GialappaShow

Italia1 lascia, Tv8 e Nove raddoppiano. Ad accomunare le nuove generaliste gli ascolti, ben oltre la media di rete, ottenuti sulla scia di produzioni nate sulla rete giovane di Cologno. Se sul Nove furoreggia Only Fun che altro non è che un Colorado riveduto e corretto (lunedì scorso al 3.9% con 715.000 spettatori), su Tv8 si è rivelato ottimo il debutto dell’ambizioso Gialappa Show (5.1% con 907.000 spettatori).

Nel mentre, Italia1 fatica con un intrattenimento che non sia quello de Le Iene: i titoli lanciati negli ultimi anni sono stati pochi e, per giunta, realizzati e/0 andati male. Diverso, ad esempio, il caso di Rai2 che, pur essendo stata “depredata” negli anni, ha saputo comunque sfornare novità (all’Isola ha sostituito Pechino Express, a X Factor The Voice, lanciando poi Il Collegio, Step, Boss in Incognito e puntando sulla fiction). Da un lato a Italia1, rete duramente messa alla prova dalla frammentazione dell’offerta, è stata persa la spinta innovativa, dall’altro sono stati lasciati andare contenuti che potevano avere ancora un senso, magari riproposti in chiavi nuove e senza spolparli.

Nell’ultima stagione, Canale 5 ha avuto due ex gloriosi prime time di Italia1: Amici (genere talent non più presidiato) e Zelig (filone comicità quasi abbandonato). Il canale al tasto 6 del telecomando, ricordiamo, è anche la rete di ‘matricole e meteore’, storico cavallo di battaglia sul quale Mediaset non ha più investito mentre un po’ tutti cavalcavano il filone, compreso quel Boomerissima che ha segnato il ritorno in Rai di Alessia Marcuzzi, volto di Italia1 per anni. Alla lista di programmi della rete giovane, riprodotti dal Nove, aggiungiamo pure il caso anomalo di Don’t forget the lyrics. Era il 2007 e Canta e Vinci – questo il titolo – con Amadeus e Checco Zalone non ebbe successo in prima serata. Riproposto da Nove, funziona in versione access prime time dove soddisfa i bisogni di quel pubblico che cerca un’alternativa a Rai1 e a Canale 5, lo stesso bisogno di chi un tempo guardava Sarabanda. Proprio il gioco con il ‘7×30′ ha avuto un adattamento, discretamente fortunato, su Tv8 chiamato Name That Tune e nelle prime due stagioni condotto da Enrico Papi.

Insomma, a voler essere sarcastici, potremmo dire che Italia1 è dappertutto tranne che su Italia1.

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