21
aprile

Massimo Giletti: «Vorrei dire tante cose ma non sono autorizzato da La7. Verrà il giorno in cui le potrò dire e la verità trionferà»

Giletti 102.5

Giletti 102.5

“Vivo sulla mia pelle una sorta di ipocrisia in questo periodo”. A parlare è Massimo Giletti, nel corso della trasmissione radiofonica Giletti 102.5. Si è discusso di integrazione e immigrazione, ma molte telefonate e tanti messaggi degli ascoltatori erano per la vicenda che l’ha visto silurato da La7.

Io vorrei dire tante cose e verrà il giorno in cui le potrò dire. Ma ovviamente ho troppo rispetto dei magistrati in questo momento, è una situazione delicata e credo che la verità poi, come sempre, trionfa in queste cose. L’importante è avere la coscienza a posto”

ha affermato il conduttore, motivando così il suo “silenzio” sul fattaccio che l’ha visto coinvolto e di cui – dice – non posso parlare se non ho autorizzazione da parte di La7, con cui fino a giugno è sotto contratto. Sull’impegno portato avanti con Non è l’Arena, però, non si tira indietro e difende a spada tratta il lavoro fatto:

“Devo dire grazie alle decine, centinaia di persone che continuano a mandarmi messaggi di sostegno, non per me ma per tutto il gruppo di lavoro che non c’è più praticamente. Non è facile fare una televisione di un certo tipo nel nostro Paese, che va a disturbare i manovratori, chi sta nei palazzi, ma bisogna continuare e avere il coraggio di farla. Quando uno ha una situazione molto delicata, perché lo sapete bene come vivo in questi ultimi anni (sotto scorta, ndDM), abbiamo il dovere doppio di andare nelle sedi corrette. Io l’ho fatto, punto. Tutto il resto sono chiacchiere. Ci sono delle intercettazioni terribili, dove qualcuno di importante dice: ‘Va chiuso Giletti’. L’ho letto su Repubblica, Marcello Dell’Utri. Sono intercettazioni che fanno capire quanto quel lavoro che facevo era importante. Ma noi lo continueremo a fare perché non molliamo mai. Lo devo ai miei ragazzi, alle persone che ci hanno seguito in questi anni con grande forza e energia”.

“Di più, ripeto, per rispetto dell’azienda per cui ho lavorato non posso dire altro, se non ringraziarla per quello che m’ha fatto fare in questi ultimi anni”, conclude così la puntata odierna di Giletti 102.5.

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4 Commenti dei lettori »

1. Nocerus ha scritto:

21 aprile 2023 alle 13:06

Tutti i grandi cialtroni e i truffatori tirano sempre in ballo la “verità che trionferà” e poi non succede nulla…



2. Marco ha scritto:

21 aprile 2023 alle 13:09

Pare una fotocopia di quando se ne andò dalla Rai…



3. Matt ha scritto:

22 aprile 2023 alle 03:13

Ormai non sa più come tentare di far parlare di sé. Ma davvero lui pensa di essere scomodo a qualcuno, di far tremare i palazzi (i suoi finti svenimenti dovuti ai presunti cali di zuccheri in Ucraina ce li ricordiamo tutti, d’altronde, come le pessime puntate che ha realizzato facendo parlare personaggi che manco dalla D’Urso sarebbero mai andati)?

Dai su, a nessuno importa niente di questa cancellazione (manco avessero cancellato i tg nazionali dal palinsesto), ma chi se ne frega del pessimo giornalismo fatto da questa Barbara D’Urso che non ce l’ha mai fatta nella vita. Poveretto.



4. Andrea C. ha scritto:

24 aprile 2023 alle 08:53

Le può dire anche subito, certo, prima si dovrebbe dimettere da La7



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