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Tutto quello che ho è una Vanessa Incontrada recidiva e peggiorata

Recensioni, Tutto quello che ho

di Stefania Stefanelli

10/04/2025 - 13:00

Tutto quello che ho è una Vanessa Incontrada recidiva e peggiorata

2.8 /5

L’esperienza dovrebbe pur servire a qualcosa. Nel caso di Vanessa Incontrada, no: l’attrice ieri sera con Tutto quello che ho ha riportato su Canale 5 il suo cavallo di battaglia, ovvero la madre disperata e in difficoltà, esibendosi però in quella che si può forse definire l’interpretazione meno riuscita della sua carriera.

Tutto quello che ho sulle tracce di Scomparsa

E dire che la storia da mettere in scena la conosceva proprio bene, perchè già nel 2017 su Rai 1 aveva dato vita in Scomparsa ad una madre sconvolta dalla sparizione della figlia. Figlia che guardacaso si chiamava Camilla proprio come quella di questa nuova produzione Mediaset in quattro puntate targata Mari Film.

E le analogie non si fermano qui. In entrambi i casi il personaggio della Incontrada era affiancato da un poliziotto, qui addirittura suo marito, e la figlia veniva ritrovata in mezzo alla natura: all’epoca viva in un bosco, adesso morta in un campo.

Originariamente il titolo di questa nuova fatica doveva essere Solo una madre, molto simile a quello della serie Rai Come una madre nella quale l’attrice aveva recitato sullo stesso tono. Così come del resto in Anna e Yusef – Un amore senza confini e Il Capitano Maria, ma la lista è lunga: possibile non ci si renda conto che riproporre lo stesso ruolo in loop scateni una noia mortale?

Quel che è peggio è che la prova attoriale da lei fornita nella prima puntata di ieri sera è stata di gran lunga peggiore di quelle registrate nei titoli precedenti: nella scena del ritrovamento del cadavere della ragazzina l’espressione della Incontrada non ha scatenato la minima emozione, al massimo un penoso imbarazzo. Una prova da dimenticare che si è notata ancor di più perchè affiancata da quelle, invece, molto valide del resto del cast, a partire da Marco Bonini e Antonella Attili.

Credibili anche i giovani in questo progetto che ha poi svelato una trama interessante, nella quale sono scesi in campo elementi quali gli errori giudiziari, segreti, migranti e la difficoltà di districarsi nel complesso rapporto tra genitori e figli.

Con un’altra attrice protagonista, e al netto dell’insopportabile effetto déjà-vu, la serie si sarebbe anche potuta salvare.