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DM LIVE24: 22 APRILE 2012. GUARDARE LE PARTITE AUMENTA IL TESTOSTERONE, GUARDARE I PORNO RENDE CIECHI, GRILLO VS TELEVISIONE, LA TV RIBELLE SU RAI GULP
di Davide Maggio
22/04/2012 - 02:12
>>> Dal Diario di ieri…
- Guardare le partite aumenta il testosterone
Giuseppe ha scritto alle 11:31
Guardare le partite in tv fa aumentare il testosterone. Testosterone e cortisolo aumentano durante la visione di una partita, anche se la squadra del cuore non vince. E’ quanto emerge da uno studio congiunto dell’Università di Valencia e della VU University Amsterdam, pubblicato su PLos One. La ricerca e’ stata condotta su 50 tifosi della nazionale spagnola durante la finale 2010 Fifa World Cup contro i Paesi Bassi, che hanno assistito al match con amici o famiglia, in un luogo pubblico o a casa, e si sono sottoposti alla verifica sui livelli ormonali anche in giorni neutri di controllo. I livelli di testosterone (i cui eccessi sono legati all’aggressivita’) e cortisolo (ormone dello stress) erano piu’ alti durante la visione della gara. Mentre la secrezione del primo ormone non ha mostrato legami con il sesso, l’eta’ o il livello di fanatismo, il cortisolo risultava piu’ alto tra gli uomini e tra i fan, aumentando proporzionalmente all’intensita’ del tifo. (fonte AGI)
- Guardare i porno rende ciechi
Giuseppe ha scritto alle 11:32
E’ provato: guardare porno (anche in tv) rende ciechi. A sostenerlo, una nuova ricerca del Groningen Medical Centre in Olanda che dimostra come la visione di filmati pornografici provochi effettivamente l’arresto di quei processi cerebrali rivolti agli stimoli visivi. In particolare nelle donne. Il team di ricercatori ha sottoposto a scansione le cortecce visive primarie di 12 donne sane in pre-menopausa mentre guardavano due film porno: uno mostrava solo preliminari, un altro scene esplicite. I risultati delle scansioni hanno mostrato che il film più esplicitamente erotico ha portato meno sangue alla corteccia visiva primaria. L’indagine è stata pubblicata su LiveScience e mostra come il cervello, durante la visione del film, indirizzi maggiore energia sul piacere sessuale che sulla ricezione delle immagini. (fonte Quotidiano.net)
- Beppe Grillo contro i talk show
Giuseppe ha scritto alle 16:15
Beppe Grillo dichiara guerra alle tv: «Mai più a talk show. Sono spazi poco igienici dove chi partecipa viene omologato alle scorie del Sistema. Chi si siede su quella poltroncina, su quella sedia, è alla mercè di conduttori schierati che hanno due obiettivi: lo share e l’obbedienza al partito o allo schieramento di riferimento». Grillo non ha dubbi: «La rivoluzione non sarà televisiva. La televisione è in mano al potere costituito. O ti oscura o deforma il tuo messaggio». (fonte il Messaggero.it)
- La Tv ribelle su Rai Gulp
Giuseppe ha scritto alle 16:10
Al via dal 23 aprile su Rai Gulp ”La Tv Ribelle”, un magazine quotidiano, in diretta dal lunedi’ al venerdi’ alle 19.30, incentrato sull’attualita’ e rivolto ai ragazzi tra gli 8 e i 15 anni. Circa 30 minuti di diretta quotidiana condotta per 145 puntate da Benedetta Mazza e Mario Acampa. In studio sara’ sempre presente un gruppo di circa 30 studenti dei primi tre anni delle scuole superiori. Fra gli autori, Monica Setta. (fonte ASCA)
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18 commenti su "DM LIVE24: 22 APRILE 2012. GUARDARE LE PARTITE AUMENTA IL TESTOSTERONE, GUARDARE I PORNO RENDE CIECHI, GRILLO VS TELEVISIONE, LA TV RIBELLE SU RAI GULP"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Giuseppe dice:
tinina, brava. Mi associo nel fare gli auguri a una donna che con la sua opera ha fatto del bene a tutti, anche a chi si occupa di televisione.
maxsa dice:
C'è crisi... a "Studio Aperto" nella giornata di domenica tutte le edizioni sono state condotte dalla stessa giornalista, Patrizia Caregnato. Cosa abbastanza strana in un tg...
tinina dice:
So che non c'entra niente in un blog che si occupa di televisione, ma consentitemi di fare gli auguri a Rita Levi Montalcini che oggi ha compiuto 103 anni!
Giuseppe dice:
Studi televisivi nell’ex macello di Savona. L’idea è venuta al sindaco mettendo a punto l’organizzazione di “Ideone”, la rassegna internazionale per autori televisivi che si svolgerà dal 28 giugno al primo luglio nella città ligure, e discutendo della rassegna estiva con Fabio Fazio e il suo staff, in particolare con l’autore savonese Pietro Galeotti. Savona ha un certo legame con la televisione avendo dato i natali anche a Carlo Freccero e Fabio Fazio. (fonte il SecoloXIX.it)
Giuseppe dice:
Retrospettiva storica di alcune belle donne (ma c'è anche qualche bell'omino) della tv: il sito della Gazzetta dello sport ripropone tutti i calendari di alcune famose showgirls fatti dalla rivista MAX. (fonte GratissulWeb.it) http://max.gazzetta.it/Calendari/
Giuseppe dice:
Thief of Thieves: da fumetto a serie tv, nuovo progetto dell’AMC. La rete AMC (USA) ha deciso di produrre Thief of Thieves, una nuovo progetto creato da Robert Kirkman e di Chic Eglee, già autore dell’omonimo fumetto. Queste le parole di Eglee:”Proprio come The Walking Dead ha portato in televisione un modo unico e innovativo di raccontare l’horror, penso che Thief of Thieves possa fare la stessa cosa, mostrando l’umanità di tutti i personaggi, inclusi i criminali.” (fonte Sentio.it)
Giuseppe dice:
Paolo Rossi torna in tv su Sky con Confessioni di un cabarettista di M. il 24 e 31 maggio su Skyuno. Era il 1992 quando Paolo Rossi portava in scena uno dei programmi comici e satirici piu' rivoluzionari della storia della televisione, ''Su la testa''. A vent'anni di distanza torna finalmente in tv su Sky Uno, dopo una lunga assenza dal piccolo schermo, con un nuovo programma comico: nei panni di un clown un po' ''sinistrato'', all'interno di un circo Rossi fara' le sue ''Confessioni di un cabarettista di M.'' sottotitolo ''Esercizi spirituali di rifondazione umoristica''. (fonte ANSA)
Giuseppe dice:
Talent show contro impegno autoriale. E' questo il tema al centro di ''Se fosse stato'' ultimo lavoro del cantautore Loris Iannamico, da poco entrato nella scuderia di Fonopoli, il laboratorio musicale di Renato Zero. Il singolo, proposto anche in videoclip, si pone un difficile obiettivo: capire come e quanto e' cambiata la musica italiana, in particolare quella passata dalle grandi firme degli anni sessanta e settanta ai talenti ''costruiti' in studio dei talent show. (fonte ASCA)