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NICOLE MINETTI VOLA NEGLI STATES: BASTA FANGO, SOGNO DI FARE LA FIRST LADY

di Marco Leardi

30/10/2012 - 17:47

NICOLE MINETTI VOLA NEGLI STATES: BASTA FANGO, SOGNO DI FARE LA FIRST LADY

Nicole Minetti

Goodbye Italia. Nicole Minetti fa ciao con la manina e prende il volo per gli Stati Uniti. Dopo gli scandali ed i gossip da copertina, ora la Consigliera Regionale dimissionata va a trovare la sua America oltreoceano. E se incontra l’uragano Sandy poco male: sempre meglio della bufera mediatica che l’ha travolta negli ultimi mesi. In un’intervista al settimanale Chi in edicola domani, Nicole ha spiegato che intende staccare la spina dal nostro Paese, almeno per un po’.

Un capitolo della mia vita che si chiude, ma non mi abbatto. E niente lacrime, i dolori, quelli veri, sono altri” ha dichiarato la Minetti, assicurando che la politica sia sempre la sua passione e che alle prossime elezioni voterà per Silvio Berlusconi. Ora però, la ex Consigliera Regionale è proiettata negli States, col desiderio di trovare l’amore vero, magari “un bell’uomo di due metri che gioca a baseball e che riesca a conquistarmi“. I tempi di Arcore e del Pirellone sembrano ormai finiti nell’archivio; adesso Nicole pensa in grande e, tra una provocazione e l’altra, non trascura nemmeno il sogno di “diventare la first lady americana“.

Dopo le polemiche e le sfilate in bikini (con conseguenti critiche), ora per la Minetti è arrivato il momento di “staccare dal fango che nell’ultimo anno hanno tirato a me e alla mia famiglia in Italia“. Di recente, la ex igienista dentale di Berlusconi si era difesa anche in tv, a Domenica Live, rivendicando le proprie scelte. “Perché dovrei dimettermi? Cosa ho fatto di male?” disse su Canale5, dando del bacchettone al conduttore Alessio Vinci.

L’opportunità della sua permanenza nel Consiglio Regionale della Lombardia era diventata il principale argomento di dibattito nei talk show e sui giornali, come se il Paese non avesse questioni ben più serie da discutere. Attirata da alcune dichiarazioni hot della stessa Nicole (ad esempio: “Non vivo senza sesso. Per me è una medicina: basta una notte d’amore per tornare di buonumore“), l’attenzione mediatica è stata sempre costante.

In ogni caso, per non smentirsi, la prorompente Minetti ha chiuso la propria valigia per gli States lasciando aperta la possibilità di rivederla presto in abiti succinti. O del tutto senza veli. Un calendario? “Perché’ no? ha spiegato “l’ho già detto: nasco tonda, e morirò tonda“.

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17 commenti su "NICOLE MINETTI VOLA NEGLI STATES: BASTA FANGO, SOGNO DI FARE LA FIRST LADY"

  1. Adesso le politiche amano farsi fotografare con il dito in bocca. Ha cominciato la Serracchiani.

  2. Credo che ormai in Italia, dopo un po' di tempo, di lei non si ricorderà nessuno.

  3. Bravo Gianni, meno male che uno lo dice, certe donne che si rifanno si deformano e non riescono poi a tenere la bocca chiusa perché e' troppa grande gonfia di silicone che e' pure pericoloso. Io non invidio una che debba chiamare un anziano di più di 70 anni amore della vita, che orrore e se qui uno lo pensa e la invidia e' messo male, se proprio devi trovatene uno giovane ricco e carino, chiedere a Michelle..

  4. i soldi del vitalizio le servono, come fa poi a pagarsi botulino e silicone? Anche se neppure con tutto il botox e silicone è sta gran bellezza.

  5. Mamma come siete incazzati per due paroline spese in favore della Nicole.... Mica il sistema retributivo dei politici lo ha brevettato lei, ha solamente trovato un ricco imprenditore (che fa politica) che l'ha piazzata in Regione... Magari avessi potuto chiamarlo io "love of my life".... BEATA TE NICOLE che li fai ROSICARE TUTTI

  6. P.s. Leardi metti una foto di lei a bocca aperta cosa deve significare? Come i giornali che la mettono con il dito in bocca. Che giornalismo malizioso! lo farà per il fatto di essere igienista mica per altro no?

  7. E poi vi meravigliate se questa gente guarda i tronisti o Laurenti fare lo stupido o le liti trash dalla d'urso, we love Nicole, ma che e' lo slogan di solange? Magari intanto che c'è prendi pure il biglietto per i fans del capo e della rete, ma non andate in Sicilia però perché li non vi vogliono!