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Sanremo 2025, le pagelle dei brani in gara
Tutti i voti dei brani in gara al Festival di Sanremo 2025.
di Mattia Buonocore
20/01/2025 - 17:49
Emis Killa: Demoni 6+
Emis Killa scodella una ‘dance trap’, abusando di auto tune e frasi maledette. Porta ll’Ariston quello stile che negli ultimi anni si è visto su quel palco con Lazza.
Verso cult: baci che sanno di Fentanyl
Joan Thiele: Eco 6+
Ascoltando Joan Thiele, abbiamo capito perchè Nina Zilli è stata scartata. Suadente, non stupisce e non annoia.
Verso cult: sarà che siamo figli dell’indifferenza, cresciuti da una donna più pura della bellezza
Modà: Non ti dimentico 6–
Una canzone d’amore un po’ istituzionale, che non tradisce e non scimmiotta la storia dei Modà. Con l’orchestra potrebbero crescere.
Verso cult: sembravi una canzone che mi squarciava il petto, un quadro di Kandisky dove immaginarmi tutto
Gaia: Chiamo io chiami tu 6-
Gaia è conturbante nel cantare il gioco di una relazione. Il brano si trascina un po’ troppo e alla lunga potrebbe annoiare.
Verso cult: per esempio, a me piace la musica, stare nuda e nessuno che giudica
Bresh: La Tana del Granchio 7
Bresh sa dosare toni e sonorità in un brano molto descrittivo, che parla con le immagini. E’ classico nella sua impostazione: parte lento, ritornello vero, senza strizzare l’occhio a sonorità solo perchè funzionano. Del resto, è Bresh l’unico autore del brano.
Verso cult: sono una madre che si sgola, una testa che gira ancora
Francesca Michielin: Fango in paradiso 6+
Quella di Francesca Michielin una revenge song accorata e lucida che utilizza un linguaggio diretto senza giri di parole. A tratti suggestiva, a tratti già sentita.
Verso cult: quante volte mi avrai fatto il cinema dentro a quel supermercato
Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento: La Mia Parola 6+
E’ un pezzo d’accompagnamento, una street song la definiscono Shablo e co. e come tale si fa ascoltare. Forse ci saremmo aspettati un graffio maggiore da cotanta formazione.
Verso cult: Fa il mio nome tre volte Beetlejuice