Nulla da fare per la nuova edizione di Canzonissima abbinata alla Lotteria Italia e diretta da Gianni Morandi. La decisione di eliminare dai palinsesti autunnali della prima rete Rai la storica competizione canora è stata presa dal Direttore Generale della Rai Mauro Masi in accordo con il Direttore di RaiUno Mauro Mazza ed è ascrivibile ad una questione prettamente economica (si vociferavano 700 mila euro per Morandi).
“L’investimento necessario per il rilancio di un programma cosi’ importante della televisione italiana, al momento, non appare infatti compatibile con gli obiettivi economici contenuti nel piano industriale in discussione in questi giorni in Cda. Nel corso della riunione il direttore generale e il direttore di Raiuno hanno espresso apprezzamento per la professionalità e senso di responsabilità di Gianni Morandi che ha partecipato attivamente ad una serie di incontri per la predisposizione del progetto da presentare alla Rai.”
Oltre a quelli ufficiali, tanti potrebbero essere i motivi che hanno portato i piani alti di Viale Mazzini a rimandare l’appuntamento con Canzonissima: dal cast poco originale alla volontà di Morandi di incentrare l’intero palinsesto “musicale” di RaiUno sullo show del sabato sera. L’unica certezza è che Mauro Mazza dovrà rivedere in tempi stretti tutte le prime serate della prima rete e colmare l’importante vuoto del sabato sera cercando, per quanto possibile, di frenare l’inarrestibile Maria De Filippi.
A meno di sorprese dell’ultima ora, nessuna speranza di rivedere Fiorello e Raffaella Carrà. Antonella Clerici potrebbe invece sacrificarsi e fare il bis con la quarta edizione di Ti lascio una Canzone (abbinata alla Lotteria Italia) mentre al venerdì dovrebbe tornare Carlo Conti con I migliori anni, precedentemente spostato in primavera a causa di Canzonissima. Non è chiaro a questo punto che fine farà Fabrizio Frizzi, dato per certo in prime time con Per tutta la vita, nè se Milly Carlucci verrà spostata in autunno (con Mi piace se ti muovi o, in alternativa, con un nuovo talent canoro). Insomma, si prospetta una vera “rivoluzione” del palinsesto di RaiUno.
1. Andre ha scritto:
8 maggio 2010 alle 15:17