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Fabrizio Biggio a DM: «Viva Rai2 a Sanremo, perchè no? Anche se Fiorello fa fatica ad arrivare alle 2 di notte!»
di Mattia Buonocore
10/07/2023 - 11:50
In 48 ore la situazione è cambiata. Alla presentazione dei palinsesti Rai abbiamo incontrato Fabrizio Biggio, arrivato a Napoli in qualità di cerimoniere dell’evento con gli inserzionisti; il comico ci aveva parlato dell’eventuale ritorno di Viva Rai2, legato al risolvimento dei problemi di location che ora sono stati “aggirati” (qui le parole di Fiorello). L’impegno mattutino non sarà l’unico a caratterizzare la stagione televisiva 2023/2024 di Fabrizio Biggio che riprenderà altresì il ruolo di spalla di Alessia Marcuzzi a Boomerissima. Ecco cosa ci ha detto.
Biggio, riusciamo a metterci d’accordo per rifare Viva Rai2?
Chi lo sa. C’è Roberto Sergio, Robertone… Chi avrebbe detto che l’ad della Rai sarebbe finito a fare le riunioni di condominio. A parte gli scherzi, stiamo cercando di sistemare le cose in modo che siano tutti contenti. Nelle intenzioni di tutti, c’è di rifare il programma, ci proviamo, non dipende da noi in questo momento.
Ad esempio se spostaste il programma di una mezz’ora non sarebbe più semplice?
Non sono decisioni che spettano a me, comunque il programma se si rifà, si rifà a quell’ora e si rifà per strada. Queste sono due certezze assolute, tutto il resto vedremo. Aspettiamo notizie come voi.
Però si potrebbe rifare a Sanremo.
E chi lo sa, se si rifà perché no? L’abbiamo fatto già una volta. Certo è tardino le 2 di notte, sapete che Rosario fa fatica ad arrivare a quell’ora. Decideremo tutto quando si saprà che ne sarà di noi.
Torni a Boomerissima.
Boomerissima, Boomerissima sì con Alessiuccia, Marcuzzina. Siamo contenti che si farà una seconda edizione, un programma nuovo, sperimentale, abbiamo anche già tante nuove idee. Non vediamo l’ora di ripartire.
Qual è il programma dei palinsesti Rai che non ti perderai?
Il programma che non mi perderò sicuramente è la presentazione dei palinsesti Rai, me la guardo dall’inizio alla fine.
Peccato per il conduttore!
Il conduttore è quello che è ma che dobbiamo fare, non è che si può avere la perfezione. Ci vuole una nota stonata, eccomi qua!
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