E’ la fascia oraria che ha consentito in questi anni a Luca Tiraboschi di sbizzarrirsi di più. Dopo tutto la platea del pubblico ristretta e poco in linea con il target di Italia1 la rendono adatta a sperimentazioni. L’ultima, in ordine di tempo, partirà il prossimo 10 settembre. Parliamo della mattina del ‘canale 6 del digitale terrestre’ che dopo aver sorpreso quest’estate, con i cartoni animati storici, e deluso, con le repliche dell’usurato Dawson’s Creek, cambierà nuovamente volto. Via cartoni e teen drama e il buongiorno di Italia1, a partire dalle 8.45, sarà all’insegna di medici e ospedali protagonisti assoluti della nuova mattina medical.
Innanzitutto, forte dei buoni risultati ottenuti in quella fascia nelle scorse stagioni, Grey’s Anatomy tornerà a trainare Studio Aperto con due episodi in onda dalle 10.35. Si ricomincia dalla terza stagione, quella in cui Izzie (Katherine Heigl) si trova a dover affrontare il dolore per la morte di Denny (Jeffrey Dean Morgan) e il Dr Sheperd (Patrick Dempsey) ancora in bilico tra la moglie Addison (Kate Walsh) e Meredith (Ellen Pompeo).
A precedere le avventure del Seattle Grace, ci sarà un doppio appuntamento con ER – Medici in Prima Linea. Ebbene sì, il medical drama più acclamato di tutti i tempi, nonché il telefilm più seguito della televisione italiana degli ultimi 20 anni, torna – a partire dalla prima stagione – sulla rete giovane Mediaset dopo i passaggi su Rete 4 (a mezzogiorno per poche settimane e con scarso riscontro), Mediaset Extra e La5. Proprio tali riproposizioni, unite alla messa in onda sul satellite, potrebbero costituire un ostacolo per la buona riuscita dell’operazione.
Va detto comunque che nel 2009 in seconda serata, preceduta da Grey’s Anatomy, la serie ambientata in un pronto soccorso di Chicago – per la prima volta in chiaro su una rete Mediaset – conquistò su Italia 1 ottimi risultati (picchi superiori al 12%) per poi essere inspiegabilmente accantonata in seguito alla sospensione del telefilm di Shonda Rhimes. Ad ogni modo, in un’ottica di palinsesto, tale scelta, seppur non esente da rischi, appare migliore di tante altre in considerazione dell’assoluto pregio di ER e della sua capacità di strizzare l’occhio ad un pubblico più maturo, magari meno da Italia1 ma almeno davanti al televisore al mattino.
1. amazing1972 ha scritto:
28 agosto 2012 alle 12:52