Quinta Colonna


15
settembre

QUINTA COLONNA: I CASAMONICA VS FEDERICA ANGELI. DEL DEBBIO TORCHIA I PARENTI DEL BOSS

Quinta Colonna, Federica Angeli vs Enrico Casamonica

Paolo Del Debbio è andato oltre. Dopo le polemiche sull’ospitata dei Casamonica a Porta a Porta, ieri sera il conduttore di Quinta Colonna ha completato la rotta tracciata da Bruno Vespa, mettendo sotto torchio alcuni componenti della discussa famiglia rom e sottoponendoli in diretta ad un serrato contraddittorio. Per farlo, il conduttore ha messo a confronto il nipote e il cugino del defunto boss Vittorio con l’agguerrita giornalista Federica Angeli, finita sotto scorta per aver denunciato fenomeni mafiosi ad Ostia. Con il passare dei minuti, il botta e risposta si è fatto sempre più teso.




6
ottobre

DM LIVE24: 6 OTTOBRE 2014. MATTEO RENZI A QUINTA COLONNA, SCHERI GONGOLA PER TU SI QUE VALES (MA DAI!)

Matteo Renzi

Matteo Renzi

Scheri gongola per Tu si que Vales. No comment!

Giancarlo Scheri, direttore Canale 5: “Serata televisiva d’eccellenza quella di ieri di Canale 5. “Tu si que vales” è uno spettacolo di assoluto livello internazionale. Un nuovissimo programma che ha riacceso in maniera strabiliante il sabato sera della rete. Un’immagine moderna, grandi emozioni, grande divertimento, grande “intrattenimento”. I tre giudici Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi sono sagaci, acuti, ironici, talentuosi, saggi, strabilianti…Una certezza per il programma e per i telespettatori. Ottimi dati di ascolto per il programma che ha stravinto sul target pregiato, sul pubblico  attivo dei 15/64 anni, con picchi del 31.50% di share. Grazie e complimenti a tutti, ai tre giudici, al giudice popolare, il campione Francesco Totti, ai due conduttori Belen Rodriguez e Francesco Sole. A tutta la meravigliosa squadra artistica e produttiva”.

Matteo Renzi a Quinta Colonna


18
novembre

BOOM! SOPPRESSO IL QUOTIDIANO DI QUINTA COLONNA. DEL DEBBIO A DM: SONO AMAREGGIATO

Paolo Del Debbio

Paolo Del Debbio

Questa giunge inaspettatamente: il quotidiano di Quinta Colonna è stato soppresso. DavideMaggio.it può annunciarvi in anteprima che il 6 dicembre prossimo su Rete4 andrà in onda l’ultima puntata del talk di Paolo Del Debbio, in barba al progetto della rete di trasformarsi nel canale dell’informazione, facendo diretta concorrenza a La7.

Il giornalista al timone del programma, da noi contattato telefonicamente, conferma la chiusura del programma:

Mi hanno comunicato che per motivi di budget l’ultima puntata di Quinta Colonna andrà in onda il 6 dicembre. L’ultima del settimanale è il 9“.

Chiude anche il settimanale?

No, dovrebbe riprendere a gennaio. Sempre che non decidano di togliere anche quello“.

Per la prima volta ti sento un pizzico polemico…

E’ questione di amarezza. Per me ma soprattutto per tutto il gruppo che ci ha lavorato e ci ha messo l’anima, guidato da Raffaella Regoli. E poi non è un programma che andava male. Abbiamo un competitor molto forte come la Gruber e ce la giocavamo.  Certo, è ancora sopra di noi, ma ce la siamo giocata, non era facile.

Piersilvio l’hai sentito?





9
settembre

PAOLO DEL DEBBIO A DM: IO POPULISTA? ACCUSA STANTIA. QUELLI DEL PDL VOLEVANO LA MIA TESTA, DAL PD INVECE…

Paolo Del Debbio

Quest’anno porterà i politici direttamente in piazza, tra la gente. E allora sì, ci sarà da divertirsi. Paolo Del Debbio si appresta ad inaugurare una nuova stagione di Quinta Colonna, il talk show di Rete4 diventato ormai un appuntamento stabile nel panorama dell’informazione in tv. Stasera, alle 21.10, il giornalista tornerà a raccontare l’attualità in prime time, con una formula che prevede l’interazione senza filtri tra cittadini e rappresentati delle istituzioni. Contestualmente, il conduttore proseguirà con la versione quotidiana del suo programma, in access prime time. Nella prima puntata odierna, Del Debbio si occuperà dei problemi che affliggono un’Italia sempre più «spaccata a metà» e lo farà con quella verve che ormai lo ha reso un riferimento per molte persone comuni, le quali riconoscono in lui una sorta di megafono delle loro istanze.

Professore, come si spiega questo atteggiamento nei suoi confronti?

Si vede che queste persone si fidano e che, nel mio piccolo, sono per loro un punto di riferimento. Mi vedono come uno che affronta problemi che non stanno alla periferia, ma al cuore dei loro interessi. Tutto qui.

D’altra parte, però, c’è anche chi l’accusa di essere demagogico, populista…

Vabbè, ma quella è un’accusa stantia. Chi la pensa così non cambierà mai idea nemmeno se io facessi chissacché. Mi dicono, ad esempio, che la trasmissione è tutta orientata a centrodestra, ma vadano a vedersi i dati di presenza dei politici e poi facciamo i conti. Con queste critiche mi sono confrontato un po’ all’inizio, ora basta.

Qualcuno sostiene che Berlusconi avesse bisogno del suo programma per recuperare voti. Non si sente un po’ il Santoro di centrodestra?

Senta un po’: all’inizio, nel settembre del 2012, gli attacchi peggiori li ho ricevuti da esponenti del Pdl. Avevano chiesto a Berlusconi la mia testa in quanto giudicavano la trasmissione populista. Poi Aldo Grasso, che inizialmente ci aveva definiti di centrodestra, scrisse che Del Debbio portava voti a Grillo, il quale in verità attacca tutti e mi ha pure dato il microfono di legno. Ora invece non mi dicono più niente e anzi, devo esser franco: dal Pd non ho mai avuto critiche. Secondo lei vorrà dire qualcosa o no?

Lei è stato fondatore e ideologo di Forza Italia. In questo particolare momento politico ha avuto contatti col Cavaliere?


4
settembre

RETE4: CRUCIANI E PARENZO, IL QUARTO GRADO DI NUZZI E LE NOVITA’ DI QUINTA COLONNA

La squadra dell'Informazione di Rete4

Il “dream team” – come l’hanno già ribattezzato i vertici dell’informazione Mediaset – è al gran completo. Nuzzi e Scampini, Del Debbio, Capuozzo, Venuto, poi le new entry dell’ultima ora Cruciani e Parenzo: eccoli qui, i fantastici sette. All’inizio di una nuova stagione tv, Rete4 è pronta a schierare una formazione giornalistica di tutto rispetto. Lo squadrone è stato presentato stamane a Milano, alla presenza del ‘commissario tecnico’ Mario Giordano, del Direttore Generale dell’Informazione Mauro Crippa e del direttore di rete Giuseppe Feyles. Quest’ultimo, in particolare, si è detto entusiasta per il fatto che il suo canale ospiterà quattro serate di produzioni in prime time, con l’obiettivo dichiarato di ampliare il pubblico di riferimento.

Capita poche volte di guardarsi attorno e di vedere una squadra così” ha commentato il direttore di Videonews Giordano, cui è spettato il compito di svelare ai giornalisti le principali novità dell’informazione targata Rete4. Così, mentre Quinta Colonna di Paolo Del Debbio proverà a portare i politici direttamente nelle piazze (con tutti i rischi e i pericoli del caso), Quarto Grado debutterà con un nuovo comandante al timone: Gianluigi Nuzzi. “La sua esperienza si sposa alla perfezione con la struttura del programma curato da Siria Magri” ha spiegato Giordano, aggiungendo che in futuro il giornalista – approdato a Mediaset anche come vicedirettore di Videonews – firmerà alcune inchieste secondo il suo apprezzato stile.

Lavoreremo molto sulla credibilità e, a tal proposito, in ogni puntata ospiteremo in studio un magistrato in servizio. Vorremmo infatti che la legge entrasse nel programma e fosse comprensibile a tutti” ha dichiarato Nuzzi, anticipando che nell’appuntamento d’esordio di venerdì 6 settembre sarà il gip milanese Giuseppe Gennari a spiegare al pubblico l’aspetto legislativo. “L’idea di fare inchieste credo invece che si concretizzerà l’anno prossimo” ha poi aggiunto il giornalista. Poi, spazio a Cruciani e Parenzo: i nuovi arrivati. 





24
agosto

PAOLO DEL DEBBIO APRE LA STAGIONE TV 2013/2014. QUINTA COLONNA IL QUOTIDIANO RIPARTE LUNEDI 26 AGOSTO

Paolo Del Debbio - Quinta Colonna

Paolo Del Debbio - Quinta Colonna

Dal lunedi prossimo, 26 agosto, su Retequattro, al via la nuova stagione dell’access prime-time targato Videonews, Quinta Colonna, il Quotidiano. Ogni giorno, sabato e domenica esclusi, dalle ore 20.30 alle 21.15, Paolo Del Debbio si concentra sui temi politico-economici del giorno, in attesa dell’appuntamento settimanale in prima serata con “Quinta Colonna”, previsto dal 9 settembre, ogni lunedì, da Roma.

«Siamo stati i primi a sostituire la chiacchiera fra politici, abituati a essere riveriti e sempre più lontani dalla gente, con un dibattito fra parlamentari e una piazza poco ossequiosa. Sono convinto che i politici siano mongolfiere da zavorrare. Quello è il mio compito» afferma il conduttore.

Col medesimo obiettivo – abbandonare salotti e politica di Palazzo – Paolo Del Debbio porterà i politici nei luoghi dove sono nati e cresciuti, nel collegio dove si sono formati politicamente, per un confronto diretto con i cittadini. Far parlare la gente comune: “Quinta Colonna, il Quotidiano” non cambia quindi la formula. Al centro del programma, la più stretta attualità, con gli inviati Videonews sul territorio, ed esperti e politici in studio pronti al dibattito.


19
giugno

PAOLO DEL DEBBIO: SODDISFATTO DI QUINTA COLONNA (IL QUOTIDIANO IN ONDA FINO AL 19 LUGLIO). MI MANCA FEDERICA PANICUCCI

Paolo del Debbio

L’intenzione del vicepresidente di Mediaset Piersilvio Berlusconi di rendere Rete 4 una La7 più popolare spiega lo sbarco nel prime time del lunedì di Quinta Colonna, il talk condotto da Paolo Del Debbio, nato dalle ceneri della versione estiva trasmessa senza successo lo scorso anno su Canale 5. I numeri, però, stavolta hanno dato ragione ad un programma che, oltre a dare voce alla politica come tanti, ha saputo scendere in piazza tra la gente come pochi, con il rischio “insulto” settimanalmente alto. Alla fine a prevalere è la soddisfazione del conduttore:

“In questa prima stagione abbiamo realizzato uno share medio del 7.1%, che per Rete 4 è un ottimo dato – dichiara Del Debbio a Libero – Al di là dei numeri, siamo sopravvissuti nella giungla della concorrenza [...] i nostri dirimpettai fissi su La7 erano prima Gad Lerner con L’Infedele e poi Corrado Formigli con Piazza Pulita: non si tratta degli ultimi venuti! Sono due grandi professionisti: affrontarli per noi è stato stimolante e ci ha portato un gran bene. Abbiamo vinto quasi tutti i confronti.

Secondo Paolo Del Debbio è proprio l’aver dato voce alla piazza, che ha spesso fatto tacere il politico ospite di turno, la chiave della riuscita del programma, che da settembre torna in prima serata su Rete 4 con la seconda stagione. Prosegue, invece, fino al 19 luglio l’avventura decisamente meno entusiasmante di Quinta Colonna – Il Quotidiano nell’access prime time della rete minore del Biscione, sempre condotta dall’ex padrone di casa di Mattino Cinque:

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


23
aprile

MASTRANGELI ESPULSO DAL MOVIMENTO CINQUE STELLE: SHOW AD AGORA’ (E OGGI A POMERIGGIO CINQUE?)

Agorà, Marino Mastrangeli

Espulso dal Movimento Cinque Stelle per eccesso di ospitate tv. Con 62 voti favorevoli, 25 contrari e 3 astenuti, ieri il “gran Consiglio” dei parlamentari grillini ha cacciato il senatore Marino Mastrangeli, accogliendo il provvedimento punitivo suggerito settimana scorsa dal portavoce Vito Crimi. Tra le colpe rimproverate all’esuberante attivista, quella di essersi presentato più volte nell’arena di Pomeriggio Cinque, ospite di Barbara D’Urso. “Questo processo è una farsa” ha attaccato Mastrangeli, sulla cui destituzione ora si esprimerà anche la rete, secondo il codice del Movimento.

A ben vedere, però, la punizione inflitta ieri non ha danneggiato il senatore e, anzi, ne ha solo accresciuto il desiderio di apparire in tv. Perché, alla fine, il caso nasce tutto da lì: dall’”incontrollabile pulsione” che il Mastrangeli ha mostrato di fronte alle telecamere. “Se va in tv nemmeno ci avverte” si era lamentato Vito Crimi al riguardo. Ieri sera, il prode Marino è apparso in collegamento con Quinta Colonna di Paolo Del Debbio. Nel corso del programma è intervenuta telefonicamente Carmelita D’Urso, che ha invitato il senatore a parlare nella puntata odierna di Pomeriggio Cinque. Conoscendolo, Mastrangeli potrebbe aver accettato l’invito.

Stamane, invece, il grillino ha fatto la sua comparsa anche ad Agorà, su Rai3, dove si è presentato agitando la Costituzione Italiana. “I 62 colleghi del Movimento che hanno votato per mia espulsione sono contro la libertà di espressione garantita dalla Costituzione (…) Eravamo partiti come movimento della democrazia diretta e ci siamo trasformati in un movimento per la democrazia delegata” ha dichiarato.