Ci sono serie che anche a tirarle per le lunghe e spremerle come un limone hanno ancora qualcosa da offrire, se si ha l’accortezza di apportare delle modifiche che smuovano le acque senza far appiattire il racconto. E’ il caso di Ris Delitti Imperfetti, la cui serie madre ambientata a Parma è andata in onda per ben cinque stagioni prima di lasciare spazio ad uno spin off, Ris Roma – Delitti Imperfetti, di cui sono state girate tre serie.
Adesso è arrivato il momento del secondo spin off. Taodue, casa di produzione dell’intero progetto, sta lavorando a Sicilia Connection – Ris, mentre in prima battuta l’idea era di restare in linea con i titoli precedenti e chiamarlo Ris Messina. Le indagini del reparto investigazioni scentifiche si svolgeranno questa volta proprio in Sicilia per la regia di Alexis Sweet; le riprese delle sette puntate da ottanta minuti ciascuna inizieranno a ottobre e la messa in onda dovrebbe essere per la prossima primavera. Sul cast, per il momento, ancora nessuna indiscrezione.
Interessante la scelta della variazione del titolo. Il brand RIS, infatti, non ha mai fatto breccia nel cuore del pubblico al pari di altre serie ‘gemelle’, realizzate dalla stessa casa di produzione. Abbandonare, dunque, il titolo inizialmente pensato (RIS Messina) e strizzare l’occhio al binomio (di sicuro successo, in termini televisivamente) Sicilia-Mafia potrebbe essere una soluzione interessante per dare nuova linfa alla fiction.
La sperimentazione, d’altro canto, è una delle caratteristiche principali della storia di Ris, necessaria dopo la messa in onda della serie madre dal 2005 al 2009 nella quale per varie annate era stato riproposto lo stesso identico schema narrativo (che iniziava a dare segni di cedimento). Dal 2009 invece sono state introdotte varie novità, in primis un crossover con la serie Intelligence – Servizi & segreti, sempre di Taodue, con il prestito di alcuni personaggi in tuta bianca e poi, come detto, il lancio del pimo spin off nel 2010.
La serie è stata venduta (nell’edizione originale) in Grecia e Slovacchia e riadattato invece in Francia, Spagna e Germania. In Italia nel 2008 ne fu fatta una versione in videogame.
1. alex ha scritto:
6 giugno 2013 alle 12:28