bye, Lenin!) nei panni di Niki Lauda.

La rivalità tra l’austriaco Niki Lauda e l’inglese James Hunt entra nella storia a partire dagli anni ’70. Due mondi completamente diversi e non solo dal punto di vista sportivo: schivo e strategico il pilota della Ferrari Niki Lauda, donnaiolo e irriverente James Hunt. I due si conobbero nei circuiti della Formula 3, quando ancora sognavano di prendere il posto dei campioni della Formula 1. L’ossessione per il pericolo, la passione per l’alta velocità e la voglia di vincere a tutti i costi hanno reso questi piloti due monumenti della storia di uno sport che sfida le leggi della sopravvivenza, sfiorando ad ogni curva il pericolo della morte. Una morte passata davanti agli occhi proprio di Niki Lauda che nel 1976 ebbe un drammatico incidente a Nürburgring: le fiamme circondarono il suo corpo mettendo in serio pericolo la sua vita.

RUSH è un film avvincente come lo sono stati i chilometri percorsi da due piloti il cui carisma ha lasciato un segno profondo nell’asfalto. Niki Lauda e James Hunt, così lontani ma anche così vicini, ossessionati l’uno dall’altro tanto da rendere ogni gara un duello, a prescindere da tutto e da tutti. Due uomini in grado di vivere solo in funzione della sfida con l’altro, definendosi per contrasto in un continuo gioco al più forte.





8
giugno

BUSCETTA – PIERFRANCESCO FAVINO SARA’ IL CELEBRE PENTITO IN UNA MINISERIE DI CANALE5

Tommaso Buscetta

Tommaso Buscetta

Erano più di due anni che Taodue studiava il progetto della miniserie Buscetta, incentrata sull’esponente di spicco di Cosa Nostra divenuto poi il primo grande pentito italiano grazie al lavoro portato avanti dal giudice Giovanni Falcone. In prima battuta sembrava che a dare il volto a Don Masino, questo il suo soprannome, sarebbe stato Luca Zingaretti, ma non sarà così.

Toccherà infatti a Pierfrancesco Favino vestire i panni di colui che fu definito “il boss dei due mondi” nelle due puntate della fiction diretta da Alexis Sweet e scritte da Claudio Fava e Jordan Runtagh, la cui messa in onda è prevista per la prossima stagione televisiva. Una figura controversa, quella di Tommaso Buscetta, che servirà anche a raccontare un delicato periodo della storia italiana.

Pierfrancesco Favino, attore romano con alle spalle una lunga gavetta, da qualche anno ha raggiunto una grandissima popolarità consacrandosi come uno dei volti di punta del cinema ma anche della televisione nostrana. E’ proprio in tv che ha fatto il suo debutto nel 1991 e sempre sul piccolo schermo si è fatto amare dal grande pubblico con la partecipazione a varie fiction di successo, una su tutte Amico mio, fino al ruolo da protagonista ottenuto in Gino Bartali – L’intramontabile, Liberi di giocare, Pane e libertà e Il generale Della Rovere.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


18
aprile

QUALUNQUE COSA SUCCEDA: FAVINO SARA’ GIORGIO AMBROSOLI PER RAI1

Pierfrancesco Favino

Lo abbiamo visto calarsi con successo nei panni di Gino Bartali, del sindacalista Giuseppe Di Vittorio, e più recentemente in quelli del Generale Della Rovere, Pierfrancesco Favino, secondo solo a Beppe Fiorello in materia di biografie tv, è ora pronto a tornare sul piccolo schermo per far rivivere un nuovo personaggio. L’attore romano sarà, infatti, il protagonista di Qualunque cosa succeda, miniserie Rai che ripercorrerà la vita dell’avvocato Giorgio Ambrosoli.

La fiction, prodotta dalla 11 Marzo Film, con sceneggiatura di Andrea Porporati e la regia di Alberto Negrin, vedrà nel cast anche Massimo Popolizio, Anita Caprioli e Andrea Gherpelli. Non è la prima volta che la vita dell’avvocato, ucciso a Milano nel 1979 da un sicario assoldato dal banchiere Michele Sindona, finisce al centro di un film. Già nel 1995 Michele Placido diresse la pellicola Un Eroe borghese, con un intenso Fabrizio Bentivoglio nel ruolo di Ambrosoli.

A differenza dell’opera di Placido, la cui sceneggiatura era tratta dall’omonimo libro di Corrado Stajano, la miniserie, destinata al palinsesto di Rai1 per il prossimo autunno, si baserà sul bestseller Qualunque cosa succeda di Umberto Ambrosoli, figlio dell’avvocato. A dare il titolo al libro e alla fiction, sul set dal prossimo 19 aprile, è l’espressione tratta dalla lettera-testamento scritta dallo stesso Ambrosoli a sua moglie Anna, quattro anni prima di morire.


16
maggio

AFFARI TUOI: PIERFRANCESCO FAVINO APRIRA’ I PACCHI DI RAI1?

Pierfrancesco Favino

UpdateL’ufficio stampa di Pierfrancesco Favino smentisce in modo categorico l’ipotesi fatta dal settimanale OGGI a proposito di una possibile conduzione della trasmissione Affari Tuoi. Evento non plausibile e mai preso in considerazione.

Cambio della guardia nell’access prime time di Rai1. E il deluso eccellente della sostituzione potrebbe essere proprio quel Claudio Lippi che sembrava in pole position per la conduzione di  Affari Tuoi. Sembra infatti che al timone della prossima stagione del gioco dei pacchi potremmo trovare l’attore Piefrancesco Favino, vicino all’accordo con il direttore generale Lorenza Lei e il direttore di rete Mauro Mazza.

L’indiscrezione riportata dal settimanale Oggi suscita non poche perplessità. Il romano infatti sarebbe alla prima esperienza come conduttore televisivo e inoltre pare non avere nelle sue corde quella battuta pronta, quell‘umorismo nazionalpopolare che sembrano essere necessari per guidare un game come Affari Tuoi. L’attore impegnato Pierfrancesco Favino potrebbe insomma essere poco convincente: lo vedreste a suo agio a comunicare al concorrente di turno le proposte del dottore?

Certo, il toto conduttore per il gioco dei pacchi potrà sbizzarrire la fantasia di tutti. L’abbandono di Max Giusti infatti sembra essere sempre più probabile sia perchè lo stesso ha annunciato – anche recentemente – di essere ormai saturo dell’esperienza maturata in questi anni sia perchè il passaggio a La7 è sempre più vicino.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,