23
agosto

PIPPO BAUDO PUNTA AL 10% CON ‘IL VIAGGIO’ E SI RIVOLGE ALLA NUOVA RAI: “CHE CONFINI IN SECONDA SERATA LA CRONACA NERA”

Pippo Baudo

Settembre: il mese dei ritorni. Il piccolo schermo riapre i battenti e tra coloro che daranno il via ufficiale alla stagione tv 2012/2013 c’è Pippo Baudo, nuovo volto del lunedì di Rai 3 con Il Viaggio, in partenza il 3 settembre alle 21.10. Un giro per l’Italia alla “scoperta” delle bellezze e dei talenti del Belpaese: si parte dalla Toscana, fortino di cultura e arte (anche musicale) invidiabile. L’obiettivo? Il 10% di share.

Pippo Baudo non si nasconde, fissa la “meta” percentuale e conferma quanto già si sapeva: il nuovo contratto che lo lega alla Rai è un accordo biennale a progetto con clausola di scioglimento a favore della tv di Stato. Un scelta, quella di essere considerato “solo” per i risultati auditel, presa dallo stesso conduttore, che non risparmia qualche frecciata:

“Dovrei fare 21 puntate - ha dichiarato Baudo a La Stampa - ma, dopo le prime dieci, se l’ascolto non è nella media di rete, l’azienda può sospenderlo senza penale. L’ho voluto io per aprire una via più moderna alla Rai. Sgarbi dopo una sola puntata andata male può continuare ad essere pagato, ma questo non è un compenso per una prestazione: è una sinecura”.

Sotto esame, dunque, un pò come la nuova dirigenza di Viale Mazzini, dalla quale si aspetta un netto cambio di rotta, tale da far “riemergere” la Rai:

“Che la restituisca al ruolo di servizio pubblico. Che faccia una tv veramente per tutti. Che valorizzi la cultura italiana, e ce n’è. Che confini in seconda serata la cronaca nera. I trecento collegamenti pomeridiani da Avetrana hanno fatto il loro tempo”.

Guai, infine, a fargli notare che a 70 anni sia arrivato il momento di ritirarsi dalla scena televisiva. Non si sente di togliere il posto a nessuno: Ci sono molte facce nuove in tv, meno giovani talenti, forse (…) Noi studiavamo di più. E quel “noi” è per ricordare la sua di generazione, quella che ha fatto la storia della tv, da Corrado a Bongiorno, da Tortora ad Arbore. E che magari, chissà, ritroveremo proprio ne Il Viaggio.

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10 Commenti dei lettori »

1. pig ha scritto:

23 agosto 2012 alle 11:06

10%?Sarà già un successo se riesce a fare il 6%.Comunque condivido con Baudo l’idea di confinare la cronaca nera in seconda serata.Nel day time c’è ne troppa e ne dovrebbero parlare SOLO nei tg.



2. Pier ha scritto:

23 agosto 2012 alle 11:15

Giusto il 10 % è veramente ESAGERATO x la media di un programma così.. se fará il 5 % è pure assai…
Ultimamente a parte quelle schifezze tipo BALLARO e CHI LA SVISTO
RAI 3 IN MEDIA IN PRIMA SERATA FA IL 5 %
COME SI FA A PRETENDERE IL 10 % NELLA PRIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE SE NEANCHE LEAMMIRAGLIE SOFFRONO A TOCCARE A VOLTE IL 10 % ???? STAREMO PROPRIO A VEDERE !
MAH !!



3. DUrsino ha scritto:

23 agosto 2012 alle 11:32

Appunto Pier.. media.. chissà che se il programma piace non riesca poi a risollevarsi ottenendo più o meno un 10%. Tutto sta anche nei personaggi con cui vorrà circondarsi e come sarà lo stile narrativo.. poichè l’idea proprio originale non è…



4. Rosa ha scritto:

23 agosto 2012 alle 11:54

Bravo Pippo, cronaca nera solo in seconda serata. Più attenzione per i bambini. Il pomeriggio dovrebbe essere dedicato un pò più a loro, con qualche cartone in più. Perchè la Rai non pensa ad una trasmissione tipo Bim bum bam da trasmettere nel pomeriggio al posto di Mara Venier? Parlano solo di omicidi, divorzi, ricominciare dai 60 anni…



5. Master ha scritto:

23 agosto 2012 alle 12:19

D’accordo che i programmi di infotainment sono pessimi, pero’ i bambini hanno almeno 8(!) canali a loro dedicati dal 40 al 50
Direi che è abbastanza



6. Fabio92 ha scritto:

23 agosto 2012 alle 12:45

10%? In quale universo parallelo?



7. matteo quaglia ha scritto:

23 agosto 2012 alle 13:26

ma se ora ci sono centinaia di canali di cui un sacco dedicati ai bambini cos’altro devono creare ancora?? E alle persone adulte che guardano la tv al pomeriggio non ci pensiamo??



8. Fabio Fabbretti ha scritto:

23 agosto 2012 alle 13:33

matteo quaglia: è pur vero che spalmare la cronaca nera ad ogni ora del giorno è esagerato. Su questo Baudo ha ragione



9. matteo quaglia ha scritto:

23 agosto 2012 alle 14:11

dillo alla gente che la guarda in massa vita in diretta quarto grado l’arena fanno il pieno d’ascolti e di cosa parlano??



10. Antonio ha scritto:

23 agosto 2012 alle 14:45

un grande in bocca al lupo al mitico Pippo!
e alle tv a fare contratti come a Baudo, se chiude il programma si chiude anche il contratto…cosa tra l’altro che succede già a tutte le maestranze che lavorano dietro le quinte



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