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QUELLE MARKETTE DI AMICI!
di Davide Maggio
19/02/2008 - 19:55

Non è certo un mistero che il sabato pomeriggio sia la giornata dedicata alle marchette nel talent show di Maria De Filippi.
E’ sotto gli occhi di tutti la promozione cinematografico-teatrale degli amici (questa volta con la “a” minuscola”) di Maria e Gentil Consorte, così come è altrettanto evidente l’autopromozione di manifestazioni che vedono protagonisti gli allievi della scuola o di altri prodotti realizzati dalla stessa società (la Fascino Pgt).
Durante questa edizione c’è stata persino un puntata dedicata quasi esclusivamente alle ospitate dei protagonisti dei cinepanettoni del momento, ma si potrebbe continuare con le marchette comandate (e legittime se vogliamo) per Premium Gallery o La Figlia di Elisa.
Quest’anno, poi, ma per pura casualità eh, “è necessario” promuovere le opere in cartellone al Teatro Brancaccio che ha visto un cambio di direzione artistica, molto discusso tra l’altro, da Gigi Proietti a Maurizio Costanzo (cosa che l’ha trasformato nella succursale del Parioli, ma questa è un’altra storia…).
L’ultimo caso c’è stato proprio questo sabato, quando la marchetta ha occupato l’anteprima del programma. Si parlava di A Chorus Line. Ecco il video…
Ora… vero è che gli argomenti oggetto di marchetta sono attinenti al talent show, ma è altrettanto vero che, per “correttezza” televisiva, la palese promozione (con tanto di sottotitoli contenti informazioni e recapiti telefonici sulla programmazione) andrebbe accompagnata, in sovraimpressione, dalla dicitura “messaggio promozionale” o, ancora più correttamente, da “autopromozione”, formula adottata da Mediaset in presenza di messaggi promozionali per Premium Gallery.
Ma non è finita qui. La scorsa domenica, durante il serale di Amici, gli allievi della scuola hanno messo in scena il celebre “motto musicato” di Barack Obama Yes, We Can.
L’intento era quello di “ammorbidire” l’insegnante Alessandra Celentano e lo schizzinoso “accompagnatore” Gheorghe Iancu che non hanno mai risparmiato, a determinati Amici, giudizi sin troppo severi. L’invito a lasciar sognare si è ben presto, però, trasformato in marchetta politica.
Il motto della corsa alle presidenziali statunitensi di Barack Obama è stato, infatti, tradotto e “adottato” dal Partito Democratico di Veltroni per la campagna elettorale in corso.
Cosa probabilmente involontaria (?!?) ma innegabilmente grave in periodo di campagna elettorale, quella italiana, in cui vige il principio della par condicio.
Ancor più grave, a mio parere, perchè l’orecchiabile motivetto potrebbe ben incidere su chi, ancora molto giovane (e tra i telespettatori di Amici, i giovani sono tanti), non avendo una maturità politica adeguata potrebbe ben farsi trasportare da fattori tutt’altro che politici al momento del voto.
E il Garante, che fine ha fatto?
[curiosita]
Per non farsi mancare nulla… la marchetta nella marchetta. Tra gli ospiti VIP del video realizzato ad Amici per Yes, We Can Rino Gattuso indossava un cappellino che non lasciava troppo spazio all’immaginazione. Life is Now!
[/curiosita]
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Nickmasies87 dice:
Difatti è risaputo che cicciobaffo vota a sinistra..:) Lo disse lui da qualche parte, non mi ricordo dove..:) Cmq io sono dell'opinione che alla prossima puntata dovranno fare qualcosa x par condicio sul popolo delle Libertà anche se non c'è una canzone come inno.... Magari spulciando qua e la su youtube troveranno qualcosa da poter far fare ai ragazzi..:)
gattusiana dice:
rino gattuso ha fatto anche altro... basta guardare qui! http://it.youtube.com/watch?v=hvXeFOtU_CY
Davide Maggio dice:
@ Nickmasies87 : la tua opinione la puoi dire. Il post credo sia stato decisamente neutrale :-) @ Astrix : e infatti non scherzo proprio. Per me la violazione della par condicio c'e' stata ma non credo possa essere stato fatto intenzionalmente. Andando un attimo OT, Canale5 sarà pure a destra...ma Costanzo decisamente no :-) Relativamente a Forza Italia pensa che non durante i mondiali di calcio si era costretti a dire Forza Azzurri proprio per questo motivo.
Astrix dice:
oh, no, mio dio, non scherziamo. d’‘accordo, anzi di più, sulle marchette che imperversano sugli amici di sabato pomeriggio, ma arrivare ad insinuare che il partito democratico possa trarre vantaggio da un motivetto cantato da cinque ragazzini senz’‘alcun intento politico mi sembra, mi si perdoni il termine, da sega mentale plurima. figurarsi poi se su canale 5 si lasciano andare a spot verso il partito democratico! questo è quando si dice ""essere più realisti del re""!! eh già : si vede proprio che è iniziata la campagna elettorale. anche da post cosÃ. davide, allora quando si inneggiava, dicendo: ""forza italia"", quello era uno spot occulto al partito di berlusconi? quello poteva essere un inno che i giovani, senza maturità politica, potevano prendere come invito a votare per berlusca? si dà il caso che si possa votare solo dai 18 anni in su proprio per evitare che persone senza maturità votino per simpatia piuttosto che per scelta sui programmi. e a giudicare da quante persone vedo in giro, non è una
Nickmasies87 dice:
Non mi esprimo sul topic, essendo in periodo, si spera, di Par Condicio..:) Ma pongo a voi tutti una questione.. La voce che corregge Panariello, alla fine del video, è per caso quella di Leonardo Pieraccioni?
Davide Maggio dice:
@ ulanbator : io vi sottopongo la questione ed esprimo le mie idee proprio per sentire come la pensate. Sulla seconda parte, mi trovi d'accordo. Si poteva riesumare il testo di una canzone qualunque. E' stato proprio questo a farmi pensare alla marchetta; @ Andrea : infatti il discorso e' diverso. Qualunque ospitata in qualunque programma per la presentazione di un nuovo singolo è di per sè una marchetta... come dire... uno scambio di favori affinchè il programma possa contare sulla presenza di un cantante che a sua volta ne beneficia in termini di pubblicità. In questo caso però il fornire dettagli precisi sui vari tour e fornire recapiti precisi è una promozione a mio parere più forte e andrebbe indicato il carattere promozionale; @ alo : sapevo che doveva sbucare Fede prima o poi :-)
alo dice:
mah. che yes we can fosse una marchetta per il PD di Veltroni non penso proprio. E non credo che possa aver influenza su nessuno nelle prossime elezioni. E poi visto che si parla di par condicio...risulta a qualcuno che il tg4 la rispetti? Quindi non attacchiamoci a queste cose e sopratutto non mettiamo la politica ovunque. grazie
Andrea dice:
Caro Davide avendo un'idea molto precisa di come è fatta Maria De Filippi, dubito fortemente che abbia secondi fini in ciò che fa, ed inoltre quando fa esibire nelle sue trasmissioni ""prodotti"" della Fascino P.g.t. è come se presentasse un cantante a presentare il suo nuovo disco. Hai mai visto la scritta ""messaggio promozionale"" quando un cantante va a presentare un nuovo singolo?
vicio80 dice:
Come ipotesi mi sembra un pò azzardata.Finchè si parla di marchette passi,ma questo mi sembra un pò esagerato
ulanbator dice:
Non penso proprio che una cosa simile influenzi l'elettorato, mi sembra una polemica un po' fine a se stessa. Molto più grave è usare il video a supporto di Obama, cioè una persona in cui molti vedono serie speranze (e il discorso parla di cose serissime), per tirare fuori una scena patetica all'interno di uno spettacolo di infimo livello. Altroché par condicio, sarebbe servito un minimo di rispetto e di senso del ridicolo.