Massimo Caputi



13
febbraio

SANREMO 2013 – I COMMENTI DELLE RADIO ALLA PRIMA PUNTATA (LA PINA, DEEJAY – VENTURA, CARLETTO, CAPUTI E PARPIGLIA, RTL 102.5 – LOREGGIAN, RADIO ITALIA)

Marco Mengoni a Sanremo 2013

Marco Mengoni a Sanremo 2013

LA PINA – DEEJAY – Rivoluzione non arrivata

Maria nazionale e Chiara le mie preferite… Per il resto mi è sembrato lunghissimo e la rivoluzione non arrivava mai… E non è arrivata…

SARA VENTURA – RTL 102.5 – Noia estrema la scelta tra due canzoni

Che se ne dica sempre qualcosa di polemico e negativo:”Sanremo mette in secondo piano la musica, meno politica, alle 23 l’intervento di Crozza ha fatto dimenticare i primi 4 artisti…etc..”. Devo dire che tutto sommato la serata non mi è dispiaciuta, a parte il ritmo… per dare più spazio alle canzoni ci hanno chiesto di scegliere tra 2… per poi rendere il rito della scelta di una noia estrema. Non voglio commentare la parentesi Crozza, che mi piace moltissimo e che mi stava provocando soffocamento con la sua imitazione di Luca Cordero di Montezemolo, e non merita di essere commentata per 2 voci fuori dal coro. Comunque tutto sommato darei un 7- a questa prima serata, con una Littizzetto a suo agio e un Fazio all’inizio un po’ teso, per poi passare ad uno stato per dirlo alla Luciana… Legnoso! Speranzosa di riscontrare un ritmo più veloce e fluente.

CARLETTO, CAPUTI E PARPIGLIA – RTL 102.5 – Non convincente la prima serata

Boh! A fine serata dopo quasi quattro ore di diretta (da ieri sera, infatti, commenteremo ogni sera in diretta il Festival di Sanremo su RTL 102.5 con il programma Finalmente Sanremo) ci siamo guardati con Massimo Caputi e Gabriele Parpiglia e… questa prima serata non c’ha convinto! Non c’ha convinto Crozza, che su altri palchi apprezziamo e adoriamo. Poteva scherzare sulle dimissioni del Papa, poteva giocarsi la carta Berlusconi  come ultima gag del suo mini show e invece…boh! Brava la Littizzetto! Lei si che c’ha convinto, anzi possiamo dire che chissà come sarebbe andata se non ci fosse stata lei. Caputi è rimasto colpito dalla scenografia, molto diversa dalle precedenti edizioni, molto cupa, meno ariosa, troppo celentaniana e, sempre secondo Massimo, ha decisamente esagerato Toto Cutugno con l’armata rossa; Cutugno invece che, secondo Parpiglia, rinascerà musicalmente in Italia grazie proprio a questa ospitata… mah!

Dal punto di vista musicale non possiamo dare un giudizio oggettivo: non abbiamo ascoltato per bene nessuna delle canzoni in gara, ma anche distrattamente al momento non c’ha colpito nessuna. Bocciata la formula doppia canzone. Facevamo fatica in passato ad apprenderne una, figuriamoci due! In conclusione la domanda è solo una: ma a cosa servono le poltrone sotto il palcoscenico? Da Roma, via Sanremo, passando da Milano e Firenze… Carletto (su twitter @carlettoweb)

PETRA LOREGGIAN – RADIO ITALIASilvestri il preferito

La prima serata del festival ha regalato moltissimo. La letterina al santo di Luciana, a cui avrebbe potuto chiedere delle scarpe più comode, il pop di Fazio, i fischi per Crozza, e l’infinita dolcezza del “bacio gay” mai dato, che ci siamo immaginati comunque benissimo perchè l’amore dei due futuri sposi, mai fu più manifesto.




19
aprile

MASSIMO CAPUTI A DM: “SIAMO SODDISFATTI DEI RISULTATI DI QUELLI CHE IL CALCIO. MI SENTO PRONTO PER CONDURRE UN TALK GIORNALISTICO”

Massimo Caputi

Giornalista sportivo sempre elegante e garbato, Massimo Caputi è ormai un volto fisso di Quelli che il calcio, nonostante i grandissimi cambiamenti dell’ultima annata. Fanno un giro di valzer i comici e i conduttori ma la voce dello sport resta sempre la sua, probabilmente per la grande disponibilità a mettersi in gioco e a prendersi in giro con la sua immagine da seduttore dagli occhi di ghiaccio. Lo abbiamo intervistato per commentare questa stagione del varietà pallonaro chiedendogli anche un parere sul giornalismo sportivo nella televisione di oggi.

Come hai vissuto questa transizione dalla Ventura alla Cabello?

Le differenze ci sono e ci sono state. Parliamo di due conduttrici diverse, con esperienze diverse per quanto riguarda un certo tipo di trasmissioni. Personalmente mi sono trovato bene con Simona e altrettanto con Victoria. Stiamo parlando comunque di due grandi professioniste, con me si sono comportate tutte e due benissimo. Sono molto contento del passato ma anche del nuovo percorso di quest’anno.

Siete soddisfatti del risultato della trasmissione?

Sì. Bisogna tenere in conto due aspetti: c’è un calo generale della televisione generalista, soprattutto la domenica pomeriggio. Quelli che il calcio ha una concorrenza fortissima tra l’offerta delle pay tv e del digitale. Cambiando anche il pubblico si è dovuto adeguare. A qualcuno piacerà meno, a tanti piace lo stesso. E’ cambiato il target del programma, verso un pubblico un po’ più giovane rispetto a quello di prima.

In che cosa Victoria è più di nicchia rispetto a Simona?

Simona ha fatto L’Isola, X Factor, programmi di ampio respiro. Victoria ha sempre fatto delle trasmissioni per un pubblico più limitato, più piccolo. Anche il suo modo di fare e di intendere la televisione è sicuramente diverso. Credo che siano queste le principali differenze.


18
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO: L’ERA POST VENTURA AL VIA CON FEDERICA PELLEGRINI E CESARE CREMONINI

Quelli che il Calcio 2011/2012

Una nuova squadra, con un nuovo capitano, è pronta a dare ufficialmente il via all’era post Ventura. Negli ultimi mesi si è fatto un gran parlare della 18^ edizione di Quelli che il Calcio, più per chi se n’è andato rispetto a chi è arrivato, ma ora le chiacchiere cedono il passo al debutto. Ore 13.45: inizia la nuova domenica pomeriggio di Rai 2.

Al timone una Victoria Cabello tesa come fosse all’esordio, in compagnia di altre tre ex iene di tutto rispetto, alias il Trio Medusa. Confermati, invece, i comici Virginia Raffaele (lanciata proprio dalla Cabello a Victor Victoria) e Ubaldo Pantani: la prima si calerà nei panni di una divertente poetessa, mentre il secondo sarà Oscar Giannino, oltre a dare vita ad un inedito RaiTg24 e alla sitcom Bed&Breakfast. Ritroveremo al suo posto anche Massimo Caputi, per commentare a caldo le partite e informare i telespettatori su quanto sta succedendo sui campi di Serie A.

Tanto spettacolo, unito all’attualità e al gossip, e tanto calcio: nei consueti collegamenti con gli stadi, oltre al vip di turno, ci sarà la gente comune, i veri tifosi appassionati di calcio, innamorati della propria squadra e per questo disposti a “macinare” km su km ogni domenica, pur di seguire le gesta dei propri beniamini. E saranno anche ospiti in studio per raccontare la loro personale storia. Inoltre, la conduttrice radiofonica Marisa Passera con Le altre domeniche entrerà nelle case degli stranieri diventati “italiani”, coloro che sono venuti a vivere nel Belpaese e hanno imparato ad amare il calcio.





16
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO, VICTORIA CABELLO METTE IN CAMPO LA SUA SQUADRA. “SONO TESA. LA VENTURA MI DA’ SUGGERIMENTI”

Quelli che il calcio

Quelli che… cambiano (ma in fondo rimangono se stessi). Immaginare la domenica pomeriggio di Rai2 senza Simona Ventura è un’operazione abbastanza laboriosa, una scommessa televisiva ancora tutta da giocare. Palla al centro, e via daccapo. Quest’anno infatti, la fascia da capitano di Quelli che il calcio - già appartenuta a Mona Nostra e prima ancora a Fabio Fazio – sarà indossata da Victoria Cabello. La conduttrice, al suo esordio in Rai dal prossimo 18 settembre, sarà la nuova padrona di casa della celebre programma a cavallo tra informazione sportiva ed intrattenimento. Nella sua partita professionale (tre ore di diretta più supplementari) la presentatrice sarà affiancata da una rinnovata squadra di comici, inviati ed ospiti.

Sono un po’ tesa per questo salto in Rai, dopo tanti anni di tv mi sembra di iniziare ora. E’ come se avessi fatto le prove generali e questo fosse il debutto (…) Quello della domenica è un pubblico nuovo, mi rapporto per la prima volta a una generalista, a un programma molto popolare, cercherò di capire anche come cambiare linguaggio e tono di voce…”.

Ha affermato Victoria Cabello durante la presentazione di Quelli che il calcio tenutasi oggi a Milano. La conduttrice ha anche dichiarato che da settimane  sta lavorando assieme agli autori (di cui fa parte) per preparare una trasmissione frizzante e di qualità. Scrive e riscrive, anche se è consapevole che la diretta stravolgerà ogni copione. Per andare a colpo sicuro, la Cabello si farà aiutare dagli assist del Trio Medusa, nel ruolo di irriverenti disturbatori, e dalla comicità di Virginia Raffaele e di Ubaldo Pantani.

Mi sto affidando agli sms di Simona Ventura, che mi dà suggerimenti e mi ricorda che il programma va sempre più verso l’intrattenimento. Si è riconfermata una grande donna, che stimo” ha detto stamane la presentatrice, rivelando un inedito rapporto di amicizia con l’ex signora dell’Isola.

Il nuovo Quelli che il calcio, dunque, non trascurerà l’intrattenimento e punterà anche molto sull’interazione col pubblico dei veri tifosi. Ogni domenica, infatti, gli inviati “vip” nei principali stadi saranno affiancati da persone comuni che commenteranno in diretta i gol e le azioni più appassionanti. Una scelta per riscoprire lo spirito autentico del programma. A proposito, “ogghio allo sghuub“: quest’anno tra i cronisti non ci sarà Aldo Biscardi. Confermatissima, invece, la presenza in studio di Massimo Caputi.


28
agosto

VICTORIA CABELLO E IL RITORNO DI QUELLI CHE IL CALCIO AL ‘FAZIO STYLE’

Victoria Cabello

18 settembre 2011. E’questa la data di partenza (in corrispondenza della terza giornata di campionato, la seconda dopo lo sciopero) di Quelli che il calcio, una delle trasmissioni più attese della nuova stagione televisiva. Si potrebbe anche parlare di ritorno al passato per il programma della domenica pomeriggio di Rai2: alcuni dettagli, svelati dal numero di Sportweek dedicato alla nuova padrona di casa Victoria Cabello, fanno pensare ad un vero e proprio restyling nello stile di quella che fu la versione di Fabio Fazio.

Il ritorno alla regia di Paolo Beldì, storico regista delle edizioni 1993-2009 di Quelli che, è un chiaro segnale in tal senso e la mancata conferma di Aldo Biscardi, inviato di punta dagli stadi delle edizioni targate Simona Ventura, e Stefano Bettarini (anche e soprattutto per le note vicende relative allo scandalo del calcio scommesse) non fanno altro che confermare l’indiscrezione secondo la quale i dirigenti Rai avrebbero detto a Victoria: “Vogliamo una Cabello in stile Fazio“.

Confermatissimi i comici Ubaldo Pantani e Virginia Raffaele (quest’ultima torna a lavorare in coppia con la Cabello dopo aver vestito i panni dell’annunciatrice elettronica nella seconda edizione di Victor Victoria) mentre alcuni rumors parlano del possibile ingresso nel cast del Trio Medusa. Se la parte ‘divertente’ della trasmissione appare di buon livello, c’è molta curiosità per capire chi affiancherà Massimo Caputi nel commento dei match giornalieri.





10
marzo

GLI INVIATI DELL’ISOLA DEI FAMOSI: CON SIMONA VENTURA E’ UNA “BATTAGLIA” PERSA!

Isola dei Famosi 8, quarta puntata - Daniele Battaglia, l'inviato

La ricetta per un reality di successo? Un cast variegato pronto ad azzuffarsi a favore di telecamere, una brava conduttrice nelle vesti di padrona di casa e una giusta collocazione in palinsesto. A questi ingredienti si potrebbe aggiungere la presenza di un inviato sul posto, anello di congiunzione tra studio e location, pronto a raccontare curiosità e retroscena del reality in corso. Il ruolo di quest’ultimo sembra però aver perso nel corso degli anni lo smalto di un tempo. Basti pensare all’impeccabile Marco Liorni, inviato delle prime 7 edizioni del Grande Fratello, in seguito sostituito da un maxi schermo nel quale Alessia Marcuzzi ha modo di comunicare direttamente con i concorrenti, senza alcun bisogno di intermediari.

Del resto in una tv dai ritmi sempre più veloci e incalzanti, la figura dell’inviato potrebbe sembrare del tutto superflua, ancor più se non si ha la capacità di bucare lo schermo e tenere testa alla conduttrice di turno. E’ il caso degli inviati de L’Isola dei Famosi, ormai ridotti a semplici orpelli, il cui valore aggiunto alla riuscita del programma è pressoché nullo. Il reality di Rai 2 si regge tutto sulle spalle di Simona Ventura e della sua conduzione spesso urlata, esagerata, ma di sicura presa. Per i malcapitati inviati è difficile tenere testa all’energia e alla grinta che da sempre contraddistinguono la conduttrice. Sarà stato forse per questo motivo che in 8 edizioni sono stati ben 7 gli inviati alternatisi alla corte della Ventura, tutti più o meno accomunati da una prova sul campo poco esaltante.

In principio fu Marco Mazzocchi, giornalista di Rai Sport, unico in grado di fronteggiare il ciclone Ventura nella prima fortunata edizione del 2003.  Più calmo e accondiscendente il collega Massimo Caputi, rimasto in carica per ben due edizioni nel 2004 e 2005. Nel suo caso, i problemi più che con la conduttrice, furono con la presunta pubblicità occulta di alcune t-shirt indossate durante i numerosi collegamenti dall’isola. La vera debacle in materia d’inviati avviene però nella quarta edizione con l’arruolamento nel cast di Paolo Brosio.


11
settembre

QUELLI CHE IL CALCIO: DECIMA EDIZIONE AL VIA. ECCO LE NOVITA’ E LE CONFERME DELLO SHOW DI SIMONA VENTURA

Simona Ventura, presentazione Quelli che il Calcio 2010

E’ stata una Simona Ventura con un nuovo look anni 40 quella che ieri ha presentato la nuova edizione di Quelli che il calcio e, al via domenica prossima, stessa rete, stessa ora.

Il direttore di rete Massimo Liofredi ricordando anche i vecchi tempi, in cui era capostruttura della Domenica In “frammentata” di Raiuno, ha definito l’appuntamento calcistico (e non) la Mega Domenica In di Raidue. La conduttrice, dal canto suo, ha sottolineato ancora una volta come il programma vada ormai ben oltre il calcio, strizzando l’occhio al varietà e rivolgendosi a un pubblico trasversale. Non a caso andrà in onda tutte le domeniche, anche quelle in cui il campionato non è previsto, per fidelizzare il pubblico, mentre non ci sarà nessuna edizione straordinaria il mercoledì sera anche perchè il programma inizierebbe alle 21 per colpa del Santo tg2 come lo ha definito scherzosamente.

Tornano Massimo Caputi, al suo settimo anno, e Stefano Bettarini che si è dichiarato contento per aver vinto gli scetticismi di chi non vedeva di buon occhio il suo coinvolgimento l’anno scorso nel programma. Tante le new entry e le novità : entra nel cast, e sarà uno dei migliori acquisti indubbiamente, Virginia Raffaele direttamente da Victor Victoria; Francesca Macrì sarà invece al timone di un nuovo tg che fa il verso a Studio Aperto: Tg Stadio Aperto 1; direttamente dall’ultima edizione dell’Isola dei Famosi, poi, Daniele Battaglia si occuperà invece di animare le tifoserie. Ogni puntata infatti gli occhi saranno puntati su un incontro calcistico che verrà, per l’appunto, seguito da 2 gruppi popolari perchè l’idea è quella  di puntare sul folklore e sulle storie della gente comune. Confermato anche l’appuntamento con il Bar dello Sport. Non mancheranno le imitazioni come quella inevitabile di David Pratelli, che riproporrà Ibra, al suo rientro in Italia. 

“Idee low cost, che comunque arricchiranno la trasmissione, uno sforzo che la Rai ci ha chiesto in un momento di austerity, sfruttando risorse dell’azienda che vengono utilizzate poco”, ha sottolineato la Ventura. 


29
luglio

DAHLIA PUNTA SULLA SERIE B E TIENE LA MOVIOLA, RAISPORT CAMBIA TELECRONISTI ALLA NAZIONALE

Dahlia TV

B is meglio che A, ne sono convinti a Dahlia Tv. Manca ormai un mese all’inizio dei Campionati di calcio, e le principali emittenti stanno mettendo a punto le migliori formazioni per affrontare l’appuntamento. Ormai restano i dettagli, ma gli assetti sono già decisi: giornalisti, commentatori, telecronisti e ospiti, tutti pronti a bordo campo. A fine agosto si comincia. In Rai gli unici a rimanere in panchina saranno i tromboni della moviola, dopo che la tv pubblica ne ha bandito l’uso (leggi qui per saperne di più). Tra Premium Calcio e Sky la sfida è a colpi di offerte e di immagini esclusive dal campo e persino dagli spogliatoi (ma a chi interessa vedere Balotelli in mutande?). Ma una delle scelte più interessanti appartiene a Dahlia tv, che per la prossima stagione calcistica punterà tutto sulla serie B.

Nel Gran galà di presentazione tenutosi ieri, l’emittente del digitale terrestre ha presentato la sua strategia d’attacco. Dahlia seguirà le partite di otto squadre di Serie A (Sampdoria, Cagliari, Chievo, Cesena, Udinese, Lecce, Catania, Parma) ma soprattutto avrà l’esclusiva su tutto il campionato di Serie B, attorno al quale costruirà i suoi programmi di punta. “Calcio 360” e “Flash news” saranno gli appuntamenti sportivi quotidiani, mentre il venerdì arriveranno le anticipazioni di campionato con “Calcio Weekend” e “Calcio Mondo”. Le partite (di A e B) verranno invece seguite durante “In campo sabato” e “In campo domenica”. L’offerta di Dahlia non si fermerà solo al calcio ma andrà dal pugilato, alla pallavolo femminile, dai motori al footbal americano.

Massimo Caputi sarà vicedirettore dei programmi sportivi. Con lui in redazione ci saranno altri ‘volti noti’ al grande pubblico, tra cui Maurizio Biscardi (figlio di Aldo), Angelo Di Livio e Stefano Bettarini. Lo stesso Caputi ieri è tornato sulla questione moviola in tv: “A Dahlia la faremo- ha spegato- perché si può fare in tanti modi e noi svolgeremo un’analisi seria”.


  • Pagina 1 di 2
  • 1
  • 2
  • »