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Una Finestra Vistalago porta su Rai 1 i romanzi di Andrea Vitali
Nel cast della nuova serie Antonio Folletto, Giulia D'Aloia, Domenico Centamore, Claudia Potenza, Antonio Catania e Dario Vergassola
di Stefania Stefanelli
26/12/2025 - 04:15
© US Rai
È stata una delle grandi sorprese emerse dalla presentazione dei palinsesti invernali di Rai Fiction, in quanto non menzionata lo scorso giugno e dunque inattesa: tra le serie che andranno in onda tra gennaio e maggio 2026 su Rai 1 c’è Una Finestra Vistalago, una commedia tinta di giallo in quattro puntate.
Ambientata a Bellano, sul lago di Como, la serie è liberamente ispirata ai romanzi Nome d’arte Doris Brilli, Certe fortune, Un uomo in mutande e La signorina Tecla Manzi di Andrea Vitali, che firma la sceneggiatura insieme a Salvatore De Mola e Simona Coppini. Il titolo è, invece, quello di un altro romanzo di Vitali.
Diretta da Marco Pontecorvo per Alexandra Cinematografica in associazione con Elysia Productions – Rai Com e in collaborazione con Palomar, vede nel cast alcuni volti noti al pubblico di Rai 1 ovvero Antonio Folletto (Aragona ne I Bastardi di Pizzofalcone), Domenico Centamore (Piccionello in Màkari) e ancora Paola Minaccioni, Antonio Catania, Giulia D’Aloia, Claudia Potenza, Vincenzo Nemolato, Dario Vergassola, Gianmarco Vettori e Leo Besozzi.
La trama di Una Finestra Vistalago
Anni Trenta. Il giovane maresciallo dei carabinieri Ernesto Maccadò riceve il suo primo incarico come comandante nella stazione di un piccolo paese sul lago di Como. Vi arriva dalla natìa Calabria con Maristella, l’amatissima moglie, e una valigia piena di sogni e di timori sulla capacità di assolvere ai suoi doveri in un luogo lontano e sconosciuto; un luogo dove scoprirà presto che non sarà facile farsi accettare.
Attraverso storie a volte realistiche e a volte surreali, prende vita il romanzo di formazione di Maccadò, di Maristella e del piccolo Vinicio, orfanello alla ricerca di una famiglia. Ma anche del brigadiere Letterio Misfatti, una sorta di Virgilio siciliano, che insieme alla moglie Agata accompagnerà la coppia del Sud Italia alla scoperta di quella piccola comunità sulle rive del lago, chiusa nei propri riti e segreti.
Il percorso di Maccadò sarà contrassegnato da pregiudizi e ostacoli, tant’è che si convincerà che non gli resti che il trasferimento. Ma sarà la scelta giusta? Il “piccolo mondo antico” in cui si muove racconta dinamiche sempre attuali come l’inclusione attraverso vivaci avvenimenti, rapporti e personaggi imprevedibili, divertenti e ricchi di umanità.
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