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Born for the Spotlight: disposti a tutto per le luci della ribalta
di Stefania Stefanelli
12/11/2024 - 13:14
© US Netflix
3.5 /5
Se vi piacciono i racconti del dietro le quinte, le ombre e le luci dello star system, non potete perdervi la nuova serie drammatica made in Taiwan Born fot the Spotlight: dodici episodi disponibili su Netflix che mostrano in modo crudo ed intenso cosa significhi davvero lavorare nel mondo dello spettacolo.
Fragilità, aspettative, mortificazioni e privilegi vengono raccontati attraverso un gruppo di donne famose, amiche o ex amiche tra loro, che nella caccia alla fama hanno perso qualcosa di se stesse e non riescono più a trovare la quadra.
Born for the Spotlight: la deriva e la speranza delle donne taiwanesi sul set
C’è l’attrice che per soldi ha messo da parte l’arte dandosi alle soap opera, perdendo così la stima della propria figlia; chi ha iniziato con i film a luci rosse e vorrebbe togliersi di dosso un’etichetta ormai indelebile; chi vive in eterna competizione con le altre e chi, invece, trova in se stessa la peggiore nemica, in un continuo ed inarrestabile vortice di autodistruzione.
C’è colei che ha smesso di stare davanti alla macchina da presa per lavorare come agente e poi ritrova nelle proprie assistite tutti i drammi dai quali era scappata; e ci sono gli altri agenti, che sembrano non avere pietà per nessuno ma in realtà sanno quanto ingiusto sia talvolta quello che propongono a chi si fida di loro.
Ma c’è anche chi, pur vedendo con i propri occhi questo disastro annunciato, desidera disperatamente farne parte e accetta qualunque vessazione ai provini o sul set pur di mantenere viva la speranza. Perchè le luci della ribalta sono troppo affascinanti e per esse ci si scopre disposti a dare tutto, anche la dignità.
Le interpreti sono perfettamente calate nei ruoli e, sottotitoli a parte, sembra di vedere una serie occidentale, che sa farsi audace e tecnica a seconda delle situazioni. A differenza di quanto avviene nei titoli coreani, in questa parte dell’Oriente non si disdegnano scene erotiche e temi forti, affrontati però con una certa delicatezza.
Una scoperta interessante.