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X FACTOR 4, TERZO CAPITOLO: L’ARRIVO DI CASSANDRA RAFFAELE CI SVEGLIERA’ DAL TORPORE?

di Cinzia Bancone

22/09/2010 - 01:54

X FACTOR 4, TERZO CAPITOLO: L’ARRIVO DI CASSANDRA RAFFAELE CI SVEGLIERA’ DAL TORPORE?
Cassandra Raffaele con Elio nella terza puntata di Xfactor 4

Ormai siamo giunti alla terza puntata e si profilano sempre più distinti due fronti di giudizio per il talent di RaiDue: l’aspetto musica e l’aspetto giuria. Scampato il pericolo Tatangelo orfana di concorrenti, resta poco spazio alle polemiche e rimangono invece quattro giudici che faticano a diventare dei personaggi con la “p” maiuscola. Gli autori, del resto, ci provano: già dalla seconda puntata abbiamo notato tutti un tentativo di rendere più spigolosi e severi i giudizi dei quattro mentre ieri sera è stata la volta di una clip video che calcava la mano sulla loro cattiveria. Per ora, più che la cattiveria, regna la seriosità. Non va a colpo Facchinetti nel suo  vano tentativo di aizzare l’agognata baruffa fra i giudici, né quando domanda ad Elio “chi è il più perfido dei tuoi colleghi?”, né quando chiede a Lady Tata “da chi ti devi guardare?”. I giudici non colgono, non entrano in dialettica, facendoci rimpiangere gli scazzi Morgan-Ventura. Del resto, la rissa deve venir da sé, se no che rissa è?

L’unica novità dal tavolo dei giudicanti è semmai che Ruggeri si sta rivelando più irriverente del previsto. Noi che ci aspettavamo il match “Elio vs Tatangelo”, dovremo gettare la spugna. Il nuovo antagonista della sentimentale Lady Tata sembra infatti essere proprio il cantante milanese, mentre Re Elio ci ripropone i suoi travestimenti che non bastano perché lo show decolli; manca la sua demenzialità e l’ironia che tutti ci aspettavamo e che avevamo intravisto nei provini. Pare proprio che non si divertano questi giudici, troppo presi a fare elegantemente il loro lavoro, come se non fossero in tv.

Ma spostiamoci sul palco, ora che possiamo cominciare a contare anche su un cast di cantanti che si stanno facendo conoscere dal grande pubblico sovrano. Perché la riuscita del programma non può certo essere solo a carico dei giudici! Vale la pena incominciare a sbilanciarsi anche su di loro con la premessa che – tatangelicamente parlando – “sul fronte pelle d’oca ed emozioni siamo messi male”, (Nevruz e Stefano a parte). Anche a costo di farci dei nemici, dovremo dar ragione a Lady Tata, gli altri “non arrivano”.

Se Re Elio ha dichiarato nel corso della puntata che ad X Factor ci vuole gente che canti non discretamente bene, ma bene, non convincono gli Effetto Doppler che allo scontro finale chiedono di restare per poter crescere: non decolla la raffinata Manuela neanche inopportunamente travestita da Elio, così come non ha piglio da pop star Nathalie. Anche Dorina, “la Pamela di non è la Rai in salsa albanese” esagera il piagnisteo nell’interpretazione di “Un’emozione da poco” e viene infatti redarguita da Mara Maionchi che le ricorda che “il rock non piagnucola!” Si salvano invece i giovani Ruggero e Davide che sanno stare al gioco e ammiccare in quanto figli esperti della generazione amici (per Elio, Davide è addirittura “quasi perfetto”), e i Kymera, che coadiuvati da una buona coreografia ad hoc, si presentano con inedita sicurezza.

Ed ecco poi, la riconferma delle colonne portanti di X Factor 4: loro, i soliti Stefano e Nevruz. Pensate per un attimo, cosa sarebbe questo programma se avesse come concorrenti tutti personaggi del loro calibro. Stefano continua a commuovere tutti, forse troppo, rivelandoci ogni volta una Maionchi sensibile che non riesce a non presentarlo se non con voce tremante. E Nevruz, che è l’unico che riesce addirittura a trasformare, ravvivare lo show, con una regia che lo segue, che lo avvolge in un primo piano rotante molto rock che valorizza la performance e lo show (in effetti forse in questo caso manca la musica). Nevruz, per molti un bluff, racconta la musica, e racconta il rock, anche quando inaspettatamente ringrazia il pronto-soccorso dell’Ospedale San Raffaele di Milano che lo ha soccorso dopo il suo ennesimo incidente. Del resto, il suo leader Elio è d’accordo con lui nel dire che il rock è anche dolore! Quando Nevruz è sul palco si realizza una magia che porta divertimento, e quel senso di “verità” che vorremmo vedere sempre, in ogni momento del programma. E il pubblico sovrano lo ha già capito e lo ha dimostrato col televoto, scegliendo come nuova candidata Cassandra Raffaele, che in quanto ad originalità pare promettere molto bene.

Sviscerato il fronte giudici e il fronte musica, sorgono dunque due domande, per chiudere.  Potremmo girarle direttamente al conduttore, oggi, nel corso di Strafactor, il nostro appuntamento live con Francesco Facchinetti; ma considerato che a noi piacciono le anticipazioni, domandiamo sin da ora: quando vedremo i talenti incompresi? Vedremo mai uno dei giudici cantare e scatenarsi come faceva Simona Ventura durante le esibizioni? (Questi giudici che fanno durante le esibizioni?)

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11 commenti su "X FACTOR 4, TERZO CAPITOLO: L’ARRIVO DI CASSANDRA RAFFAELE CI SVEGLIERA’ DAL TORPORE?"

  1. Non capisco come possa mancarvi la Ventura... sinceramente preferisco 1000 volte i giudici di quest'anno rispetto alle passate edizioni. Mi piace pure lady tata... nonostante io non ami molto giggi e la sua cricca.