E’ appena nato (lunedi alle 20) Rai Edu Storia, la naturale evoluzione di Rai Edu 2, che vede nelle vesti di art director Giuseppe Giannotti e in quelle di direttore l’instancabile presentatore de “La Storia siamo noi” Giovanni Minoli.
Il canale ha un palinsesto composto da due blocchi di programmi. Il principale ha inizio alle 20.00 e avrà , ogni giorno, un filo conduttore che caratterizzerà  i programmi realizzati dalla divisione Educational di mamma Rai. Oltre al già citato “La Storia siamo noi”, sono in programmazione anche “Cultbook” dedicato alla lettura, “Magazzini Einstein” con taglio scientifico e ”Un Mondo a Colori” dedicato agli immigrati in Italia. Il blocco, della durata di quattro ore, è inoltre impreziosito dai contributi provenienti dall’archivio di Rai Teche che offre documentari storici e grandi inchieste giornalistiche.
Alle 8.00 e alle 18.00 è proposto un secondo blocco dedicato ai programmi abitualmente trasmessi sul canale come “Tv Talk“, “Art News“, “Un Mondo a Colori“, “Economix“, “Visioni Private“, “Scrittori per Un Anno” tutti interamente prodotti da Rai Educational.
I due blocchi trovano spazio in replica durante tutta la giornata e completano così le 24 ore di programmazione del canale.
Ma il palinsesto non si ferma qui. Sono in realizzazione, infatti, quattro rubriche inedite dedicate al mondo della cultura:
- R.E.S. Gestae – Persone, Eventi, Ricorrenze. La Rubrica che ricorda i fatti e i personaggi più importanti e significativi, che nel corso della storia sono rimasti legati alla data del giorno di messa in onda;
- R.E.S. TORE – Televisione Del Passato – le grandi inchieste di costume e cultura dell’archivio Rai;
- R.E.S. TAURO – Documentari d’Autore;
- R.E.S. Tube – il passato si specchia nel presente. Delle proposte tematiche del giorno, l’attenzione odierna attraverso i filmati presenti nella rete.
Il nuovo progetto della divisione culturale della Rai ha quindi l’arduo compito di concorrere sul mercato culturale televisivo italiano, da sempre dominato dai grandi gruppi esteri con i loro canali a pagamento in esclusiva sul satellite. Rai Edu Storia al contrario è completamente realizzato in Italia, gratuito e multipiattaforma.
Potete seguirlo sul satellite Hotbird (freq. 11766 – pol. V – SR 27500 – Fec 2/3), sul canale 806 di Sky e prossimamente nelle aree di switch off, come la Sardegna, sul digitale terrestre.
Via | digital-sat.it
1. roberto ha scritto:
5 novembre 2008 alle 09:28