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La Rosa dell’Istria: l’esule famiglia Braico protagonista del film tv di Rai1

Tutto quello che c'è da sapere sul nuovo film tv, ambientato ai tempi della Seconda guerra mondiale.

di Roberto Mallò

05/02/2024 - 15:44

La Rosa dell’Istria: l’esule famiglia Braico protagonista del film tv di Rai1
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Dal romanzo Chi ha paura dell’uomo nero? di Graziella Fiorentin va in onda oggi in prima tv assoluta, su Rai1 alle 21.30 circa, il film tv La Rosa dell’Istria. Un racconto intenso con al centro della scena una famiglia unita, contraddistinta da grandi e sofferti amori.

La fiction è ambientata inizialmente a Canfanaro, Istria, ai tempi della Seconda guerra mondiale, nel 1943. La diciottenne Maddalena Braico (Gracjela Kicaj) sogna di diventare una pittrice, anche se il conflitto mondiale sconvolge i suoi piani e quelli della sua famiglia. I partigiani titini arrivano, infatti in paese, e i Braico si trovano costretti a fuggire. Una fuga che, fin da subito, presenta delle problematiche, a partire da Niccolò (Costantino Seghi), il fratello di Maddalena che viene colpito durante uno scontro a fuoco.

A quel punto, distrutti dal dolore, i Braico trovano rifugio a Cividale del Friuli, dove risiede lo zio Giorgio (Fausto Maria Sciarappa). L’obiettivo principale è quello di ricominciare da zero, motivo per il quale Antonio (Andrea Pennacchi), il papà di Maddalena e medico di professione, sceglie di lavorare come semplice operaio per sfamare i suoi cari, tra i quali ci sono anche la moglie Bina (Clotilde Sabatino) e il piccolo figlio Saulo. Al contempo, Maddalena trova diverse difficoltà d’ambientamento, soprattutto quando a scuola viene presa di mira per le sue origini istriane dai propri compagni, che arrivano a strattonarla. Lì, in quell’occasione, la ragazza conosce Leo (Eugenio Franceschini), che prende le sue difese. Una conoscenza che diventa pian piano sempre più importante per Maddalena, dato che Leo ama proprio come lei l’arte e la pittura.

Franceschini e Kicaj (US Rai)
Franceschini e Kicaj (US Rai)

Da un lato Leo spinge quindi Maddalena ad inseguire il suo sogno artistico, dall’altro Antonio vuole invece che la figlia pensi alla scuola e ad un futuro sicuro. Tuttavia, l’amicizia tra i due giovani si trasforma presto in amore, che subisce un contraccolpo quando Antonio trova un nuovo lavoro come medico e decide di lasciare Cividale. Maddalena, dato la sparizione di Leo durante il conflitto, segue la propria famiglia e viene trasportata in altre disavventure, che coinvolgono tutti i Braico. La vita, però, da una seconda possibilità a Maddalena, subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale.

Nello specifico, Leo ritorna e non ha mai dimenticato Maddalena. I due ragazzi decidono quindi di trasferirsi a Padova, dove finalmente possono vivere, senza alcun tipo di problema, della loro arte. L’allontanamento di Maddalena, però, spezza il cuore di Antonio, che continua a non accettare la vocazione di sua figlia. Ma sarà proprio inseguendo il suo sogno che Maddalena scoprirà la verità su Niccolò, suo fratello. Le storie degli esuli istriani e dalmati, quelle dei dimenticati, saranno il tema al quale Maddalena consacrerà la sua arte, riunendo così tutta la famiglia Braico non solo nel ricordo, ma anche nella speranza di un domani migliore.

Andrea Pennacchi (US Rai)
Andrea Pennacchi (US Rai)

Una storia, quella de La Rosa dell’Istria, che abbraccia tutti quanti, come dichiarato dalla regista Tiziana Aristarco:

La ricerca di Maddalena nel campo esuli di Trieste, dolorosa e impegnativa, rappresenta la speranza di ritorno alla vita per salvare e ritrovare qualcosa del suo passato che non poteva morire. Questa vicenda diventa storia universale, di chi ha dovuto e deve abbandonare la propria terra per un domani incerto, lasciando una scia di morti alle spalle.

Prodotto da Rai Fiction, Publispei, e Venicefilm s.r.l., il film tv ha come sceneggiatori Maximiliano Hernando Bruno, che ha curato anche il soggetto, e Angelo Petrella. Nel cast c’è anche Elisabetta De Palo nel ruolo di nonna Imma.

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