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giugno

Claudio Lippi senza freni: «Fazio è un farabutto. Coletta ha fatto lavorare gay e gaie senza competenze. Salvini e Meloni mi chiesero una mano»

Claudio Lippi

Claudio Lippi

Claudio Lippi torna a far parlare di sé e, come ormai gli accade un po’ troppo frequentemente, la bella figura sembra andare in tutt’altra direzione rispetto alla sua. Il conduttore, che il 3 giugno ha compiuto 78 anni, si confida a ruota libera sui temi caldi della Rai, a cominciare dall’addio di Fabio Fazio, che accusa addirittura di essere un farabutto:

“Fazio e Littizzetto? Se ne sono andati loro. Fazio ha raccontato bugie, dicendo che la pubblicità faceva incassare il triplo di quanto costava il programma. Ma se costava 450 mila euro a puntata, incassava 1 milione e 200 mila di pubblicità? Ma dai… E’ stato un farabutto Fazio: lui e la sua sorellina avevano già pronto un contratto milionario con Discovery. Ma sa che c’è? Basta pigiare il nove sul telecomando per vederli ancora, qual è il problema?”

afferma a Dire durante una sua visita alla Camera, avvenuta grazie al deputato di Fratelli d’Italia Andrea Pellicini. Lippi ne ha per tutti, non risparmiando Lucia Annunziata (“L’ha vista l’intervista alla ministra Roccella? Cattiva, aggressiva. Non è Rai quella”, sottolinea) né Stefano Coletta, ex direttore dell’Intrattenimento Prime Time, passato con le nuove nomine alla Distribuzione, che a suo dire ha sfruttato il suo ruolo nella tv di Stato per imporre personaggi il cui unico merito era quello di essere omosessuali:

“Coletta, il direttore che per fortuna non c’è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Ma le pare? Allora anche noi etero dovremmo fare coming out, no? Vabbè, basta, dirà che sto delirando”.

E “delirando” – parola sua, sia mai! – sostiene di sapere come deve essere la Rai che piace agli italiani, anche perché il suo parere a quanto pare non è uno qualunque; Meloni e Salvini, non a caso, si sarebbero rivolti a lui per saperne di più:

“Serve un linguaggio popolare. Giorgia (Meloni, ndDM), non mi fraintenda, è una ‘popolana di Garbatella’. Ci ha vinto le elezioni parlando agli italiani e alle italiane. Serve quel linguaggio (…) Circa cinque anni fa sia Salvini che Giorgia mi chiesero una mano: volevano avere un parere, uno sguardo esterno sulla Rai, da chi la tv la conosce (…) La Rai deve entrare nelle case degli italiani dicendo ‘buonasera’. Con leggerezza e intelligenza, non con la propaganda ma nemmeno con le isole, i vip, Uomini e Donne.

Infine, udite udite, la “promessa” che la Rai che verrà lo vedrà protagonista in prima serata su Rai 1 con un programma che “vorrei chiamare Condominio Italia. Parliamo di cause condominiali: quanto tempo, denaro e bile costano. Forse è meglio risolverle con un aperitivo fra condomini, no?”. Ma non solo: dice di preparare anche una seconda trasmissione dal titolo Ieri, Oggi, “un vecchio programma che parla di televisione, usa degli spezzoni d’archivio”. Niente, però, è ancora definito:

“Finché non firmo il contratto non ci credo”.

E allora, incrociamo le dita!

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15 Commenti dei lettori »

1. Perseo ha scritto:

8 giugno 2023 alle 22:06

Ha ragione su tutto. Ma su Salvini e Meloni mi astengo, perchè non li conosco personalmente e nemmeno li voto.



2. Mario ha scritto:

8 giugno 2023 alle 22:41

“Condominio Italia” Sarà tipo “Casa Italia” Che va in onda su RAI Italia?



3. diperdaniele ha scritto:

9 giugno 2023 alle 00:06

E chi sarebbero i Gay che hanno usato la Rai per il coming out? E visto che la Rai è di tutti gli italiani e quindi anche loro, che male c’è???? SI riferisce forse a Matano?? Peccato che lui sappia fare il suo lavoro e la vita in diretta vada molto bene, con lui da solo e senza la Cuccarini che non c’entrava nulla in quel programma.



4. Pat ha scritto:

9 giugno 2023 alle 03:26

A posto, si è completamente rincoglionito anche questo.



5. Joseph76 ha scritto:

9 giugno 2023 alle 08:21

Lippi è ormai fuori controllo: toglietegli microfono,telecamere e il fiasco di vino. Quanto ai “gay che avrebbero usato la Rai per fare coming out”, credo che il riferimento fosse ad Alberto Matano che peraltro , è giusto dirlo, ha ampliamente dimostrato di avere tutte le qualità per fare televisione.



6. mattep ha scritto:

9 giugno 2023 alle 08:23

Questo è solo un miracolato che ha lavorato in televisione grazie ad altri: la Gialappa, Costanzo, Carlo Conti. Ma chi sarebbero questi gay che lavorano in tv in quanto tali? Matano? Mi risulta che lavori in Rai da decenni e il suo programma va sempre alla grande.
Comunque vediamolo questo programma in prima serata sulle liti condominiali…. durerà due puntate! Patetico…



7. mariangela ha scritto:

9 giugno 2023 alle 09:01

Lippi ha fatto un’analisi molto lucida. La vecchia guardia cerca di difendere le posizioni di potere, conquistate con veramente pochi meriti,
quello che ha detto Lippi è condiviso certamente dalla stragrande maggioranza degli italiani.



8. Federico ha scritto:

9 giugno 2023 alle 09:02

Ad una certa età, quando si manifestano determinate limitatezze e certi problemi, sarebbe bene avere qualcuno che ci vuole bene accanto che ci consigli di starsene a casa a brontolare da soli



9. carmine ha scritto:

9 giugno 2023 alle 09:49

purtroppo la demenza senile prende tutti anche le persone dello spettacolo.e poi chi sarebbero questi gay : nek-de martino stefano?
e poi come si dice largo ai giovani sigh! e cara mariangela vorrei solo ricordarti che questo governo è stato eletto tenendo conto che il 50% degli aventi diritto non ha votato e che un terzo dell’altro 50% ha votato la coalizione di destra, quindi quando tu affermi che la stragrande maggioranza degli italiani la penso come Lippi dici un falso .Credo invece che la stragrande maggiorazione degli italiani ha ben altri problemi a cui pensare.un caro saluto



10. andrea ha scritto:

9 giugno 2023 alle 11:29

ha praticamente detto la verità senza troppi giri di parole.



11. andrea ha scritto:

9 giugno 2023 alle 11:32

ha praticamente detto la verità senza far troppi giri di parole..



12. Pat ha scritto:

9 giugno 2023 alle 12:50

Mariangela, ma di quale stragrande maggioranza degli italiani parliamo, visto che più della metà non sono nemmeno andati a votare, e chi l’ha fatto ha dato 1/3 dei voti al centro destra? Si figuri se gli italiani hanno di questi pensieri. Ne trovi anche lei di più importanti a cui dedicare il suo tempo.



13. diperdaniele ha scritto:

9 giugno 2023 alle 13:15

@andrea, ma quale verità XD farneticazioni di uno che dovrebbe essere in pensione.



14. Totino ha scritto:

9 giugno 2023 alle 14:03

Dopo essere cacuto nel dimenticatoio dopo essere stati un discreto cantante e poi discreto presentatore di piazza e di qualche programma Rai Lippi deve ringraziare Berlusconi e la suaTelemilano 58 che lo rilanciò da uno scantinato di Milano 2 , poi sostituì Corrado al Pranzo è servito , ripescato da Costanzo per i giochini demenziali a Buona domenica , poi il nulla cosmico tranne essere ripescato dalla Gialappas quando poi lasciò in polemica Mediaset perché non gli affidava nulla è ritornato in Rai proprio come ospite di Fazio a Quelli che il calcio è poi nella disastrosa Domenica in delle sorelle Parodi.



15. FLASH ha scritto:

9 giugno 2023 alle 15:38

Altro che Condominio Italia è gia* stato fatto fuori col comunicato della RAI che prende le giuste distanze.



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