18
settembre

UN POKER DI TRONISTI SUL TAVOLO VERDE DI UOMINI E DONNE

Francesca Mari e Natalia Angelini @ Davide </p>  <p align=

Federico Mastrostefano, Cristian Gallella, Natalia Angelini e Francesca Mari. Questi i nomi che andranno a comporre il poker dei tronisti sui quali Maria De Filippi intende scommettere per l’avvio della prossima edizione di “Uomini e donne”. Il discusso talk show pomeridiano tornerà in onda, a partire da lunedì 22 settembre alle ore 14.45 su Canale5, con sostanziali novità. Alcuni cambiamenti di rotta, e nuove regole, che Maria dei Miracoli ha voluto introdurre per correggere alcune lacune delle precedenti edizioni e per svecchiare un meccanismo ormai ai limiti del logoramento.

Quest’anno, i tronisti dovranno necessariamente rispettare un regolamento simile a quello dei più educandi “Amici”. Primo fra tutti, il divieto di prender parte a serate in discoteche o feste private, durante il periodo del trono, e tutto quanto concerne la gestione dei diritti della propria immagine con agenzie e via dicendo, tranne eventuali eccezioni e concessioni. Inoltre, per gli stessi non sarà più possibile tentare di racimolare la presenza in qualche puntata in più, per poi bidonare redazione e conduttrice, con improbabili “non ho la serenità per scegliere”, “nessuno mi ha colpito” oppure “penso ancora alla mia ex”. Una chiara presa di posizione della Sanguinaria che, per scongiurare il ripetersi dell’irrisorio numero di amori catodici sbocciati lo scorso anno, concederà un periodo di prova di 10 giorni, al termine del quale il tronista dovrà obbligatoriamente decidere sul da farsi.

I quattro occupanti delle poltrone, come prevedibile, non sono naturalmente dei debuttanti del piccolo schermo. Per scoprirli:

Federico Mastrostefano e Cristian Gallella @ Davide Maggio .it

Federico Mastrostefano (nell’immagine, a sinistra), il bello della porta accanto, è un trentenne sportivo di Roma che ha già partecipato a trasmissioni Rai come “I soliti ignoti” e “Cominciamo bene”.

A fargli da contraltare, Cristian Gallella (nell’immagine, a destra), vecchia conoscenza della trasmissione in quanto medaglia d’argento tra gli ex corteggiatori di Paola Frizziero. Il modello di Vigevano torna sul “luogo del delitto”, per rivendicare l’affermazione “artistica” sfuggitagli in precedenza. Se poi arriverà l’amore, tanto di guadagnato.

La “quota rosa” del trono non sembra difendersi male grazie alla bella Natalia Angelini (nella foto a destra) ventitreenne pugliese, veterana di cronaca rosa su riviste specializzate in gossip e tra le dorate vincitrici del montepremi di “Cultura Moderna”. La stilosa fasanese sarà in tandem con l’interessante Francesca Mari (nella foto a sinistra), abituata alla popolarità, ma soltanto in ambito sportivo, grazie alle apprezzate performance tra le pallavoliste del Caoduro Volley Gavazzale.

In un turbinio di novità, Maria non stravolgerà, però, i punti cardini della trasmissione strizzando l’occhio a qualche inaspettata sostituzione e qualche annunciato ritorno. Pubblico (s)parlante e Gianni Sperti restano i pilastri accanto a Tina Cipollari. Al posto della bionda Karina, un’altra reduce del fugace programma estivo “Vero amore”, Erminia Castriota. Nuovi esordienti di successo all’orizzonte? Chissà, anche se nell’ultimo periodo, per la Sanguinaria il concetto di “debuttanti” non sembra essere proprio il suo forte.



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23 Commenti dei lettori »

1. erodio76 ha scritto:

18 settembre 2008 alle 10:33

Programma assolutamente perdibile.



2. Marco ha scritto:

18 settembre 2008 alle 10:54

io invece lo vedo solo per farmi 2 risate e prendere in giro le generazioni di oggi che pensano che conti solo essere belli, mi piace vedere fino a che punto si spingono, mi piace vedere maria che crea mostri e voglio vedere quando capir cosa ha creato con questa trasmissione. inoltre come perdersi il pubblico di vecchie e pazze urlatrici che sa solo giudicare e criticare persone che manco conoscono. fantastico voglio proprio vedere questi cambiamenti



3. Andrea ha scritto:

18 settembre 2008 alle 11:59

Il pubblico “”(s)parlante”" è una delizia! :D



4. Angie ha scritto:

18 settembre 2008 alle 22:07

Tronisti poco interessanti..di male in peggio!



5. Gordon Gekko ha scritto:

19 settembre 2008 alle 01:23

Tutti criticano questo programma eppure poi lo share non mente mai…questo programma sfonda.Dunque i casi sono due:o i dati sono sbagliati o sono in molti a mentire. Personalmente credo che sia un programma dannoso certamente,ma solo se visto con lottica della “”verit “”.Se si crede realmente che l si vada per trovare lamore,allora proprio non ci siamo.Se invece lo si guarda come fosse un telefilm o uno “”show”" inserito in un contesto artefatto,allora come programma può andare. Comunque il vero danno lo subiscono i tronisti.Maria De Filippi,con loro,commette la stessa barbarie di chi abbandona i cani sullautostrada.Prima li adotta (i tronisti),fa credere loro che hanno sfondato,che saranno famosi,e poi…li abbandona e loro tornano “”sulla strada”" totalmente indifesi e rovinati dalla fatua ricchezza momentanea che gli è stata concessa e sono guai seri per questi giovani ragazzi che rischiano di essere sbranati dalla vita o emarginati da quel mondo dorato in cui erano stati protagonisti



6. Davide Maggio ha scritto:

19 settembre 2008 alle 01:33

@ Gordon Gekko: osservazione intelligente che condivido ma con un “”però”". Il programma è, come scrivi, “”dannoso certamente, ma solo se visto con lottica della verit “”. E proprio cos ma il problema è che un determinato pubblico (che poi e quello che segue principalmente il programma) pensa che quella sia la verit . Non puoi immaginare quanti commenti debba cancellare di ragazzine indemoniate che prendono talmente a cuore le storie e i personaggi del programma, che combinano di tutto di più con i commenti, manco fosse in gioco la vita della madre, del fratello o dellamica del cuore. Oltre a questo trovo i toni del programma veramente scandalosi e a volte provo proprio fastidio solo ad ascoltarlo.



7. Gordon Gekko ha scritto:

19 settembre 2008 alle 10:13

@DM:purtroppo anche senza un blog ci si accorge che ci sono ragazzine invasate da questo programma.Ma quello purtroppo non è da imputare alla tv ma al malcostume italiano di farsi traviare da quello che comunica il piccolo schermo.Insomma il problema è



8. tommaso Martinelli ha scritto:

19 settembre 2008 alle 11:51

@Gordon Gekko: concordo con te, in special modo con il tuo ultimo pensiero. Temo, però, che Maria voglia ottenere il risultato contrario;-/



9. Davide Maggio ha scritto:

19 settembre 2008 alle 13:20

@ Gordon Gekko: io invece non sono completamente daccordo. Nel senso che a mio parere il malcostume e anche frutto di ciò che passa dai media. E per quanto mi stia sulle palle chi parla di “”funzione educatrice”" della tv è altrettanto vero che influenza. E sicuramente il pubblico di Uomini e Donne in molti casi non ha la possibilit di guardarlo in maneira distaccata. Il mio discorso e riferito proprio a questo tipo di target. PEr il restante pubblico… quoto in toto!



10. STE ha scritto:

19 settembre 2008 alle 14:26

e figurarsi se cristian non si cuccava il trono.



11. samy ha scritto:

19 settembre 2008 alle 14:50

a me dispiace dire certe cose, xò lipocrisia avanza proprio… non è possibile ke tutti scrivono e dicono di non guardare questo programma xkè considerato stupido… e poi? è uno dei programmi più seguiti e kn il share più alto.. qualcuno ke lo guarda ci sar , no? e in più non credo siano solo ragazzine invasate…



12. Gordon Gekko ha scritto:

19 settembre 2008 alle 16:27

@DM:Non capisco precisamente quando dici “”in molti casi non ha la possibilit di guardarlo in maniera distaccata”".Perchè non avrebbe la possibilit ? O meglio…sai perchè cè gente che,come dici tu giustamente,non ha la possibilit di guardare la t



13. Davide Maggio ha scritto:

19 settembre 2008 alle 16:36

@ Gordon Gekko: intendevo dire che molte persone per et e per livello socio-culturale credono che ciò che passi in tv sia la verit . Hai presente quando, un tempo, si diceva “”lha detto la televisione”"? Ecco, a mio parere il potere dei media non è cambiato poi tantissimo anche se, fortunatamente, le fonti sono variegate. Per questo i media, a mio parere, dovrebbero porsi dei limiti. Io sono il primo a divertirmi col trash ma allo stesso tempo ritengo fondamentale che non si superi il buon gusto. Con Uomini e Donne il buon gusto si supera spesso.



14. Gordon Gekko ha scritto:

19 settembre 2008 alle 19:39

@DM:é vero esistono quelle persone che credono che “”se lo dice la televisione”" è sicuramente vero.Ma quelle persone in realt sono danneggiate soprattutto da altri tipi di programmi.Quelle sono soprattutto le persone anziane.Le ragazzine invece possono



15. Davide Maggio ha scritto:

19 settembre 2008 alle 23:47

@ Gordon Gekko: infatti il concetto sta proprio in cio che hai scritto “”le ragazzine possono e devono riflettere in tono critico”". Io penso che non siano capaci e abbiano un modo di vedere le cose talmente distorto che a volte mi spaventa. Il discorso pero diventerebbe troppo lungo…



16. LadyDietrich ha scritto:

20 settembre 2008 alle 00:32

Si ora vogliamo attribuire pure a Uomini E Donne una qualche finalit pedagogica e formativa??? In barba a tutte le possibili teorie che potrebbero giustificare il successo del programma io rimango ferma nellidea che quella della De Filippi è una trasmissione maleducata e maleducante, fortemente commerciale,un piccolo capolavoro di geometria della volgarit …una bella vetrina dove mostrare la propria mercanzia…basta guardare qualche puntata per comprendere quanto sia esponenziale oggi il gusto di agire teatralmente,il delirio di onnipotenza,il disorientamento valoriale dei giovani…per un “”esterna”" quelle oche sarebbero pronte a vendersi la madre!!!!



17. Gordon Gekko ha scritto:

20 settembre 2008 alle 00:59

@LadyDietrich:scusa,ma credo che tu abbia travisato un po i nostri commenti.Nessuno qui sta dicendo che Uomini e Donne abbia o potrebbe o avrebbe potuto avere una finalit educativa.Per quel che mi riguarda mi sono limitato a dire che avrebbe potuto es



18. LadyDietrich ha scritto:

20 settembre 2008 alle 12:43

Gordon ho compreso bene le tue parole e in parte le condivido ma resto dellidea che Uomini e Donne è lo specchio reale,fedele della nostra societ ..permettimi di dire che il ragazzo grassottelo con i brufoli probabilmente è troppo timido per sedere su un trono e farsi attaccare da 20 galline starnazzanti…piuttosto la trasmissione recluta i gggiovani di oggi…quelli che per apparire sarebbero pronti a passare con il caterpiller sopra alle più elementari regole del buon senso..quelli che allo studio,al lavoro, alla gavetta preferiscono la lascivia gratuita, la licenziosa promessa del politico o del manager di turno..quelli che per arrivare a questa maledetta notoriet televisiva (palesemente dopata) sarebbero pronti a gettarsi in storie assurde con personaggi assurdi altrettanto noti, quelli che passivamente tollerano e subiscono il clientelismo e la ricattabilit …sappiamo bene che tutto questo non esiste solo in televisione…ma nelle universit , negli uffici ministeriali, nelle banche, nei call c



19. Gordon Gekko ha scritto:

20 settembre 2008 alle 13:13

@LadyDietrich:ma è normale,anzi giusto,che chi vada l,abbia una certa propensione allesibizionismo.Il “”timido”",come dici tu,non ci andr mai a sputtanare la propria intimit in tv,questo è chiaro.Ma è altrettanto palese che potrebbero sedersi sul



20. LadyDietrich ha scritto:

20 settembre 2008 alle 15:47

Gordon nutro un ragionevole dubbio su quello che scrivi…il ragazzo meno fashion non avverte il bisogno di mettersi a nudo o di incontrare una compagna in televisione…piuttosto preferisce dedicarsi allo studio, al lavoro…a tutto quello che una persona normale riesce a fare nel quotidiano…chi decide di andare in televisione ha mire diverse…e sappiamo entrambi quale sono …si hai ragione probabilmente vi sono interessi nascosti dietro determinati atteggiamenti ma non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia di fronte allevidente disorientamento valoriale dei giovani…quelli che si divertono a riversare il consumo sul proprio corpo (e non parlo di sporadici casi di cronaca…ma parlo da buona osservatrice) quelli che sono schiavi delluso patologico di internet..si la violenza esisteva anche prima ma forse oggi ha connotati diversi…non credo che prima un branco di piccoli delinquenti si divertiva a violentare una coetanea per caricare il video in rete…..lo stupro anche 50 anni fa era uno stup



21. Gordon Gekko ha scritto:

20 settembre 2008 alle 18:01

@LadyDietrich:mah sinceramente non me la sento di condividere questa visione cos generalista.Ripeto,io non mi fido della tv,perchè credo che sia pilotata da chi ha interesse che girino certe idee.Un po come in 1984 di Orwell.Però ciò non vuol dire c



22. LadyDietrich ha scritto:

20 settembre 2008 alle 18:48

Bene hai citato il caso di Luca (a cui si aggiunge Eleonora Danieli,Flavio Montrucchio e Pietro Taricone) che chiaramente è una voce fuori dal coro…è riuscito a ritagliarsi un ruolo in questo ingarbugliato mondo dello spettacolo……ma quanti sono gli esempi in negativo??Quelli che anche nellambito del reality si sono distinti per ovviet , gesti insulsi, volgarit a go go e chi più ne ha più ne metta?? Hai citato Mascia…lei che finalit ha raggiunto?? Forse quella di posare per un calendario hot con la Fabiani…e in ultimo questa Raffaella Fico che sentendo il baule del dimenticatoio chiudersi su di lei torna a far parlare di se mettendo allasta la sua verginit …che esempio…tutto in linea con quellapparire, quella voglia maniacale di far parlare di se che sono diventati esponenziali sia nella vita sia in televisione ad ogni latitudine di segnale…La notoriet non può essere un viatico ma solo un gradino da raggiungere…il viatico deve essere la professionalit ,la gavetta, lo studio,



23. Gordon Gekko ha scritto:

21 settembre 2008 alle 10:59

@LadyDietrich:ora non andiamo troppo nel populismo…dire che la notoriet è un obiettivo da raggiungere attraverso la fatica,è bello ma non è la realt .La verit è che oltre alla fatica e allimpegno nel mondo dello spettacolo serve una piccola s



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