I freddi paesaggi di Aosta attendono le nuove vicissitudini del Vicequestore Rocco Schiavone. Stasera, in prima serata su Rai2 (e non più su Rai1 come annunciato in sede di presentazione dei palinsesti, suscitando il disappunto del protagonista), prende infatti il via la quinta stagione della fiction con Marco Giallini liberamente tratta dai romanzi e racconti di Antonio Manzini. Quattro nuovi appuntamenti, nei quali il burbero poliziotto dovrà aguzzare tutto il suo ingegno per risolvere i casi che gli si presenteranno davanti.

Rocco Schiavone: che cosa succede nella quinta stagione

Nel primo episodio della quinta stagione, Rocco Schiavone ritornerà in servizio ad Aosta dopo la convalescenza affrontata per il colpo di pistola, che gli è costato la perdita di un rene, sparato per errore dall’agente Domenico D’Intino (Christian Ginepro). Una circostanza tragica capace di lasciargli un profondo senso di vuoto e di solitudine che ha finito per pesare sulla sua relazione con Sandra Buccellato (Valeria Solarino).

Proprio grazie a questo sentimento di malinconica e arrendevolezza, Rocco continuerà dunque a rifugiarsi nelle conversazioni con il fantasma della moglie Marina, che quest’anno avrà il volto di Miriam Dalmazio (subentrata a Isabella Ragonese). Come sempre, la donna inviterà il marito ad andare avanti con la sua vita ma Schiavone persisterà nel non accettare del tutto tale consiglio, cadendo nei suoi soliti cliché. Soprattutto quando gli si ripresenterà davanti Enzo Baiocchi (Adamo Dionisi), fratello di Luigi, l’assassino della moglie Marina (che ha accusato Schiavone di avere ucciso il parente per poi nascondere il cadavere a Fiumicino).

Oltre a D’intino, nel corso delle indagini di polizia, Schiavone continuerà a poter contare sull’agente Italo Pierron (Ernesto D’Argenio), sul buffo Michele Deruta (Massimiliano Caprara), ma anche sul prossimo alla pensione Ugo Casella (Gino Nardella). Non mancheranno nemmeno i suoi storici amici (al di là della legalità) di Roma: da Sebastiano Carucci (Francesco Acquaroli), che continuerà a dare forti preoccupazioni a Rocco, a Fabrizio “Brizio” Marchetti (Tullio Sorrentino) e Furio Lattanzi (Mirko Frezza). Nel cast anche il medico legale Alberto Fumagalli (Massimo Reale), il procuratore Maurizio Baldi (Filippo Dini) e, per finire, il Questore – ed ex marito di Sandra – Andrea Costa (Massimo Olcese) e Caterina Rispoli (Claudia Vismara), ex fiamma di Schiavone mandata da Roma per sorvegliare il suo operato.

“Rocco Schiavone è un racconto che più cresce e va avanti negli anni, più diventa potente, pieno e pregno di umanità e ricco di sfumature. Rocco è un po’ la verità della vita, la sua forza è l’empatia che crea con chi lo ama e chi non lo sopporta. Nonostante viva in un tempo sospeso, un continuo inverno che sembra non passare mai, Rocco cambia, perché noi stessi cambiamo con lui“

è il pensiero del regista Simone Spada sul protagonista della serie, che continuerà a cambiare, nei quattro episodi inediti, anche la vita delle persone che lo circondano:

“Anche in questa stagione come nelle precedenti si arricchiscono ulteriormente le linee dei personaggi che lo circondano, le sue amicizie, i suoi amori mancati o schivati, i rimpianti, gli incontri e alcuni ritorni. Non è affidato alle note di regia svelare alcuni clamorosi colpi di scena ma posso dire che a questa quinta stagione sono particolarmente legato perché fiero di questo prodotto che ormai, sembra assurdo, vivo un po’ come un figlio“.

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