28
agosto
COLIANDRO È TORNATO: LE AVVENTURE DELL’ISPETTORE PIÙ IMBRANATO DELLA TV DI NUOVO IN ONDA SU RAI DUE, A PARTIRE DAL 1° SETTEMBRE
“Quando un uomo con la macchina blindata incontra un uomo con un lanciarazzi…”, se sei in una fiction americana vedrai esplosioni a non finire, maxi tamponamenti che coinvolgono almeno una decina di mezzi pesanti, vetture che sorvolano tir e, infine, l’uomo nella macchina blindata andata in fiamme, uscire illeso e rispondere al fuoco. E magari centrare al primo colpo il cattivo col lanciarazzi.
Se sei stai seguendo Coliandro, invece, la risposta è più semplice: “l’uomo con la macchina blindata è un uomo morto.”.
È proprio per questo motivo, per la sua disarmante genuinità, che l’Ispettore Coliandro è diventato uno degli anti-eroi televisivi preferiti dal pubblico più giovane, soprattutto sul web (esiste un blog dal nome “ridatecicoliandro“, che caldeggia da tempo il ritorno in tv dell’ispettore), con picchi di gradimento alti soprattutto fra i laureati. La terza serie dell’Ispettore Coliandro torna su Rai Due a partire da martedì 1° settembre, alle 21.05, con quattro puntate inedite (sul web circolano voci, non confermate, di due nuovi episodi in fase di realizzazione), i cui intrecci spazieranno dal terrorismo neofascista a quello islamico, fino ad andare a coinvolgere personalmente uno dei personaggi più vicino all’ispettore.
Numerose saranno le new entry che affiancheranno il già collaudato cast di Coliandro: da segnalare senz’altro la più eclatante. Francesco Facchinetti comparirà nella terza serie nel ruolo di uno spietato serial killer. Fra le altre si segnalano Chiara Gensini (I Cesaroni), il boxeur Francesco Damiani e lo storico Clark Garrison di Beautiful, l’attore Daniel McVicar.
I titoli ufficiali dei quattro episodi previsti sono stati appena resi noti: “Sempre Avanti” (3×01), “ Couscous alla bolognese” (3×02), “La notte dei sospetti” (3×03), “Cassandra games” (3×04).
Il quarto episodio della terza serie, proiettato in anteprima all’ Officine Festival di Bologna il 22 febbraio 2009, non ha tradito le aspettative dei fan più affezionati, conservando l’accattivante stile alla Lucarelli e l’inconfondibile impronta di genere made by Manetti Bros.
Coliandro, creatura mitologica a metà fra Milian e un giubbino in pelle anni 70, riunisce in sé le potenzialità investigative di un poliziesco, quelle adrenaliniche di un thriller e un latente humor da black commedy alla Allan Ball.
Un prodotto italiano senz’altro capace di distinguersi nel crescente panorama delle fiction nostrane: il livello qualitativo firmato Lucarelli ne garantisce l’originalità, evitandone la classica strizzata d’occhio ai serial americani. Il personaggio dell’Ispettore Coliandro rifugge lo sfolgorante stereotipo dell’impavido eroe all’americana, ponendosi invece, sul piano assiologico, come un anti – eroe imbranato, sporadicamente fortunato, alquanto misogino, non particolarmente coraggioso e, come ha detto lo stesso Morelli un anno fa al Roma Fiction Fest, “un po’ coglioncello”. Quello che emerge dalla costruzione del personaggio è, dunque, una squisita “inferiorità” sul piano valoriale da sempre inscritto nella figura dell’ Eroe classico.
Coliandro si adopera per arrivare alla meta, ma c’è sempre qualcosa che va storto, accade comunque qualcosa per cui il merito dei successi sul lavoro non gli viene riconosciuto… per non parlare poi del suo rapporto con le donne. Per quanto abbia la fortuna di incontrarne sempre di bellissime, per quanto sia notevolmente affascinante, sembra comunque destinato a non saper combinare qualcosa di buono.
È come un noto personaggio dei fumetti che si ostinava far volare il suo aquilone, a giocare a baseball e a fantasticare sulla “ragazzina dai capelli rossi”. Insomma, detta alla Schultz, Coliandro sembra tanto il Charlie Brown della situazione. Sensitivo quanto basta per capire che non è davvero adatto alla società in cui vive, ma che fa di tutto per appartenervi, esserne accettato e migliorarla.
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26 Commenti dei lettori »
MAI VISTO però dopo ’sto pezzo mi hai incuriosito!!! :D
2. BIGSISTER ha scritto:
scusate qui non si dice una cosa fondamentale e cioè che giampaolo morelli è un gran figooooooooooooo! e non un figo di quelli classici, ha il fascino del bambinone un pò imbranatello che piace moltissimo direi!
3. Zoro! ha scritto:
il primo settembre??????
ma se sono ancora quasi tutti in vacanza, ma questi sono proprio scemi, flop sicuro!
4. BIG SISTER ha scritto:
perchè zoro pensavi che ci credevano in questo progetto? secondo me non è mai stato così…….
5. Zoro! ha scritto:
Big
anche secondo me temono in un tonfo, se no non si spieherebbe il perchè parta 2 settimane prima dell’inizio della garanzia!
6. Peppe ha scritto:
ZORO ma anche le altre stagioni duravano così poco? Solo quattro episodi?
7. Valentina Vellucci ha scritto:
@ big sister: abbiamo gli stessi gusti.
Perchè proprio un flop? è un prodotto di genere, arrivato alla terza stagione.
ottimo cast, livello qualitativo alto ..e qualcosa di diverso che riesce a catturare un pubblico relativamente giovane.
davvero si dà per scontato un flop?!
8. Valentina Vellucci ha scritto:
Anche le altre stagioni duravano solo 4 episodi :(
Le voci che girano sui misteriosi set in giro per Bologna questi giorni non si sono visti per niente…
temo ahimè che anche quest’anno saranno solo 4.. peccato
9. Peppe ha scritto:
Grazie di aver risposto VALENTINA!!! Spero di riuscire a seguire almeno il primo episodio visto che ora sono curioso!!! :D
10. Valentina Vellucci ha scritto:
Scusa per il ritardo.
Ero andata a cercare il set di Coliandro :)
Non ho visto il primo peisodio della III, però ho avuto la fortuna di vedere Cassandra Games e posso dire che, pur distaccandosi per alcuni stili di narrazione dal classico Coliandro, merita parecchio ;)
11. Pasquale Orlando ha scritto:
Secondo Me Morelli era bravo anche alla co-conduzione di Stracult..
12. Valentina Vellucci ha scritto:
Verissimo. Secondo me Morelli non è da sottovalutare. A parte la perla estiva di Stracult e le collaudate doti da attore, ha collaborato alla stesura di Piano 17 (non ne era solo il protagonista).
Insomma, come sceneggiatore e attore ha avuto parecchie opportunità – ben sfruttate- come conduttore, forse è ancora acerbo, però non mi spiace per niente …
13. kris ha scritto:
Coliandro è un mito: ottimi gli attori, ottime le storie, ottima la regia!
14. Sebastiano Collu ha scritto:
Oh, ecco, vedi! Coliandro, un prodotto italianissimo, direi quasi autarchico, che non imita ridicolmente i prodotti americani – altro che Intelligence!
Da non perdere.
15. Thomas Tonini ha scritto:
*** SECONDA PUNTATA DI COLIANDRO PREVISTA LUN 7 SETTEMBRE ***
16. Valentina Vellucci ha scritto:
Va beh dai, ma magari intelligence non è male …
..e poi 500 stuntman a qualcosa saranno serviti;)
Però la location più bella rimane quella di Coliandro :)
17. emanuele ha scritto:
troppo carina come fiction!….mi piace un casino !!!!!!!!!!!!!!
18. emanuele ha scritto:
valentina vellucci
concordo…ottima fiction!….alto livello qualitativo!
19. lellus ha scritto:
ottimo prodotto ITALIANISSIMO, era ORA
20. Mary ha scritto:
ma se è il 7 settembre il secondo episodio, si scontra con romanzo criminale?
21. Valentina Vellucci ha scritto:
no, romanzo criminale dovrebbe essere trasmesso alle 23.10 :)
22. Ant ha scritto:
Non sarà un flop…
Chi lo seguiva già non se lo perderà di certo…
E ci saranno nuovi appassionati IMHO.
E poi il 1 settembre non credo che ci siano tutti questi milioni di vacanzieri, ricordatevi che C’E’ LA GRISI!!!!!!!
Tra l’altro si possono seguire facilmente solo alcune puntate, ognuna è indipendente dalle altre.
23. Pasquale Orlando ha scritto:
Vero, come conduttore deve crescere, ma è sciolto ed ha delle ottime potenzialità..
Continuo a rimanere dell’idea che la Rai però non stia sfruttando a pieno nè lui, nè il successo di Coliandro..
Voi non vi ricordate che il primo episodio della prima serie è stato trasmesso nella settimana di ferragosto. Infatti, io lo scoprii in una serata nella quale stavo poco bene. Coliandro è sempre stato un prodotto scomodo della iperbuonista rai, però un prodotto che all’estero spopola, infatti è la serie prodotta in Italia più venduta al mercato straniero dopo la Piovra. Se notate, non c’è nemmeno una “vera” macchina della polizia, perché la polizia italiana non vuole essere identificata in coliandro, anche se morelli ha affermato che i poliziotti “veri” lo fermano e dicono che L’ispettore coliandro somiglia molto ai loro colleghi!!
25. Elisa ha scritto:
Davvero…. l’attore che interpreta Coliandro è un figo pazzesco *__*
Comunque Zoro (viene da One Piece?) sei ottimista, purtroppo sono tornati tutti dalle ferie (oggi per venire al lavoro…il ritorno del traffico -.-) non vedo l’ora di rivedermelo..sbav!
[...] Raidue: L’Ispettore Coliandro Verrà trasmesso il secondo episodio in prima tv della terza stagione dal titolo Il Sospetto. Per info clicca qui [...]
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PRESTO il nuovo DavideMaggio.it
1. Peppe ha scritto:
28 agosto 2009 alle 17:01