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E’ morto Maurizio Costanzo

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

24/02/2023 - 13:19

E’ morto Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo (foto US Mediaset)
Maurizio Costanzo (foto US Mediaset)

Addio a Maurizio Costanzo, una colonna della tv italiana di tutti i tempi. Il giornalista e conduttore romano è morto oggi, venerdì 24 febbraio 2023, all’età di 84 anni (ne avrebbe compiuti 85 il prossimo 28 agosto).

Inizia la sua carriera da giornalista appena maggiorenne, nel 1956, e collabora con i più importanti giornali nazionali. Negli anni ’60 debutta in radio e nel decennio successivo è ideatore e conduttore dei primi programmi televisivi, su tutti Bontà Loro dal 1976 al 1978, in onda su Rai 1 e a tutti gli effetti il padre di tutti i talk show.  Negli anni ’80 porta in scena il programma che sarà il suo marchio a vita: il Maurizio Costanzo Show. Era il 14 settembre del 1982 quando al Teatro Parioli di Roma si è aperto per la prima volta il sipario sul talk, in onda inizialmente su Rete 4 e poi su Canale 5. Da allora oltre 4mila puntate.

Protagonista in tv e dietro le quinte (è stato anche direttore di Canale 5 e di Fiction Mediaset), ricordiamo anche le conduzioni a Buona Domenica, contenitore domenicale di Canale 5, e – più recentemente – L’Intervista sempre per l’ammiraglia Mediaset e l’appuntamento nella tarda serata di Rai 1 con S’è Fatta Notte. Suonava il sax ed era anche paroliere; ha scritto con Ghigo De Chiara una delle canzoni più celebri: Se telefonando di Mina. Ha inoltre sceneggiato film (Una giornata particolare di Ettore Scola il più famoso) e spettacoli teatrali.

Nella sua vita, Costanzo si è sposato quattro volte: nel 1963 con la fotoreporter Lori Sammartino, nel 1973 con la giornalista Flaminia Morandi, dalla quale ha avuto due figli (Camilla e Saverio); poi il matrimonio con Marta Flavi nel 1989 e infine Maria De Filippi, attuale moglie, con la quale convola a nozze nel 1995. I due hanno un figlio, Gabriele.

Amico del giudice Giovanni Falcone, spesso ospite nelle sue trasmissioni, il giornalista e conduttore si è molto impegnato nella lotta contro la mafia, finendo vittima di un attentato. Il 14 maggio 1993 una macchina imbottita di novanta chilogrammi di tritolo esplode a Roma in via Ruggero Fauro, vicino il “suo” Teatro Parioli. Al momento dell’esplosione, Costanzo era in transito in un’auto insieme alla De Filippi; non ci furono vittime.

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