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IL TRONO DI SPADE: STASERA LA PREMIERE SU SKY CINEMA

di Marco Bosatra

11/11/2011 - 18:14

IL TRONO DI SPADE: STASERA LA PREMIERE SU SKY CINEMA

Il Trono di Spade

Un po’ signore degli anelli, un po’ I Soprano dei tempi che furono. Sky Cinema lancia questa sera Il trono di Spade, la serie Hbo rivelazione della scorsa stagione, costata una cifra come 50 milioni di dollari. Politica, trame segrete e tradimenti sono alla base della trasposizione televisiva della saga best seller di George R.R. Martin, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

La storia si svolge nei Sette Regni di Westeros, una terra misteriosa dove «le estati possono durare decenni e gli inverni un’intera vita». Qui impazza una lotta senza esclusione di colpi, in cui re e regine, cavalieri e ribelli, uomini leali e feroci traditori, si affrontano per la conquista del potere in un «gioco di troni» tra le principali dinastie. Il conflitto oppone in particolare le casate Stark, Lannister e Targaryen, che si affrontano senza pietà per il Trono di Spade.

Tutto è epico: luoghi e regni immaginari, infinite diramazioni genealogiche. E’ presente l’elemento magico senza mai però prevaricare il racconto, l’ambientazione è immaginaria ma l’intreccio appare sempre assolutamente contemporaneo. Tra gli attori, nel ruolo del nobile Eddard Stark, compare Sean Bean la cui immagine è legata al Boromir de ‘Il Signore degli Anelli’.

Games of thrones, trasmessa negli Stati Uniti dallo scorso aprile, ha conquistato il pubblico americano, ottenendo due statuette agli Emmy. Il guadagno di ogni episodio venduto all’estero è stimato intorno ai 2.5 milioni di dollari. La produzione della prima stagione è durata 170 giorni e nel giorno più affollato erano presenti sul set ben 250 persone. I personaggi che pronunciano almeno una battuta sono 162. Nel primo episodio trasmesso questa sera alle 21.10 su Sky Cinema 1 Hd si vedranno tra l’altro 2 scene di sesso, 6 topless e 4 decapitazioni.

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7 commenti su "IL TRONO DI SPADE: STASERA LA PREMIERE SU SKY CINEMA"

  1. ragazzi...vedetevelo in lingua originale con i sottotitoli in italiano...è un altra cosa....ahahaha i dialoghi scollegati!?!?!?!?!?.....ma cosa mi tocca sentire...il bello di questa serie sono i continui dialoghi sempre originali e non scontati,musica e trama straordinari....fidatevi...i doppiaggi rovinano una serie come questa...

  2. Concordo con Roberto, le scene di pelo potevano conservarsele per primafila hot. Per il resto è un buon passatempo

  3. eccezionale serie straconsigliata a tutti, anche ai non amanti del genere, perchè va oltre il genere. fedele a grandi linee alla saga cartacea è capace come i libri di offrire grandi emozioni.

  4. E' partita stasera l'avventura del trono di spade che, nelle intenzioni degli autori, doveva evocare Il Signore degli anelli. E' però scaturito un polpettone informe, con dialoghi talmente deboli da far ridere i polli, scollature nella sceneggiatura, il tutto condito con una dose di trash sanguinolento e una spruzzata di "sesso pecoreccio" volutamente volgare, che da manuale deve incorrere almeno due volte a puntata. Soldi buttati per la produzione e tempo perso per i telespettatori. Un prodotto che scontenta tutti. Rimangono delusi i fan del fantasy, del trash e porno softcore che vedono partire la scena poi rimangono appesi come citrulli. In poche parole una vera porcheria non valida per un pubblico di famiglie ( se Sky lo programmerà di pomeriggio farò ricorso al Mioge) e neppure per gli spettatori con il pelo sullo stomaco. Per fortuna Sky, di solito, propone grandi produzioni. Ci rifaremo, spero.

  5. Mah! Io avrei preferito continuassero con "Legend of the seeker".

  6. Ho visto tutta la prima stagione, è davvero una serie piacevole e ben fatta. Si vede che c'è un gran lavoro dietro. Non ho però gradito i continui nudi e le scene di sesso. Non fraintendetemi, non sono un puritano (anzi...!), ma le ho trovate inutili e slegate dalla storia, con l'unico scopo di tenere incollato allo schermo un pubblico prettamente maschile.

  7. Intreccio davvero molto contemporaneo. Per certi aspetti sembra una metafora della situazione italiana, comprese le modificazioni climatiche ed escluse (per fortuna) le decapitazioni.