Uomo ma anche donna, onorevole, paladina della classe operaia, ex prostituta, attrice e soubrette, e ora naufraga per un reality show. Tanti i modi per descrivere Vladimiro Guadagno, in arte Vladimir Luxuria, cui con buone propabilità  se ne aggiungerà un altro: quello di vincitrice dell’ Isola dei famosi 6.
Si, pare proprio che il popolo sovrano, quest’anno si sia deciso a premiare un personaggio dal vissuto così particolare. Che l’italietta de noantri stia a poco a poco uscendo dall’endemico provincialismo di cui storicamente ha sempre sofferto grazie a una regina della trasgressione? Beh, proprio cosi non è…
Pur di vincere, Luxuria ha usato l’arma più conosciuta dai nostri politici: il trasformismo. Via la trasgressione e il sesso, dimenticate le tesi di aprile, Vladimir da Luxuria è diventata Lucy e da Lucy a signora “Lucia” il passo è stato breve.
Dinanzi alla pasionaria Belen, che incurante del pubblico avrebbe fatto semplicemente ciò che le sarebbe andato di fare, Luxuria ha reagito con un moralismo che ha stupito i più. Ha fatto quello che una qualunque casalinga puritana avrebbe fatto, in barba a Pacs e libertà morali, ergendosi ai valori della famiglia e del matrimonio, condannando libertinaggio e adulterio (presunto).
Come il migliore, o peggiore che dir si voglia, dei politici, Vladimir con astuta intelligenza ha saputo comprendere i gusti del pubblico e li ha assecondati. Che si tratti di un doppio senso, di un pettegolezzo, della difesa del più debole o dell’attacco a un “cattivo”, è sempre riuscita a dire e fare sempre la cosa giusta al momento giusto in una captatio benevolentiae che non ha precedenti. Ragion per cui, sembra quasi scontato tra il bidello Carlo, Belen e Leonardo Tumiotto, il trionfo dell’ex trasgressiva foggiana.
1. Mari611 ha scritto:
21 novembre 2008 alle 11:48