In Italia ha recitato nella fiction Una Grande Famiglia e nella commedia di Sergio Rubini Mi rifaccio vivo. In giro per l’Europa ha preso parte alla serie I Borgia scritta da Tom Fontana, a Los Angeles ha vestito i panni di Salomè in True Blood, mentre in Francia è stata la protagonista di Au Galop, acclamato film di Louis-Do de Lencquesaing. Per Valentina Cervi, attrice dalla valigia sempre in mano, è un periodo ricco di grosse soddisfazioni professionali ma anche di qualche piccolo dispiacere, dovuto alle poche offerte lavorative ricevute nel nostro Paese. Ha dichiararlo è lei stessa in un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa.
“Mi offrono poco. Forse la mia faccia non è adatta. Chissà. Su Rai1, comunque, dovrei tornare presto con I Borgia, una megaproduzione franco-americana di Canal Plus in cui interpreto Caterina Sforza, la gran nemica di Cesare Borgia, il Valentino. Una donna terribile. Fu quella che quando le uccisero il figlio, alzandosi le gonne disse la celebre frase ‘Ho il calco qua per farne un altro’. E’ una serie assai realistica, crudele e aspra, proprio per questo negli Stati Uniti, è andata meglio dei Borgia con Jeremy Irons, più romantici.”
In attesa dell’arrivo delle avventure della discussa famiglia rinascimentale, la Cervi tornerà su Rai1 con le vicende di un altro nucleo familiare, ovvero i Rengoni, protagonisti della fortunata serie Una Grande Famiglia. L’attrice che nella serie interpreta il ruolo di Martina, la moglie di Raoul (Giorgio Marchesi), farà in questa seconda stagione solo una piccola apparizione. Il primo capitolo della fiction prodotta da Magnolia si era, infatti, concluso con Raoul che dichiarava a Martina di essere innamorato di Chiara (Stefania Rocca), di non far altro che pensare a lei, e di averla anche tradita.
“…Stavolta dovrei fare solo una breve apparizione perché sono fuori dal racconto. Dovrei tornare nella terza serie, sempre che tutto vada bene.”
I fan dell’attrice potranno comunque consolarsi nel vederla nei panni della sensuale Salomè, gran sacerdotessa dei vampiri, in True Blood, la cui quinta stagione si è conclusa su Fox lo scorso 8 gennaio ed approderà con buon probabilità entro l’anno in chiaro su MTV. A riguardo dell’esperienza negli Stati Uniti la Cervi si è dichiarata entusiasta dell’efficienza e delle professionalità trovate sul set, ma di trovare Los Angeles un posto troppo algido in cui vivere.
“Gli americani, è noto, sono di straordinaria efficienza, ma a Los Angeles non potrei trasferirmi. E’ un mondo troppo algido. Fare la vampira mi ha divertito: una sceneggiatura perfetta e per di più un personaggio, il mio, ispirato alla figura di Salomè su cui mi sono documentata leggendo i molti testi e guardando i molti quadri su di lei. Recito meglio io, se dietro un lavoro c’è un libro.”
1. Silvia ha scritto:
29 gennaio 2013 alle 11:21