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Imma Tataranni ora è umana, troppo umana
di Stefania Stefanelli
02/03/2025 - 14:07
© US Rai
3.3 /5
Scomodiamo Nietzsche e la sua opera Umano, troppo umano, per annunciare un cambiamento importante, la definitiva trasformazione di uno dei personaggi più granitici ed iconici di Rai 1: Imma Tataranni – Sostituto Procuratore è caduta dal piedistallo, quello dal quale guardava e giudicava un mondo imperfetto e sul quale era rimasta in bilico finora, aggrappandosi con le unghie e con i denti per non sprofondare.
Imma Tataranni ha capitolato definitivamente con Calogiuri
Nella prima puntata della quarta stagione, andata in onda domenica scorsa, il personaggio di Vanessa Scalera ha definitivamente capitolato con il maresciallo Calogiuri (Alessio Lapice). Se al termine della seconda stagione c’era stato un bacio appassionato e nel finale della terza un amplesso consumato in fretta e per il quale i sensi di colpa l’avevano sconvolta e portata a nascondersi da tutto e tutti, adesso la donna ha ammesso la disfatta.
Dopo un’arringa appassionata dell’amante, ha infatti accettato in coscienza di passare una notte con lui in un agriturismo, per prendersi finalmente quella felicità negata e repressa da anni di senso del dovere e paura di sbagliare. Imma, che ha fatto del buon esempio un’arte, resistendo alla tentazione in nome del rispetto e della rispettabilità, ha rotto gli argini.
Un comportamento che è stato costruito passo dopo passo dagli sceneggiatori, dal momento che il suo matrimonio con Pietro (Massimiliano Gallo) è entrato in crisi e ci è rimasto da sempre non soltanto per colpa sua. Ma la Tataranni, benchè abbia confessato il tradimento al marito, ha perseverato in grande stile: da stasera in poi sarà ancora credibile agli occhi del pubblico?
Questo personaggio così duro, indisponente, che non ha mai fatto sconti a nessuno, così perspicace da notare ogni minima debolezza negli altri ed urlargliela contro alla prima occasione, continuerà ad agire come sempre anche adesso che ha dimostrato di essere debole ed umana come loro?
La costruzione narrativa della quarta stagione è molto importante, oseremmo dire fondamentale, perchè sancisce un punto di svolta. La serie fin dall’esordio si è mossa intorno allo stesso filo conduttore (e anche alla stessa lunga indagine seguita dalla protagonista), mostrandosi ripetitiva ma ripetendo schemi consolidati che al pubblico sono sempre piaciuti.
Adesso questo cambiamento dà una nuova prospettiva che spezza la consuetudine, e bisognerà vedere se e in che modo Imma riuscirà a conservare la sua identità. Un grosso rischio, ma lei (o chi per lei) ha le spalle abbastanza larghe da esserselo preso.
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