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A Man on the Inside è una commedia d’altri tempi

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

16/12/2024 - 17:23

A Man on the Inside è una commedia d’altri tempi

© US Netflix / Colleen E. Hayes

4 /5

Se vi mancano le commedie vecchio stile, quelle senza doppi sensi e secondi fini, se non l’intrattenimento semplice ed elegante, abbiamo il titolo che fa per voi: A Man on the Inside, la nuova serie Netflix che vi porterà in una moderna Villa Arzilla piena di misteri e buoni sentimenti.

Il protagonista del racconto è Charles, un pensionato che dopo la morte della moglie si è chiuso nel suo guscio e ha un disperato bisogno di tornare alla vita. Intelligente, audace e affascinante, è stato un professore di ingegneria e, rispetto ai suoi coetanei, con la tecnologia se la cava piuttosto bene.

A Man on the Inside: Ted Danson tra commedia e investigazione

Alla ricerca di un nuovo scopo, si imbatte in un annuncio alquanto criptico e finisce per diventare un infiltrato per un’agenzia investigativa. Si trasferisce così alla Pacific View, una lussuosa casa di riposo, per stanare un ladro di gioielli, mettendo a frutto tutta la sua arte oratoria e divertendosi da morire. Ma, soprattutto, trovando nuovi amici e ritrovando la voglia di vivere.

Ad interpretare Charles è un volto noto per il pubblico televisivo, ovvero il D. B. Russell di CSI: Scena del Crimine Ted Danson, che nella sua lunga carriera ha preso parte anche a commedie cult come Tre scapoli e un Bebè: negli otto brevi episodi di A Man on the Inside unisce dunque le sue due anime, investigazione e commedia, offrendo un racconto pulito che, tra un equivoco e l’altro, offre spunti di riflessioni sull’amore, sul dolore e sul tempo che passa, non diventando però mai pedante.

La gang di anziani che lo circonda, tra signore assatanate ed altre affette da demenza senile, rivali ostili e padri abbandonati dai figli, sembra quasi porlo al centro di un palcoscenico teatrale dal quale può guardare il mondo e lasciarsi affascinare da esso. Divertente anche il suo essere “diviso” tra il suo capo Julie (Lilah Richcreek Estrada), che per accedere alla struttura si finge sua figlia in visita, e la sua vera figlia Emily (Mary Elizabeth Ellis), che allargano ed estendono ancor di più il concetto stesso di famiglia.

La serie è appena stata rinnovata per una seconda stagione, che dovrebbe arrivare già il prossimo anno.

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