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La Storia: Jasmine Trinca è la protagonista della fiction tratta dal romanzo di Elsa Morante

Da stasera, lunedì 8 gennaio 2024, in prima serata su Rai1.

di Roberto Mallò

08/01/2024 - 13:58

La Storia: Jasmine Trinca è la protagonista della fiction tratta dal romanzo di Elsa Morante
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Dal capolavoro di Elsa Morante, edito nel 1974, arriva su Rai1, da stasera in prima serata, La Storia, nuova fiction, ispirata al romanzo, con protagonista Jasmine Trinca. Al centro della scena una donna costretta a nascondere le proprie origini ebraiche per tentare di sopravvivere ai tempi del Fascismo. Un racconto corale, dai toni drammatici, che proietterà i telespettatori in una ‘fotografia’ dell’Italia, con tutte le sue ansie e paure, ai tempi della guerra con tutte le conseguenze a cui la stessa ha dato il via.

La Storia: trama e anticipazioni

Ambientata a partire dal 1938, ossia alla vigilia della Seconda guerra mondiale, nel quartiere romano di San Lorenzo, La Storia si concentra sulla figura di Ida Ramundo (Jasmine Trinca), una maestra elementare, di origine calabresi, rimasta vedova e con un figlio adolescente da seguire, Nino Mancuso (Francesco Zenga). Per tale ragione, la donna si trova a dover fare una scelta rischiosa: tenere nascoste le proprie origini ebraiche per paura della deportazione. Un dramma a cui presto ne segue un altro: Ida viene infatti violentata da Gunther, un giovane soldato dell’esercito tedesco, ubriaco al momento della violenza, e resta incinta.

Approfittando della vacanza estiva trascorsa da Nino nel campeggio degli Avanguardisti, Ida partorisce dunque in segreto un bambino prematuro, piccolo e quieto, che somiglia tantissimo al padre Gunther, ormai morto in Africa. Un bimbo, completamente sano, che viene subito accettato da Nino, che lo soprannomina Useppe (ad interpretarlo ci saranno Christian Liberti e Mattia Basciani). Tuttavia, nonostante il grosso affetto provato per la madre, Nino ad un certo punto prende una decisione in completa antitesi con Ida: fascista convinto, sceglie infatti di partire per la guerra. Dolore a cui si aggiunge quello legato al bombardamento di San Lorenzo del luglio 1943, dove la casa della vedova Mancuso viene distrutta, costringendola a sfollare a Pietralata. Un evento capace di rappresentare per lei una lotta continua per la sua sopravvivenza e quella di Useppe, il quale aspetta impaziente il ritorno del fratello, a cui è legato da un amore inossidabile.

Jasmine Trinca in La Storia (US Rai)

Obiettivo che ad un certo punto entrerà anche nella testa di Nino, che avrà come unico pensiero quello di proteggere la madre e Useppe. Non a caso, dopo aver preso parte alla lotta armata di Resistenza, il ragazzo si darà al contrabbando, prima di sigarette e poi di armi al fine di avere una vita migliore per sé e chi gli sta intorno.

La Storia: il cast

Oltre a Jasmine Trinca, protagonista assoluta della fiction, e Francesco Zenga, La Storia ha nel cast tanti attori conosciuti dai telespettatori: Valerio Mastandrea sarà Remo, proprietario di un’osteria che, col trascorrere degli episodi, si scoprirà essere a capo della resistenza armata. Elio Germano presterà invece il suo volto a Eppetondo, un marmista comunista che sfollerà, esattamente come Ida, a Pietralata. Lorenzo Zurzolo si calerà poi nei panni di Carlo Vivaldi (alias Davide Segre), uno studente ebreo di Mantova, anarchico nonviolento, scampato alla deportazione che ha sterminato la sua famiglia. Una strada, quella di Carlo, che si intreccerà con quella di Santina, una prostituta – interpretata da Asia Argento – con la quale vivrà una relazione capace di infastidire il magnaccia violento e possessivo e Nello (Josafat Vagni).

Un’epopea, quella di Ida Ramundo, che la regista Francesca Archibugi ha voluto raccontare dandole il suo tocco personale, come ha rivelato:

Ida Ramundo vedova Mancuso viene violentata. Tutto nasce da una violenza sessuale di un giovane soldato tedesco su una donna incapace di difendersi. Quel giovane soldato morirà poco dopo, in guerra. Tutti sono incapaci di difendersi. I personaggi di questo grandioso libro sono creature senza nessun potere, attraversate da forze collettive, piccole figure che tentano di sopravvivere nel decennio di un secolo che ha attraversato l’orrore assoluto. Come mettersi al servizio di un’idea tanto semplice quanto gigantesca? Con tutta l’umiltà e la fedeltà possibili. Attenzione spasmodica alla distribuzione dei ruoli, alla scelta degli attori e delle attrici, dei cani e dei bambini, delle case, delle piazze, delle scarpe e delle ciabatte. Immagini. Voci. Luci. Suoni. Il lavoro di regìa è una sequenza infinita di scelte macro e microscopiche, grandi impostazioni e minimi dettagli. Guidare una armata di collaboratori geniali, tutti tesi allo stesso scopo: cercare di restituire nei personaggi e nelle scene lo stesso stupore, divertimento, orrore, disperazione che si è provati leggendo “La Storia” da adolescenti. Con la precisa certezza che sarebbe stato impossibile. È stato terrificante e bellissimo.

Valerio Mastandrea in La Storia (US Rai)

Suddivisa in otto episodi di 50 minuti, che Rai1 trasmetterà in quattro prime serate, La Storia è una produzione PicoMedia in collaborazione con Rai Fiction. Produttore Roberto Sessa. La sceneggiatura è firmata da Giulia Calenda, Ilaria Macchia, Francesco Piccolo e Francesca Archibugi.

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