Nell’era della tv digitale, dove il “vecchio” fatica a sopravvivere e il “nuovo” ad imporsi, è meglio puntare su format originali da affiancare a conduttori ormai noti oppure volti freschi da accostare a programmi “nostalgici”? In casa Rai hanno pensato bene di optare per una terza alternativa, rispolverando Per tutta la vita, una trasmissione che ha sulle spalle già cinque edizioni (l’ultima andata in onda dieci anni fa), con la conduzione di Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko, che tennero a battesimo il programma nel “lontano” 1997.
Ideato dagli amici transalpini, Per tutta la vita – da mercoledì 19 settembre su Rai 1 – nasce dall’idea di accompagnare due giovani coppie verso il grande passo: il matrimonio. Il tutto avverrà attraverso una gara, dove i quattro promessi sposi si fronteggeranno, tra prove di coraggio e momenti narrativi che ne evidenzieranno pregi e difetti, mettendo alla prova l’intesa delle due coppie. A fare da collante saranno le storie dei quattro futuri coniugi e delle rispettive famiglie.
In ogni puntata la gara sarà giudicata, insieme al televoto degli spettatori da casa, da tre coppie di personaggi noti al grande pubblico, che – oltre a “sentenziare” sul grado di affinità dei “concorrenti” – accetteranno di confrontare la propria esperienza e storia con i protagonisti della puntata.
Il 2 maggio 2002, quando prese il via la quinta edizione dello show, oltre 6 milioni di spettatori seguirono la premiere con Frizzi e Roberta Lanfranchi, pari al 24.55% di share; la puntata finale del 4 luglio, invece, ne interessò 4.734.000 (25.54%). Passato un decennio, a quale responso Auditel andrà incontro la sesta edizione?
Per tutta la vita, con la regia di Maurizio Ventriglia, andrà in onda per sei puntate in prima serata dall’Auditorium Rai del Foro Italico.
1. Giuseppe ha scritto:
31 agosto 2012 alle 17:53