Una vita da playboy impenitente, partita dalle borgate romane e vissuta sempre in maniera spregiudicata, tra alcool, droga e belle donne. Il tutto sulle note di canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana, da Minuetto a La musica è finita, da Una ragione di più a E la chiamano estate, e tante altre ancora.
Un’esistenza intensa quella di Franco Califano, scomparso a 74 anni lo scorso 30 marzo, che la Lotus Production ha deciso di raccontare in una fiction. La casa di produzione di Marco Belardi (Immaturi, Universitari) ha, infatti, dichiarato, con un invidiabile e discutibile tempismo, di essere già al lavoro per un progetto destinato al piccolo schermo.
Una fiction che possa ritrarre fedelmente la vita e la carriera musicale dell’uomo, dell’autore, del cantante, e attore Califano. Il progetto è ancora in fase embrionale, non si sa se sarà destinato alla Rai, a Mediaset, o magari a Sky, ma sin d’ora appare difficile trovare un attore che possa far rivivere in maniera credibile un personaggio eclettico come il “Califfo”, il cui tanto ostentato machismo celava in realtà una grande sensibilità.
La fiction sulla sua vita non sarà l’unico omaggio destinato al cantautore. Per Califano, da sempre vero e proprio simbolo della veracità romana, la Capitale ha, infatti, organizzato per il 21 aprile, nel giorno del Natale di Roma, un concerto a lui dedicato, al quale prenderanno parte numerosi amici musicisti. Non solo, il sindaco della città, Gianni Alemanno, ha comunicato la volontà di dedicare all’artista una via nel popolare quartiere Garbatella, luogo dove il cantautore aveva spesso dichiarato di voler andare a vivere.
1. marcko ha scritto:
12 aprile 2013 alle 17:18